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Oddworld: Soulstorm – Preparati a possedere il tuo nemico – Recensione

Oddworld: Soulstorm – Preparati a possedere il tuo nemico – Recensione

Exoddus sembrava più un pacchetto di espansione, questo è un gioco completamente nuovo con una struttura diversa e una scala più grande. Platform a scorrimento laterale, con sezioni stealth (esse stesse ulteriormente aumentate da varie capacità offensive e difensive). Ci sono molti enigmi abbastanza impegnativi, una meccanica in cui puoi possedere nemici e un sistema fisico rudimentale che può essere usato in modo offensivo, difensivo o qualsiasi combinazione dei due. C’è un intero metagame che ti fa salvare i tuoi fratelli schiavi e portarli alla salvezza. Oddworld Soulstorm è quasi incredibilmente ben realizzato praticamente in tutto ciò che si propone di fare.

Mukodon

In Oddworld: Soulstorm abbiamo il compito di salvare i Mudokon,  dalla tirannia di Glukkon, esseri con totale mancanza di istinto di autoconservazione. Questa sarà una delle cause che scateneranno la gran parte delle sfide del gioco.  Il sistema di crafting aiuta molto a spezzare il ritmo del gioco. I livelli (di cui 15 hanno due fasi segrete) sono più tentacolari e aperti.

Non appena sei fuori dai primi livelli ci sono spesso più percorsi, con un mucchio di aree segrete da scoprire e obiettivi opzionali (come trovare e salvare più amici Mudokon, che ti garantiscono l’accesso al vero finale). I Mudokon si riveleranno essere letteralmente gli esseri più stupidi che abbiano mai occupato gli annali della storia (fittizi o meno). Spesso saremo costretti a  fare affidamento sulla loro assistenza in scenari di combattimento e furtività, nel qual caso, buona fortuna.

Non importa quante volte muori

Sono rimata impressionata della padronanza della meccanica e dell’abilità che  Soulstorm esibisce in modo coerente. Non importa quante volte muori, non ti sembra mai veramente ingiusto. I fallimenti ripetuti si sentono solo come sanzioni meritate per la nostra impazienza, o mancanza di comprensione di tutti gli elementi in uno scenario, ma possiamo anche sfruttarli al meglio. in Solstorm anche se fallisci continuerai a giocare perchè anche solo ripetendo quele azioni una seconda volta , questa volta saprai come affrontarla.  Grazie all’SSD che rende i caricamenti più veloci tra una morte e il riavvio, non ti annoierai nel ritentare.

Il gameplay

Il gameplay di Soulstorm rimane sostanzialmente lo stesso: recluti e guidi i seguaci attraverso livelli platform 2D pieni di pericoli. La maggior parte dei nemici Slig e altri pericoli falciano Abe all’istante, e  fa rabbia avere poco spazio di manovra per correggere la rotta quando le cose andavano di traverso. Abe cade così velocemente da far sembrare l’indicatore della salute una presa in giro crudele.

Armi e oggetti

Devi raccogliere ripetutamente gli stessi ingredienti ogni volta che muori (cercando negli armadietti, nei bidoni della spazzatura e nei nemici caduti), cosa che mi ha logorato in fretta dopo aver ripetutamente ripetuto alcune sezioni. Gli stessi strumenti realizzati, come mine di prossimità, cortine fumogene e persino un lanciafiamme, aggiungono un gradito elemento di flessibilità e improvvisazione al gioco. Far cadere cortine fumogene per creare nascondigli ovunque è bello, ma avrei voluto non dover fare questi oggetti da solo e mi sono stancato di scavare negli stessi punti più e più volte.

Checkpoint

Per quanto rguarda il sistema dei checkpoint, devo dire che è davvero ben progettato. Funziona magnificamente in tandem con la maggior parte degli altri sistemi e il progresso intrinseco del giocatore per creare difficoltà che in realtà sembra giusto. Il checkpoint del gioco non tiene conto di alcun crafting o persino di hotswapping degli oggetti.

Inventario

Il sistema di inventario si inserisce in questo ciclo di gioco, premiando gli esploratori con più strumenti per affrontare alcuni degli enigmi su più fronti. Il doppio salto veloce risolve così tanti problemi delle serie precedenti e ti consente di attraversare più facilmente alcune delle sequenze più complicate mentre ti aggrappi alle sporgenze più spesso. L’inventario principale viene attivato premendo il tasto triangolo e quindi manipolato con le levette analogiche.

