Strike Force Heroes – Recensione
Strike Force Heroes è una versione migliorata del famoso gioco Flash uscito nel 2012. Strike Force Heroes è uno sparatutto in arena vecchia scuola ricostruito con meccaniche moderne e con multiplayer online completamente cooperativo e PvP. Il gioco è stato sviluppato da Sky9 Games, gli stessi sviluppatori originali del giochino in flash e pubblicato da IndieArk.
Partiamo già dalla cosa più importante la sezione della storia è stata notevolmente ampliata. Le armi e le skin come nella vecchia versione si possono sbloccare in game oppure c’è la sezione del negozio in game. Nel negozio inoltre è possibile giocare una sorta di slot machine dove si possono ottenere nuove armi o potenziamenti.
Sempre parlando di modalità un’altra novità introdotta sono le sfide giornaliere con cui cimentarsi in vari match per ottenere premi. Inoltre, è presente anche una sezione di achievement in game che danno anche loro la possibilità di ottenere armi e skin.
Ma la novità più grande si ha nella modalità multiplayer che può essere sia online che locale. Sia in locale che nella co-op online si può personalizzare il match. Poi le altre modalità vanno dalle classiche challenge alle sfide giornaliere. La storia come abbiamo detto prima è stata ampliata con circa 52 missioni suddivise tra principali e sfide della missione.
Nel gioco è presente anche il vecchio “Quick Match”, che in questo caso si chiamerà Custom. Anche in questa modalità si potrà personalizzare il match le cinque modalità di gioco presenti. Le modalità di gioco dei match sono: Deathmatch, Juggernaut, Cattura bandiera, Domination, e Gun Game più le controparti a squadre. La novità è la modalità Gun Game che non è altro che battere i nemici con le armi che ci vengono date a rotazione.
Gameplay
Ma adesso concentriamoci col gameplay, all’inizio del gioco l’unica cosa che si può fare è la campagna, poi si sbloccherà tutto. La prima missione ci mostra un breve tutorial di movimento e combattimento. Dopo un breve passaggio ci ritroveremo nella prima area dove dopo poco arriveranno i nostri compagni di squadra gestiti dal computer.
Finita la missione ci verrà dato un punteggio e in base a degli obbiettivi prefissati ci daranno fino a un massimo di 3 stelle con le relative ricompense. Già dal numero di stelle presenti ci si può fare un’idea pressappoco sul numero di missioni presenti, tra principali e secondarie.
Le secondarie fanno parte delle operazioni extra presenti come sotto categoria delle missioni principali. Nel gioco inoltre sono presenti quattro livelli di difficolta, normal, hard, heroic e insane. Il mio consiglio però è iniziare con le prime missioni e poi fiondarsi nel party o multiplayer. Infatti, potrebbe servire un po’ di allenamento o farming per magari riuscire a superare alcuni livelli.
Conslusione
Concludendo il gioco si adatta molto all’effetto nostalgia, anche la grafica ricorda molto le vecchie animazioni in flash. Si tratta comunque del miglioramento dell’animazione delle cutscene presenti. Lo stile delle vecchie animazioni in flash è rimasto come un tempo, basti pensare al design degli eroi presenti. Le musiche e gli effetti presenti sono rimasti invariati, l’unica differenza e ovvia anche è che rispetto alla versione flash è una gestione migliore del volume.