Take-Two boicotta la Russia e la Bielorussia.
Così come hanno fatto molte altre compagnie dell’ industria videoludica, anche Take-Two prende dei provvedimenti nel mezzo del conflitto in Ucraina. Il suo vicepresidente Alan Lewis ha annunciato che i giochi dell’ azienda non verranno venduti in Russia e in Bielorussia. Questo vale anche per i giochi di Rockstar Games e di 2K, di cui Take- Two ne è la casa madre.
“Dopo un’attenta considerazione, nel corso della scorsa settimana, abbiamo deciso di interrompere le nuove vendite, l’ installazione e il supporto marketing per tutte le nostre etichette sia in Russia che in Bielorussia”.
Queste sono le dichiarazioni di un Lewis deciso, ma pur sempre afflitto dall’ orrore. Infatti questa scelta è stata presa dopo il monitoraggio degli ultimi drammi che stanno rappresentando la guerra.
Detto ciò non è chiaro se si continuerà comunque ad accedere all’ online dei giochi nei due paesi colpiti dal boicottaggio. Per ulteriori informazioni, bisognerà attendere.
Fonte: Mashable