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Skyrim Anniversary Edition Recensione

Skyrim Anniversary Edition è l’edizione nata per celebrare i 10 anni del gioco, e per un’esperienza single-player, essere ancora popolare e giocato dopo tanti anni è un grande risultato; raggiunto anche grazie a una attivissima fanbase che lo ha mantenuto aggiornato attraverso costanti aggiunte e modifiche. I fan saranno soddisfatti di questa riedizione?

Introduzione

Skyrim rimane un’avvincente gioco di ruolo fantasy. Il suo gameplay loop principale fatto di esplorazione, ricerca, loot e crescita è senza tempo, anche se il gameplay sembra così incredibilmente semplice per gli standard odierni. Il combattimento è una delle parti invecchiate peggio, ma personalizzare una classe per il tuo personaggio è ancora molto divertente. Che piacciano le spade, gli archi o la magia, Skyrim è dotato di un grande senso di progressione e non ci limita in uno specifico stile di gioco. Alcuni vedono questa mancanza di ruoli definiti come un aspetto negativo, ma la libertà di gioco quasi totale è uno dei maggiori punti di forza del titolo. Di conseguenza, questo è un gioco di ruolo che può catturare attenzione per centinaia di ore: c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire e da conquistare. Skyrim Anniversary Edition Recensione

La magia c’è ancora

Skyrim è un mondo aperto realizzato in modo eccellente. Se riesci a guardare oltre alle animazioni legnose che ormai sono un meme, c’è una certa magia in questa terra innevata. Una colonna sonora straordinaria si combina con una direzione artistica incredibilmente coesa per creare un’atmosfera straordinaria, un’atmosfera che in qualche modo regge anche quando si verificano buffi bug davanti a noi. In effetti, Skyrim è ancora un gioco pieno di bug, ma i bug sono praticamente ormai parte della sua identità. Sarebbe davvero Skyrim se non incontraste un mammut galleggiante di tanto in tanto?  Ma ormai il veterano di Skyrim conosce trucchi e gesti scaramantici per mantenere la simulazione coerente e pensa che se un altro giocatore sprofonda nei poligoni del terreno sia colpa sua. Skyrim Anniversary Edition Recensione

Cosa è l’Anniversary Edition?
Ok, quindi Skyrim è ancora Skyrim, ma cosa porta effettivamente di nuovo l’Anniversary Edition? Bene, con l’Anniversary Edition si ha accesso completo al Creation Club. In poche parole, il Creation Club è nato come un negozio di mod ufficiale, che offre essenzialmente pacchetti DLC a pagamento. Nella Anniversary Edition  si ottengono 500 elementi del Creation Club che danno tante cose nuove da fare e scoprire. In aggiunta a tutti gli aspetti già previsti dalla Special Edition, come i DLC e il supporto alle mod su console, la nuova versione celebrativa offre anche alcuni extra totalmente gratuiti  che saranno dati ai possessori della Special Edition:
Skyrim Anniversary Edition Recensione
  • Grafica di nuova generazione su PS5 e Xbox Series X/S, con tempi di caricamento ridotti.
  • Modalità Sopravvivenza
  • Meccanica della pesca
  • Mod chiamata Santi e Seduttori

Senza entrare nel dettaglio per quanto riguarda oggetti ignoti, nuove missioni, incantesimi e luoghi da esplorare, presentiamo ora i cambiamenti più corposi della lista. Prima però, ricordiamo che chiunque sia già in possesso di Skyrim Special Edition può acquistare a prezzo ridotto l’update a questa versione.

La modalità Sopravvivenza

Non appena vi sarete lasciati alle spalle le caverne sotto Helgen, affacciandovi così al mondo aperto di Skyrim, il gioco vi sottoporrà a una scelta ben precisa. La modalità Sopravvivenza, attivabile in qualsiasi momento dal menu delle impostazioni, renderà la vostra avventura ancora più verosimile costringendovi a sottostare a determinate regole. Dal doversi nutrire al riposare regolarmente, passando per l’eventuale cura di malattie destinate a peggiorare, questa novità farà felici sia i giocatori hardcore sia chi ricerca un senso di maggiore immersività.

Le novità della Pesca

A patto di avere con sé l’occorrente per pescare, non esiste specchio d’acqua che non può essere depredato dei propri abitanti. Utile a procurarsi cibo nel momento del bisogno, questa meccanica ruota attorno alla pescheria di Riften che si trova vicino al molo dell’omonima città. Interagire con gli NPC che troverete al suo interno vi permetterà di seguire questa nuova vocazione, completando varie missioni inedite relative alla pesca.

