Song of Nunu: A League of Legends Story – Il gioco dal cuore grande – Recensione
Song of Nunu: A League of Legends Story – Il gioco dal cuore grande – Recensione
Song of Nunu: A League of Legends Story (o Song of Nunu) è un gioco di avventura per giocatore singolo di prossima uscita sviluppato da Tequila Works e pubblicato da Riot Forge. Il titolo è disponibile per PC e Nintendo Switch al prezzo di 29,99 euro.
Song of Nunu: A League of Legends Story – Il gioco dal cuore grande – Recensione
Panorama generale
In questa avventura per giocatore singolo, avventurati nell’idilliaco ma insidioso mondo del Freljord nei panni di Nunu, un ragazzino alla ricerca della madre perduta. Scopri i segreti, i miti e le leggende sepolti nelle profondità della tundra ghiacciata insieme al tuo migliore amico, uno yeti saggio e giocoso di nome Willump, e svela una storia stimolante un enigma alla volta. Sviluppato da Tequila Works, lo studio dietro RiME, Song of Nunu: A League of Legends Story invita i giocatori vecchi e nuovi a vivere l’universo di League of Legends da una nuova prospettiva.
Song of Nunu: A League of Legends Story – Il gioco dal cuore grande – Recensione
Noi abbiamo concluso la nostra avventura in circa 6 ore di gioco.
Trama
In questa avventura single player veniamo chiamati ad avventurarci nell’idiliaco, ma insidioso, mondo di Freijord dove vestiamo i panni di Nunu, un giovane ragazzo impegnato alla ricerca della madre scomparsa. Possiamo scoprire i segreti, i miti e le leggende sepolti nella profondità della tundra ghiacciata insieme al migliore amico del protagonista, uno yety saggio e simpatico di nome Willump.
Incipit
La nostra avventura inizia nel peggiore dei modi, infatti Nunu viene coinvolto in una complicata bufera di neve e arranca a camminare e a farsi strada. Il gioco ci riporta indietro di 3 giorni dove ci risveglieremo in una caverna, appena usciti fuori incontriamo il nostro compagno yeti. Dobbiamo, già da subito, affrontare le prime fasi di scalata imparando a cavalcare la nostra creatura per spostarci più in fretta. Per isegnarci le fondamenta del combat system giochiamo a palle di neve con Willump.
Gameplay
Iniziamo col dire che il gioco ha un ottimo dosasggio per quanto concerne i ritmi di gioco, infatti all’interno del nostro viaggio dobbiamo esplorare i vari scenari, ben variegati, risolvere interessanti enigmi e i nemici che ci intralceranno il cammino. La struttura ludica è molto semplice ed intuitiva, ma purtroppo per niente impegnativa sopratutto se cercate un’esperienza hardocore non la troverete di certo qui. La struttura narrativa, nonostante ci siano alcuni graditi riferimenti, è pensata per essere fruita da tutti e non solo ai fan di League of Legends.
In base al momento della storia che stiamo vivendo possiamo camminare a piedi o in sella del nostro amico yeti. Una delle cose che dobbiamo fare più frequentemente è la scalata, che grazie alla pressione di un determinato tasto pigiato al momento giusto potrà essere semplificata ancora di più e resa più dinamica e veloce.
Lo strumento principale che abbiamo a disposizione è il nostro flauto, dotato del potere del Vero Ghiaccio. Se sapremo dosare bene i due grilletti e i due dorsali, con la quale simuleremo le note, potremo ottenere poteri sovrannaturali come controllo mentale delle creature della foresta e la manipolazione dei poteri del ghiaccio.
Comparto tecnico
Graficamente ci troviamo dinanzi a un gioco basilare e perfetto per girare su una console relativamente semplice come Nintendo Switch. Lo stile è cartoonesco e dato che ci ritroviamo ad esplorare mondi innevati la palet cromatica sarà tentende al bianco e al blu. Le animazioni dei due co-protagonisti sono molto minimal e il level design molto intuitivo.
Il sonoro è fatto molto bene, un plauso va fatto sopratutto alle colonne sonore che riescono a incalzare nel migliore dei modi ciò che viviamo su schermo.
Dal punto di vista di bug e glitch abbiamo trovato un prodotto ben rifinito e senza grossi intoppi segno che il team, almeno dal punto di vista dell’ottimizzazione, ha fatto un lavoro encomiabile.
Conclusioni
Song of Nunu: A League of Legends Stor è il gioco con più cuore nell’universo di League of Legends.
Il gioco offre un’ avventura fruibile dai più grandi ma soprattutto riesce a intrattenere nel migliore dei modi i più piccini. Se da una parte troviamo un sistema di esplorazione degli scenari ben fatto, dall’altra parte troviamo una messa in scena di rompicapo molto spiccioli e poco stimolanti. La storia che abbiamo la possibilità di vivere ha dei ritmi ben orchestrati e a tratti vi farà commuovere se riuscirete a provare empatia per i due co-protagonisti. Tequila Works ci ha regalato una dignitosa avventura puzzle narrativa con un tocco di azione. Naturalmente non si poteva scegliere una coppia di personaggi migliore per una cosa del genere, perché il rapporto tra Nunu e Willump è magico e inevitabilmente ti porta ad affezionarti molto a entrambi a causa della forte amicizia che mantengono, cosa necessaria. per superare ogni pericolo che incontrano.