Real Boxing 2: Remastered – Recensione
Real Boxing 2: Remastered – Recensione
Chi non ha mai sognato di diventare un campione dei pesi massimi? Esistono da tempo tanti videogiochi incentrati sulla boxe . Alcuni esempi del passato sono il classico Punch-Out!! o i giochi della serie Fight Night di EA.
Nintendo Switch non è una console esente da questi titoli. A dimostrarlo c’è Real Boxing 2: Remastered, uscito il 30 novembre 2024. Sviluppato da Vivid Games e pubblicato da QubicGames, è una remaster di Real Boxing 2, gioco mobile del 2015.
Una prima edizione di Real Boxing 2 uscì nel 2021 sempre per Switch. Tuttavia questa remaster promette di offrire un’esperienza di boxe fresca con un gameplay migliorato e una grafica avanzata. Ci sarà riuscita? Scopriamolo insieme.

GAMEPLAY
Real Boxing 2 è un gioco in chiave arcade con partite frenetiche e mordi e fuggi. Il giocatore può divertirsi a personalizzare il pugile controllato a proprio piacimento tramite un ricco sistema di personalizzazioni.
È possibile scegliere il tipo di acconciatura del boxer, il suo tatuaggio, la sua muscolatura, le sue caratteristiche facciali o anche il suo abbigliamento, tra cui i guantoni, i pantaloni e gli stivali.
Prima di scendere in campo, il giocatore deve allenarsi con dei minigiochi sul salto della corda e con un sacco da boxe. Può anche salire di livello sbloccando delle abilità e migliorando le proprie statistiche.

Quest’ ultime si basano sulla forza, sulla stamina e sulla velocità. È possibile usare anche delle carte per ricevere dei vantaggi in battaglia. Real Boxing 2 Remastered riprende il discusso sistema di microtransazioni della versione originale.
Fortunatamente è stato reso meno preoccupante con l’introduzione di una valuta virtuale, per quanto gli acquisti richiesti per il grinding o per gli extra sono sempre eccessivi.
Un aspetto molto interessante degli scontri è il sistema dei controlli. I ragazzi di Vivid Games hanno provato a sperimentare uno stile di gioco che eludesse i pulsanti d’azione (eccezion fatta per casi rari).

Il giocatore può tirare jab, uppercat o ganci usando solo gli stick del controller. I dorsali, invece, possono essere usati per abbassarsi o parare. L’idea non dispiace, così come anche la scelta dei pugni caricati.
Il problema riguarda la sua esecuzione. I controlli alla lunga possono sembrare macchinosi nonostante l’assenza di ritardi negli input. Sono presenti anche delle mosse speciali, ma spesso consistono in semplici combo ripetute.
La campagna, dopo un po’ di ore, può diventare ripetitiva perché gli avversari non si differenziano nelle mosse. La loro unica distinzione è l’aspetto fisico. In particolare, citiamo un Babbo Natale malvagio, un golem o un clown.

Sconfiggendoli avrete accesso ai loro equipaggiamenti. Inoltre potete giocare nei panni di questi personaggi durante le partite in multiplayer. Ogni scontro della modalità Campagna viene valutato con un massimo di 3 stelle.
Questa caratteristica incentiva una certa dose di rigiocabilità. Peccato solo che ci sia ben poco da giocare. Troviamo solo la campagna e la modalità Versus, in cui due giocatori possono sfidarsi in locale.
Al di là delle promesse degli sviluppatori, il gioco ha gli stessi contenuti della versione del 2021. Purtroppo non c’è alcuna modalità online o qualsiasi altra cosa di nuovo. Questo è un grandissimo peccato.

COMPARTO TECNICO
Real Boxing 2: Remastered si presenta come una versione “leggermente” ritoccata del gioco originale per mobile. Qualche cambiamento si riflette nella qualità delle texture e nel sistema di illuminazione, reso più realistico.
Tuttavia l’apporto alla grafica ha una portata minore. Pertanto il gioco è così com’è rimasto vari anni fa. Ad uno sguardo attento, nonostante l’accuratezza muscolare dei pugili, il prodotto fa sentire i suoi anni sul lato estetico.
D’altronde, parliamo di un gioco del 2015 fatto, tra l’altro, a basso budget. Peccato solo che i personaggi siano plasticosi, approssimativi e con dei volti per nulla espressivi.

Le animazioni sono legnose e i pugni sono irrealistici. Inoltre sono presenti dei cali di frame e bug e molti caricamenti. Invece le ambientazioni, per quanto siano distinguibili, sono povere di dettagli.
Tutti questi aspetti sono qualcosa su cui potreste sorvolare all’inizio, ma dopo un po’ si avvertono in modo pesante. Le OST sono poche e ripetitive e non fanno molta presa nei giocatori.
Lo stesso discorso riguarda la voce dell’ annunciatore, il vociare della folla e altri effetti sonori che non sono abbastanza emozionanti per la ricreazione dell’atmosfera di un evento di box.

CONCLUSIONI
Real Boxing 2: Remastered è un gioco imperfetto. La grafica è leggermente migliorata, ma con vari problemi, i contenuti non sono abbastanza, i controlli sono goffi e su alcune cose il gameplay può sembrare ripetitivo.
Comprendiamo che il gioco sia stato fatto con pochi soldi e per mobile. Eppure su Switch è più un porting schietto che una remastered come indica il titolo. Possiamo consigliarlo solo per le ampie personalizzazioni e per il gameplay arcade.
In alternativa, evitatelo e puntate ad altro. Detto ciò, vi avvisiamo che il gioco è disponibile sul Nintendo eShop a soli 11,99 euro.