RecensioneXbox Series X/S

Scarlet Nexus – Tecnologia e poteri extrasensoriali – Recensione

Scarlet Nexus – Tecnologia e poteri extrasensoriali – Recensione

Scarlet Nexus di Bandai Namco, ambientazione cyberpunk futuristica. La tecnologia basaata sui poteri che derivano dal cervello umano trascina il mondo nel futuro, persone potentissime con abilità extrasensoriali.Combattimento e mondo molto avvincenti sin dal primo momento. La nostra recensione è basata su una copia per Xbox Series X, gentilmente concessa dai produttori.

Prologo

Un misterioso ormone cerebrale ha dotato l’umanità di poteri psionici e ha dato la capacità di connettersi con un’unica rete neurale che collega i pensieri e le informazioni di tutta la popolazione. New Himuca ha dato il via alla nuova era con le telecomunicazioni avanzate. Sembra andar tutto bene ma come al solito, la quiete c’è prima della tempesta ed ecco l’arrivo degli “Altri”, mostri strani e contorti nati in circostanze misteriose e affamati di cervelli umani.

Forza di Soppressione Estranei

Per contrastarli c’è l’ FSE (Forza di Soppressione Estranei), che è composto da un gruppo di soldati scelti che hanno dei poteri psionici. L’FSE è pronta a tutto per proteggere il mondo da questa minaccia sovrannaturale. Yuito Sumeragi e Kasane Randall sono due cadetti dell’ FSE che hanno appena superato l’addestramento e sono pronti a mettersi in gioco al servizio del loro paese.

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Kasane somiglia molto ad una soldatessa che tempo fa salvò Yuito dall’attaco di un “Altro” e ispirò la ragazza ad arruolarsi negli FSE. Yuito e Kasane dopo aver superato l’addestramento i ritroveranno coinvolti in un viaggio alla scoperta dei loro compagni per salvare il pianeta dall’attacco degli “Altri” e scongiurare un apocalisse.

NPC

Le mappe di New Himuka son un agglomerato di scenari disseminati da NPC che ci faranno continue richieste.. Le classiche fetch quest in cui dobbiamo recuperare oggetti o eliminare specifici bersagli in determinate condizioni. Le mappe sono compeste da una dozzina di macro-aree suddivise in scenari, un pò ripetitivi scenograficamente e strutturalmente.

Accedendo al menu delle missioni nella sezione Storia possiamo confermare l’acquisizione dell’obiettivo e confermare la fine dell’incarico.

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Personaggi

Quasi tutti i personaggi del cast del gioco sono anime sia nel design visivo che nella personalità. E’ stato arricchito il retroscena di ognuno di loro, ma giocando mi sono interessata più dei due protagonisti principali che di tutti gli altri, come ovvio che sia.

Cospirazioni, battaglie contro forze oppressive, rivolte civili, conflitti tra nazioni in guerra, viaggi nel tempo e la devastante lotta contro gli Altri. Tutto c’è fa parte dell’ambizioso gioco. Yuito è un ragazzo timido e insicuro e ha il sogno di diventare un eroe della FSE e servire il suo paese. Kasane è una ragazza decisa e micidiale sul campo di battaglia, una combattente completa.

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Narrazione e trama

La qualità della narrazione è un pò superficiale ma al tempo stesso è anche divertente ( in modo sciocco) è un pò ruida ed irregolare. La scrittura è imperfetta, nella trama ci sono dei buchi e delle incongruenze narrative. I personaggi spesso si comportano senza senso nel contesto di ciò che sta accadendo nella trama. A volte i colpi di scena e le rivelazioni sembrano venire dal nulla come se stessero inciampando le reparto narrativo. Abbiamo notto qualche sovrapposizione tra le due campagne (Yuito e Kasane hanno ognuno di loro una campagna separata).

Storyline

Le storyline dei due giovani si svolgono infatti in momenti paralleli e complementari, si incroceranno un pò di volte e durante la fase finale. E’ abbastanza divertente rivivere la storia dopo averla terminata con un personaggio e vederla dal punto di vista dell’altro. La trama è si divertente, ha una natura ricca del mondo di gioco e un potenziale intrinseco con un ambientazione affascinente e dei temi interessanti ma non li abbraccia completamente. Purtroppo non sfrutta a pieno il suo potenziale.

La costruzione del mondo è solida e riesce a resistera ad un esposizione goffa e al design artistico fantasioso. Riesce comunque a tenerti incollato fino alla fine.

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Combattimento

Il combattimento credo sia la parte più riuscita del gioco. Esso è un misto tra corpo a corpo e l’utilizzo delle abilità extrasensoriali. Il combattimento risulta veloce, freneticoe appariscente in modo brillante. Gli attacchi di mischia sono incisivi e soddisfacenti e possiamo combinarli con delle perfette schivate, con combattimenti aerei e altro. Ho riscontrato un buon equilibrio tra lo stile superficiale e la complessità un pò ingannevole.

Abilità

La Psicocinesi è uno dei pilastri principali del combattimento. Infatti più colpisci in mischia più l’indicatore della psicocinesi si riempie. Grazie ad esso possiamo sfruttare gli oggetti che ci circondano per sollevarli con la forza della mente e scagliarli sui nemici. Con la scelta del design sembra che tutto sia basato sull’abilità ma è tutto basato sullo schiacciare i pulsanti e riuscire a combinare il combattimento di mischia con la psicocinesi. Bisogna sfruttarli e cercare il momento giusto durante il combattimento e infilarci un oggetto volante.
Questa combinazione può essere seguita da degli attacchi follow-up che riescono ad infliggere più danni di un normale attacco. Concatenarli insieme può essere molto soddisfacente.

