Super Mario Strikers originariamente doveva essere un gioco platform
Super Mario Strikers originariamente doveva essere un gioco platform
In una recente intervista con GameXplain, l’ex impiegato di Next Level, Mike Inglehart, ha discusso del primo prototipo di Mario Strikers. Secondo il regista di Mario Strikers, la build originale del gioco era un platform tradizionale, ma Nintendo non era d’accordo e decise di far scartare il progetto.
Nella stessa intervista, Inglehart ha anche parlato del gameplay di questo prototipo di Mario Strikers, che prevedeva di calciare il pallone addosso ai Goomba in modo che il castello della Principessa Peach si sarebbe aperto e sarebbe stato possibile tirare la palla all’interno.
“È divertente pensare che quando abbiamo esaminato il prototipo iniziale, abbiamo creato un gioco di calcio in stile platform, cercando quindi di creare qualcosa che istintivamente si adattasse al mercato orientale, ma non era quello che Nintendo voleva. Allora ci hanno detto: ‘Scartate questo prototipo e ricominciate da capo’ e penso che ci siamo concentrati troppo in modo ristretto e abbiamo cercato di fare di nuovo qualcosa ma che alla fine non volevano. Non ci hanno dato abbastanza indicazioni, ci hanno solo detto ‘Mario Soccer’ per vedere dove saremmo arrivati. Siamo finiti nella zona sbagliata.
È davvero difficile da descrivere poiché è stata un’esperienza così strana, ma c’erano due obiettivi che, se non ricordo male, erano all’interno dei castelli. Si poteva quasi palleggiare la palla con Mario e Luigi – come un animale da circo – e in un certo senso farla rotolare sotto i loro piedi. Non somigliava affatto al calcio. Il calcio era il mezzo per raggiungere lo scopo, ma era solamente uno strano mix per cercare di adattare ciò che pensavamo che stessero cercando in questa esperienza sportiva. Abbiamo dovuto capovolgere il tutto quando abbiamo effettivamente ricevuto il feedback e mettere il calcio al primo posto e Mario al secondo”.