Menu

I menu di Oddworld Soulstorm non sono male, ad essere onesti, ma nessun menu nella storia dei menu è stato così buono da giustificare che ci passi tutto il tempo che  Soulstorm può spesso richiedere ai suoi giocatori. L’opzione di menu trasparente per vedere tutti i Mudokon che hai salvato (così come tutte le statistiche pertinenti) è anche una manna dal cielo, ponendo fine alla natura esoterica e occasionalmente di gatekeeping dell’elemento collectathon.

Possesso e creaione

Il sistema di possesso (uno degli strumenti principalmente per la risoluzione di enigmi, in cui prendi il controllo di un ignaro nemico) è ancora così divertente e fantasioso e apre così tanto spazio di progettazione. Spesso hai la possibilità di intrufolarti, enigmi di forza bruta o risolverli anche attraverso l’uso di oggetti.
La schermata di creazione (che consente ai giocatori di creare oggetti che si trovano tipicamente tramite il gameplay come le mine stordenti), che a volte è ostica e richiede pochi ammostamenti per andare avanti. Poi ci sono jank come musica stridente occasionale e tagli di menu.

Finali e ambientazione

Oddworld ha un’ambientazione incredibilmente riccamente realizzata, e  Soulstorm si dedica più di quanto qualsiasi gioco in passato sia riuscito, con un umorismo angosciante macabro, alcuni commenti piuttosto poco sottili sulla guerra di classe, l’ambientalismo e il capitalismo e alcuni personaggi affascinanti, supportati da alcuni gloriosi lavori vocali, che può valerne la pena.  Il gioco ha finali multipli e sono legati al numero di Mudokon che riesci a salvare e sei sfidato a salvare tutti i Mudokon per ottenere il  finale migliore. Il fantastico mondo e la storia del gioco sono rafforzati anche dalla presentazione davvero eccezionale. Come ho già detto, la recitazione vocale è deliziosa. Anche il lato audio è ottimo, anche se più dal lato del lavoro vocale e degli effetti che dal lato della musica.

Conclusione

Oddworld: Soulstorm finisce per essere un gioco molto buono e molto avvincente. A mio parere Soulstorm è senza dubbio il gioco migliore e più accogliente della serie. La maggior parte delle sue meccaniche vanno incredibilmente bene insieme; la maggior parte del gioco è davvero ben progettato; difficile. La dipendenza dai Mudokon estremamente stupidi può rendere alcuni scenari decisamente ingiusti. Soulstorm è stato letteralmente progettato in modo originale e funziona con tutti i suoi vari elementi che si uniscono in un modo che pochissimi altri giochi sul mercato possono vantare.

Caratteristiche di Oddworld: Soulstorm

Action Adventure Platforming: Evoluzione del genere platform aggiungendo elementi RPG-lite con la possibilità di giocare a loro piacimento, aggressivamente o passivamente.
Narrativa: una trama oscura con un senso dell’umorismo contorto che fa luce sulle ironie che esistono nella condizione umana.
2.9D: Ambienti epici con enormi dimensioni da esplorare entrando nel mondo, piuttosto che essere limitati alla tradizionale dimensione platform a scorrimento laterale.
Quarma: Quarma è una funzionalità che riflette le tue azioni nel gioco e influenzerà il destino finale di Abe e dei suoi seguaci.
Economia di Scavenger: Borseggia i nemici, saccheggia gli armadietti, setaccia i bidoni della spazzatura per acquisire risorse. Scambiali ai distributori automatici per ottenere prodotti che ti diano più possibilità di scelta nel modo in cui hai scelto di vincere le numerose sfide del gioco.
Creazione: usa risorse recuperate e prodotti di distributori automatici per creare oggetti da utilizzare come armi o strumenti contro personaggi e ostacoli.
Forza nei numeri: più seguaci salvi, più forte diventa la rivolta. Regala oggetti creati ai follower. Sta a te decidere se saranno aggressivi o passivi.
Gameplay: platform d’azione intensa incontra furtività e sconcertante piattaforma. Scegli se bruciarlo, farlo saltare in aria o semplicemente provare a sgattaiolare intorno ad esso, ma fai attenzione agli ambienti mortali e ai nemici ad ogni turno.
Classifiche: tutti i livelli offrono un sistema di conteggio, classifiche e badge.

         

 


Giovanna

Sono appassionata di videogames, gioco da circa 13 anni, possiedo tutte le console,amo i giochi che riescono a coinvolgermi e sono impegnativi, tra i miei preferiti c'è Zelda, Assassin creed e Uncharted. Amo serie tv e film soprattutto horror, sono appassionata di libri horror, thriller e fantasy.