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Returnal – combatti, muori un milione di volte e prova a fuggire da Atropo – Recensione

Returnal – combatti, muori un milione di volte e prova a fuggire da Atropo- Recensione

Returnal il nuovo titolo di Housemarque ha superato le aspettative, è stato sviluppato un titolo grande ed ambizioso in modo notevole. Lo stile un po horror e l’estetica low-fi ci ricordano molto Alien. L’atmosfera di isolamento e desolazione, l’esplorazione e il modo in cui scopri i frammenti di retroscena attraverso tate scansioni e la mappa 3D richiamano un pò Metroid Prime. La narrazione di questo titolo è un pò astratta e strana, il combattimento è veloce e adrenalinico, fluido e intenso. Gli scontri a fuoco infernali sono eccellenti. Per non parlare delle bellissime sezioni in prima persona. Il tutto forma un titolo sbalorditivo, molto probabilmente è il loro miglior gioco sviluppato fino ad oggi.

Selene

Ci ritroviamo a vestire i panni di Selene, un’astronauta che sta cercando di rintracciare un misterioso segnale conosciuto come White Shadow. La nostra protagonista arriva su un pianeta alieno desolato e ostile di nome Atropo. Sin da subito le cose non vanno come dovrebbero, l’astronave si schianta e il suo viaggio inizia su questo pianeta disastrato. Sembra che sia lei che il pianeta siano bloccati in una sorta di loop temporale, quando Selene muore si risveglia sul luogo dell’incidente e ricomincia la ricerca alle risposte.
I misteri del pianeta sembrano collegati al passato di Selene, e il suo passato costituisce la spina dorsale della storia di Returnal.

Metti insieme i pezzi

In questo titolo il ritmo con cui vengono distribuite nuove informaioni è eccezionale. Otteniamo informazioni attraverso filmati, registri audio e iscrizioni lasciate qua e la dagli alieni che abitavano Atropo. Tocca a noi mettere insieme i pezzi e ricostruire la storia, molte cose sono state lasciate alla libera interpretazione del giocatore. I dettagli cruciali vengono scoperti in modo soddisfacente, con l’aggiunta della nostra immaginazione Returnal ci tiene impegnati mentalmente e fisicamente con una fame di conoscenza.

Combattimento

Il combattimento in Returnal ci tiene incollati allo schermo attimo dopo attimo, con numerosi sistemi e meccanismi che gli conferiscono una sorprendente quantità di profondità e variazione. Possiamo modificare la corporatura della nostra Selene e al suo potenziamento per le sfide da affrontare.

Gli scontri a fuoco richiedono la nostra attenzione, gruppi di nemici ci vengono incontro da ogni direzione e sono dannatamente aggressivi. Alcuni ce li ritroviamo addosso e ci attaccano a distanza ravvicinata, altri ci lanciano una sostanza appiccicosa, una sorta di ragnatela che inibisce i nostri movimenti. Altri ancora ci sparano addosso raffiche di sfere ipnotizzanti e altri ancora sono molto veloci e svolazzano sul campo di battaglia.

Tutti i nostri nemici sono diversi sia esteticamente che nei punti di forza e di debolezza, siamo costretti a cambiare le nostre tattiche al volo di volta in volta.

Corri, scatta, schiva e spara!

In pratica il combattimento in Returnal ci costringe a rimanere costantemente in movimento e in allerta. Corri, scatta, schiva e spara sono le parole d’ordine di questo gioco. In Returnal è stata data la priorità al movimento e non alla precisione degli spari. Insomma non serve essere un tiratore scelto. Abbiamo a disposizione un reticolo di mira grande e quando miriamo su di un nemico è quasi sicuro che lo colpiamo, l’importante è non farci colpire. Dobbiamo muoverci continuamente, siamo sempre attivamente coinvolti.

