RUMOR: GameStop possibile chiusura mondiale entro il 2022?
Notizia del 2018: Il fallimento, pochi anni fa, di un gigante come Blockbuster aveva palesato in maniera evidente quello che ormai tutti già conoscevano bene: l’epoca dei negozi specializzati, almeno per una certa tipologia merceologica, è ormai giunta al termine. Il digital delivery, i giganti delle vendite online e la presenza sempre più capillare di supporti elettronici (DVD, Blu-ray, videogiochi, ecc.) presso le principali catene generaliste ha di fatto decretato la fine dei negozi monotematici. È notizia di questi giorni la decisione di GameStop di chiudere almeno 150 dei suoi 7.500 negozi sparsi per il mondo, conseguenza di una drammatica chiusura di anno fiscale (-19% nelle vendite di software nuovo e -29% per quanto riguarda l’hardware).
GameStop, la celebre catena americana dedicata al mondo dei videogame, ha subito perdite pari a 673 milioni di dollari nel corso del 2018.
Al 2 febbraio 2019, le vendite nette di GameStop sono calate del 3% a 8,29 miliardi di dollari, ma se nel corso del 2017 i profitti netti della catena ammontavano a 34,7 milioni, nel corso del 2018 queste entrate si sono trasformate in perdite per 673 milioni di dollari.
Tale perdite, indicano la gravita di una possibile chiusura del colosso texano GameStop entro il 2022?. Dopo l’ultima notizia sulla perdita di 673 milioni di dollari di qualche giorno fa, riferita all’anno fiscale 2018.
Ovviamente sono solo supposizioni,visto le enormi perdite subite, di una possibile chiusura del colosso mondiale .
PRENDIAMO TUTTO CON LE PINZE.