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ESE, Yuito e Kasane

Come abbiamo già detto l’ESE è una sorta di resistenza composta da soldati addestrati. Ogni compagno dell’ESE ha sei livelli di legame con Yuito e Kasane: progredire nella storia, rispondere ai loro messaggi e porgere spesso e volentieri dei doni ottenuti da alcune missioni o acquistati nel negozio di gioco farà aumentare la loro stima nei nostri confronti. Inoltre ci permetterà anche di sbloccare abilità e statistiche sempre maggiori da sfruttare in battaglia.

Struggle Arms System

Spesso non saremo soli, infatti ci accompagnano i nostri compagni. Ogniuno di essi ha delle abilità uniche che possiamo “rubare” usando lo Struggle Arms System (SAS), possiamo fonderle co le nostre abilità.
Con Elettrocinesi o con la pirocinesi possiamo dare ai nostri attacchi un vantaggio elementale.
Teletrasporto possiamo teletrasportarci sui nemici troppo veloci.
Ipervelocità possiamo rallentare il tempo e muoverci molto molto velocemente ( come flash).

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Combinazioni

Possiamo ancche attivare lo Struggle Arms System con più membri del gruppo e sperimentare diverse combinazioni di superpoteri. Ogni abilit ha un timer e ha il cooldown anche sono abbastanza liberali. Anche le abilità che usiamo con lo Struggle Arms System diventano più forti man mano che riusciamo a rafforzare i nostri legami con gli altri del gruppo. Aumentando il nostro ilvello aumenta anche il legame con un personaggio, di conseguenza sblocchiamo anche il livello aggiuntivo delle sue abilita SAS.

Due meccaniche diverse di gioco armonizzate in modo eccellente. Quindi se non siete interessati a rafforzare i legami con gli altri per la loro storia, lo farete comunque per ottenere maggiore potenza nelle vostre e nelle loro abilità.

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Più giochi più si stratifica

Il combattimento man mano che giochiamo si stratifica di più. Infatti c’è un misuratore, il Brain drive, che si riempie automaticamente durante i combattimenti e si attiva al raggiungimento del livello massimo. Questo ci consente di ottenere una maggiore spinta in salute, in attacco e in difesa e una nuova skin temporanea.

Gli “Altri”

Gli Altri hanno una barra dedicata all’ Annientamento Neurale che è posta sotto quella della salute. Attaccando ripetutamente i nemici ed esaurire la barra può inescare un’azione speciale basata sul distrugere il punto debole di ogni mostro ed eliminarlo.

Distruggere gli ostili ci consente di accumulare potere psionico e dar via a due diversi Power-up. Il Brain Drive ci consente di amplificare a dismisura la nostra velocità, la potenza e la latenza psionica e il Campo Neurale..

Il campo Neurale ci porta in una dimensione extrasensoriale dove abbiamo a disposizione degli attacchi e delle abilità incredibilmente potenti. M a attenzione, più rimaniamo in quella dimensione più siamo a rischio e ci troviamo in un fantastico meccanico rischio-ricompensa che solo noi possiamo spegnere.

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Albero delle abilità

L’albero delle abilità è colmo di aggiornamenti e sblocchi significativi. Infatti possiamo aggiungere più combo e attacchi per rendere le azioni immediate e ancora più fluide. Oltre, ovviamente, ai potenziamenti passivi che riescono a soddisfare maggiormente la progressione a lungo temrine.

Longevità

Sotto l’aspetto della longevità devo dire che non è per niente male. Infatti per completarie la storia principale con uno dei due personaggi ho impegato circa 35 ore. Quindi se volete completarlo al 100% con entrambi i personaggi avrete da fare almeno per 70 ore di gioco. E l’aggiunta di alcune modalità di combattimento diverse tra i due personaggi riesce a dare una maggiore possibilità alla rigiocabilità. Infatti Yuito adotta un approccio a distanza ravvicinata e sfrutta dei rapidi fendenti con la sua Katana. Kasame invece ha un approccio improntato piu sulla media distanza e all’utilizzo dei pugnali controllati mentalmente.

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Conclusione

Il Gameplay di Scarlet Nexus vacilla. Il design dei livelli fin troppo lineare e restrittivo e l’esplorazione è un pò rudimentale. Infatti ci muoviamo attraverso un insieme di “corridoi” e arene tra cui ci sono dei punti di salvataggio. Il design non è dei migliori e la qualità del contenuto secondario anche. Infatti le missioni secondarie non hanno molta personalità, sembrano quasi procedurali. Fortunatamente il combattimeno veloce e frenetico fantastico, divertente e progressivamente complesso e strategico. Avrebbero potuto sfruttare molto di più il potenziale del gioco e rendere giustizia all’ambientazione e alla costruzione del mondo con dei personaggi più interessanti e con una narrativa più sensata. Se volete godervi a pieno l’epopea di Scarlet Nexus vi conviene rigiocare il gioco con l’altro personaggio.  Pur avendo i suoi difetti l’avventura è intrigante e soddisfacente anche grazie al lungo e esaustivo finale, se scavate a fondo e non vi fermate alla superfice riuscirete ad apprezzarlo.


Giovanna

Sono appassionata di videogames, gioco da circa 13 anni, possiedo tutte le console,amo i giochi che riescono a coinvolgermi e sono impegnativi, tra i miei preferiti c'è Zelda, Assassin creed e Uncharted. Amo serie tv e film soprattutto horror, sono appassionata di libri horror, thriller e fantasy.