Meccaniche

Le meccaniche ci tengono costantemente coinvolti nell’azione. La meccanica di ricarica “Overload” è stata implementata in modo molto efficace. Mentre la meccanica ” Adrenalina” offre un’eccellente progressione a breve termine e premia l’abilità. Quando uccidiamo un certo numero di nemici la nostra adrenalina aumenta di livello, ogni livello ci garantisce diversi buff di combattimento da finestre di ricarica più liberali per sovraccarico a una visione migliore che ci evidenzia i nemici più lontani e molto altro.

Ricordatevi però, quando veniamo colpiti anche una sola volta la nostra Adrenalina si azzera. Ciò ci porta a restare sempre attenti, meglio giochi più potente diventi. Riuscire a padroneggiare gli scontri ci lascia con un senso crescente di soddisfazione. I combattimenti contro i boss sono stati progettati in maniera eccellente e credo che vi resteranno ben impressi nella mente.

Bilanciamento progressione

Returnal riesce a gestire benissimo il bilanciamento della progressione. Anche se ti rigeneri sul luogo dell’incidente ogni volta che muori perdi molti dei tuoi progressi, alcuni restano in modo permanente, inclusi i potenziamenti delle armi e alcuni elementi chiave che ci aiutano a superare i blocchi di progressione, i boss clear, i portali che aprono altri biomi e altro ancora. Il nosro personaggio non diventa più forte nel tempo e spesso morire può essere un colpo devastante per il giocatore. Ma anche se questa “punizione” può sembrare dura, la piccola progressione permanente che ci viene offerta ammorbidisce il colpo. In Returnal muori perchè non sei stato abbastanza bravo a non morire. Allo spegnimento della console, il ciclo si resetta automaticamente, se volete sospenderne uno in corso bisogna sfruttare la modalità di riposo di PS5.

Progressione

I sistemi di progressione che riguardano le singole corse sono stati implementati benissimo e sono ben progettati. Ricordatevi che in questo gioco trovare artefatti, oggetti e materiali di consumo è fondamentale. Inoltre in Returnal c’è una moneta chiamata Obolite, questa valuta ci fa comodo per comprare oggetti e potenziamenti , dispositivi noti come fabbricanti.

I fabbricanti non li troviamo facilmente e gli articoli che sono in vendita hanno prezzi abbastanza alti, ponderate attentamente a come e quando deciderete di spendere i vostri soldi. Possiamo acquistare anche delle fiale curative o aumentare la nostra salute al massimo per facilitare gli scontri contro il boss. Inoltre tra le varie cose che troviamo da acquistare c’è una statuetta di un’astronauta che è molto utile, infatti grazie ad essa possiamo tornare dal mondo dei morti quando la utilizziamo.

Returnal - combatti, muori un milione di volte e prova a fuggire da Atropo

Forzieri

A rendere il gioco ancora più interessante abbiamo diversi oggetti e forzieri disseminati qua e la. Attenzione però non tutti i forzieri o oggetti sono benevoli, infatti alcuni possono contenere “malignità“. Cosa intendo? beh vi faccio un esempio, in uno di essi potremo trovare un qualcosa che ci infetta e provoca dei malfunzionamenti alla nostra tuta. Questo malfunzionamento può essere di varie tipologie, attivazione del danno da caduta, blocco dei sovraccarichi fino alla riduzione dei danni che infliggiamo alla massima salute.

Possiamo rimuovere i malfunzionamenti solo completando una serie di compiti che vengono assegnati in modo casuale. Uccidere un certo numero di nemici con comattimento corpo a corpo o raccogliere un certo numero di artefatti. Ovviamente le ricompense spesso valgono il rischio, ma non c’è sicurezza in quello che possiamo trovare.

I “Parassiti”

Inoltre ci sono i “parassiti“, una sorta di sistema di ricompensa. I parassiti sono delle creature che si attaccano al seme di Selene e garantiscono buff e debuff, selezionati casualmente da un vasto numero di essi. Possiamo iniziare la guarigione automatica in caso di poca salute. Dobbiamo far attenzione alle pozze di acido che i nemici si lasciano dietro quando muoiono. Possiamo ridurre la gravità della Malignità di alcuni oggetti che troveremo. Fate attenzione, gli Oboliti che fanno cadere i nemici quando muoiono scompariranno più velocemente del normale.