Santi e Seduttori

Questa massiccia mod, che condivide il nome di un libro apparso nell’ultima espansione di TES: Oblivion, incorpora un gran numero di missioni secondarie che gravitano attorno a una quest-line principale. Per intraprendere l’epico viaggio, tuttavia, dovrete prima localizzare il khajiiti Ri’saad.
Membro di una carovana itinerante, questo NPC tende ad accamparsi vicino ai cancelli delle maggiori città (Whiterun e Markarth, ad esempio) e può essere spinto a mostrarsi abusando del viaggio rapido. Skyrim Anniversary Edition Recensione

Le nuove missioni di Skyrim Anniversary Edition sono buone ma….

Non ho ancora controllato tutti i contenuti del Creation Club contenuti nella Skyrim Anniversary Edition. Quello che mi interessava maggiormente della nuova edizione erano le nuove quest. Santi e Seduttori è al passato di The Elder Scrolls: una è legata a Oblivion.

la missione inizia come tante altre, con l’instancabile corriere di Skyrim che corre verso di te e ti consegna un biglietto. È una lettera confessionale di un ex membro del rinato culto di Mythic Dawn, e dopo aver seguito le sue istruzioni ti ritrovi in un agguato teso da alcuni membri del culto. Uno di loro possiede una nota che ti porta in un’altra posizione per altri combattimenti con il culto e a ottenere un’altra nota. Entrambe le nuove missioni di Skyrim Anniversary Edition si basano quasi interamente su appunti, diari e lettere per raccontare la maggior parte della loro storia. In genere in ogni fase delle missioni troverai un appunto, troverai un cadavere con una lettera o un diario. Ci sono persino personaggi che ti salutano e poi ti consegnano un biglietto invece di parlarti . È abbastanza chiaro che questo viene fatto per evitare di dover usare attori per registrare nuove linee vocali per queste missioni, ma dopo un po’ inizia a sembrare strano. È particolare incontrare il personaggio principale di una ricerca che ti consegna semplicemente una lettera di 10 pagine per descrivere nel dettaglio ciò che vuole da te, piuttosto che spiegarlo ad alta voce. Fortunatamente, la scrittura in queste lettere è molto buona e molte di esse sono davvero interessanti.

Capisco che ridoppiare in più lingue tutti i dialoghi avrebbe avuto un costo ma avrei preferito che in queste quest ci parlassero attraverso i sottotitoli che attraverso lettere e diari…

Grafica e sonoro

Qui la Anniversary Edition non offre molto di nuovo, e avrebbe potuto con poco sforzo. Infatti oltre a portare la risoluzione a 4k e il framerate a 60 fps, fa poco, veramente poco. Sarebbe bastato comprare i diritti di alcune mod per ringiovanire il titolo. Infatti su PC, attraverso al sua community, il gioco è stato completamente rivisto nelle texture, nei modelli e nelle animazioni. E non voglio che lo stile originale vada buttato alle ortiche ma sarebbe stato bello poter scegliere se aggiornare la grafica o lasciarla come quella della Special Edition. L’ambiente di Skyrim regge ancora ma ai personaggi e le loro animazioni avrebbero giovato un pesante lifting.

La colonna sonora di Skyrim è leggenda più radicata nei fan del Sangue di Drago stesso, è e rimarrà maestosa per sempre.

Conclusioni

Se non lo avete già giocato qualcosa mi dice che lo avete evitato, perché è impossibile che siate stati videogiocatori e negli ultimi dieci anni non abbiate in qualche modo incrociato Elder scroll V Skyrim. Se lo iniziate oggi vi chiedo di  perdonare alcune meccaniche ormai arcaiche e di godervi l’avventura perché di questo si tratta.

Skyrim Anniversary Edition è una tassa che il fan di Skyrim è felice di pagare, perché gli offre una scusa per riesplorare le terre gelate del nord di Tamriel, rivivere grandi avventure e incontrare vecchi amici che non frequentava da tempo. Che la scusa sia l’aggiunta della pesca o, come nel mio caso, della modalità sopravvivenza, gli amanti di questo gioco saranno felici di ingannare l’attesa per Starfield e Elder Scroll IV.

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Andrea

Gioco da sempre a tutto, partito con l'apple IIc, ho giocato su tutti i processori della serie 8086 per poi diventare Nintendaro per colpa degli emulatori. Ma ora Voglio solo HW originale oppure scoprire cosa può offire il cloud. Sono forse schizofrenico?