Sony – Depositato un brevetto di moderazione in chat vocale su PlayStation
Dopo gli episodi avvenuti durante le polemiche tra Microsoft e Nintendo, in cui si sono utilizzati termini denigratori di un certo peso, Sony si è espressa in merito alla tutela degli utenti, contro le offese ingiuriose in chat, dimostrando un certo interesse per la moderazione in maniera efficace delle applicazioni vocali su PlayStation di proprietà della compagnia.
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Le rivelazioni arrivano dal brevetto che è stato depositato nel 2022 da parte di Sony, intenzionata a voler trovare un modo per modificare i messaggi vocali e moderare le emozioni forti che possono scaturire in linguaggio offensivo e oltraggioso che possa ledere l’utenza generale.
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Il brevetto infatti, descrive come l’algoritmo sia in grado di riconoscere e determinare i toni verbali aggressivi dell’individuo in questione identificando un potenziale atteggiamento ostile, così da moderare in maniera efficiente il messaggio, destando però non poche preoccupazioni nell’utenza che però è stata rassicurata.
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Sony infatti, avrebbe anche integrato una serie di livelli di moderazione che possono essere variati in base al tipo di copertura che si vuol ottenere, avendo anche la possibilità di disabilitare del tutto la funzione.
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I dettagli aggiuntivi spiegano che i giocatori che desiderano evitare parolacce, termini relativi a misgender o bullismo durante le sessioni di gioco, potranno farlo con questo nuovo metodo e godersi così un’esperienza di gioco più sana e godibile. Questa funzione fornirebbe inoltre ai genitori un modo per monitorare le interazioni online dei propri figli, al fine di evitare qualsiasi tipo di messaggio dannoso che potrebbe turbarli.
Non è detto però che Sony decida di implementare sul serio questa tecnologia che a tal proposito potrebbe costituire un’ottima risorsa in casi estremi sulle chat vocali su PlayStation. Voi pensate che sia una misura utile e/o necessaria ? Fatecelo sapere nei commenti. Vi lasciamo QUI LA FONTE della spiegazione nel dettaglio del brevetto depositato dalla compagnia nipponica.