Abbiamo inoltre la possibilità di ripristinre la nostra salute del 10% quando colpiamo i nemici ma il danno mischia viene dimezzato. Insomma i Rischi e le Ricompense, buff e debuff sono indicati in modo chiaro ed esplicito ogni volta che incontriamo un parassita ci tocca valutare attentamente i pro e i contro e decidere se si adattano al build per cui stiamo lavorando.

Returnal - combatti, muori un milione di volte e prova a fuggire da Atropo

Esplorazione

L’esplorazione è molto coinvolgente, la disposizione dei livelli e dei nemici e il loro potenziamento sono randomizzati in ogni run. L’ordine in cui ci vengono presentati gli ambienti di ogni bioma è casuale. Ogni ambiente è stato interamente realizzato a mano e progettato in modo esperto ed eccellente. Gli ambienti presentano una grandissima varietà di biomi, verticali o aree piane grandi ed espansive. Alcuni oggetti vengono sbloccati gradualmente e ci consentono di raggiungere aree che precedentemente erano inaccessibili e ci fanno riesplorare alcuni biomi gia esplorati.

Le ricompense come abbiamo gia detto, valgono quasi sempre la pena, nuove armi, oggetti sbloccati al pool da cui cadono , pezzi di storia e retroscena cruciali e molto altro.

Returnal - combatti, muori un milione di volte e prova a fuggire da Atropo

Stile Artistico

Lo stile artistico, i design dei nemici sono eccezionali e hanno la stessa varietà dei loro attacchi e dei loro schemi di movimento. Gli ambienti sono vari e meravigliosi, flora, fauna esotica, foreste rigogliose e piena di vegetazione, statue antiche in rovina, deserto o strutture imponenti, grattacieli monolitici in una delle cittadelle antiche e abbandonate. Il tutto è estremamente dettagliato e incredibilmene nitido. Funziona a 60 fps impeccabili anche se è presente qualche piccolissimo bug di poco conto, come qualche oggetto fluttuante in qualche filmato.

Conclusione

La sua storia è costantemente avvincente e la sua narrazione coerente e accattivante. Le meccaniche di progressione specifiche per ogni battaglia, il combattimento eccellente rendono il gioco avvincente e divertentissimo. Returnal ti tiene incollato alla console, non ne hai mai abbastanza. Inoltre ha un grado di rigiocabilità alto anche grazie al fatto che è un gioco ricco e c’è molto da scoprire e sperimentare anche quando abbiamo completato il gioco. Infatti riesce a fornire dozzine di ore di gioco ( oltre 25 ore di gioco più il tempo impiegato extra per cercare i segreti nacosti). E non dimentichiamoci delle sfide adatte a chi ama le classifiche.

Returnal - combatti, muori un milione di volte e prova a fuggire da Atropo

Grazie ai caricamenti veloci di PS5 non ci sono mai tempi di inattività di sorta. L’Audio 3Dè stato utilizzato con grande effetto riuscendo ad accentuare ancora di più l’atmosfera del gioco. Il feedback tattile e i trigger adativi del DualSense sono stati sfruttati egreggiamente. Returnal è riuscito a sorprendermi superando le mie aspettive, storia accattivante ben raccontata, combattimento eccellente che ci tiene sempre attivi e sulle spine. Meccaniche progettate con cura maniacale e implementate in modo intelligente, eplorazione coinvolgente e gratificante. Vetrina visiva eccellente. Returnal è un titolo imperdibile per i possesori di  PlayStation5.

Returnal – combatti, muori un milione di volte e prova a fuggire da Atropo. Fateci sapere se riuscirete a fuggire da questo mondo pieno di alieni!


Giovanna

Sono appassionata di videogames, gioco da circa 13 anni, possiedo tutte le console,amo i giochi che riescono a coinvolgermi e sono impegnativi, tra i miei preferiti c'è Zelda, Assassin creed e Uncharted. Amo serie tv e film soprattutto horror, sono appassionata di libri horror, thriller e fantasy.