Rubik’s Italian Championship: il torneo finale vedrà sfidarsi centinaia di appassionati per diventare il nuovo Campione Nazionale di Rubik’s 2024
Quasi 300 giocatori da tutta Italia e da tutto il mondo si sfideranno da venerdì 1 a domenica 3 novembre al Palazzetto dello Sport Guidonia Montecelio (Roma) nella finale del prestigioso torneo Rubik’s Italian Championship organizzato dall’associazione Cubing Italy, riconosciuta come Organizzazione Regionale per l’Italia dalla World Cube Association, in partnership con Spin Master, l’azienda produttrice dell’originale cubo di Rubik.
La finale decreterà il nuovo Campione Nazionale di Rubik’s 2024, che avrà risolto nel minor tempo il celebre poliedro nella versione classica 3x3x3, togliendo lo scettro al Campione Nazionale in carica, il diciottenne romano Valerio Locatelli. Verranno inoltre premiati i Campioni nazionali delle numerose categorie le cui gare si susseguiranno nel corso dei tre giorni, con cubi di diverse dimensioni e sfide bizzarre come quelle con una sola mano o addirittura bendati.
La grande partecipazione al torneo italiano conferma il trend dello speedcubing, disciplina sportiva che consiste nel risolvere il cubo sempre più velocemente, che ha dato vita sin dagli anni ’80 a tornei internazionali sempre più diffusi nel mondo. Il primo campionato mondiale dedicato al Cubo, il “World Rubik’s Cube Championship”, si tenne nel 1982 e da allora è stato un susseguirsi di competizioni organizzate dalla no-profit World Cube Association che toccano i sei continenti e di cui Spin Master è partner ufficiale. Attualmente, a detenere il record mondiale di velocità è il ventitreenne Max Park, di Long Beach in California, che ha completato il cubo di Rubik in 3,134 secondi.
Inventato nel 1974 dallo scultore ungherese Ernő Rubik, dopo 50 anni il cubo di Rubik continua a incantare persone in tutto il mondo. Un rompicapo che fin dall’inizio si è rivelato capace di incuriosire il mondo della scienza e della matematica, diventando in poco tempo anche un’icona pop dal design inconfondibile, ma soprattutto un gioco intergenerazionale per le menti curiose di tutto il mondo. Infatti, dopo aver appassionato boomer e millennial, Rubik’s è riuscito a diventare uno dei giochi più virali su YouTube, Tik Tok e Twitch grazie ai ragazzi della Gen Z e Alpha che si sfidano in challenge sui social facendo incetta di views, come la giovane star di TikTok e speedcuber Carolina Guidetti o l’artista Giovanni Contardi, che ha raggiunto la fama internazionale per le sue opere d’arte realizzate con il cubo.