Nintendo teme il ritorno del sito RomUniverse.

Se pensate che il caso di RomUniverse sia finito, sappiate che le cose non stanno così. Adesso Nintendo ne teme il ritorno. Un rappresentante legale dell’azienda  ha parlato recentemente con il creatore del sito, Matthew Starman, il quale non ne ha escluso una riapertura.

Al massimo la pagina potrebbe tornare attiva, ma senza le rom dei giochi della casa tutta rossa. Eppure le preoccupazioni di una nuova violazione ci sono, ragion per cui la compagnia chiede alla corte federale del California di riconsiderare l’ingiunzione permanente proposta dal tipo. Sapete…. Stiamo parlando di quel procedimento che la giuria ha negato al processo visto che RomUniverse era chiuso da un pezzo. Ve lo ricordate?

Inoltre pare che le cose si siano fatte più complesse. Starman ha presentato un’istanza per la cancellazione dei danni che ha provocato sostenendo che Nintendo non ne ha effettivamente sofferto e chiedendosi se i diritti d’autore dei giochi piratati fossero stati registrati al momento della causa.

Tra l’altro sembra che sempre Starman non abbia risarcito Nintendo. Dopo averlo condannato a pagare 2,115,000 di dollari, la giuria gli aveva ordinato di versare 50 dollari al mese. Tuttavia i soldi non sono arrivati più. Seguono le parole della rappresentanza legale della grande N in merito alla faccenda:

Questa incapacità di effettuare anche il modesto pagamento di $ 50 al mese, un importo che è stato proposto e accettato, dimostra che Nintendo non ha alcun rimedio legale adeguato per la violazione passata o futura dell’imputato, ragion per cui sottolinea la necessità di un’ingiunzione permanente.

Per chi non lo sapesse, RomUniverse era un sito che distribuiva illegalmente delle rom dei videogiochi del passato. La sua vita non è stata molto lunga dato che Nintendo l’ha fatto chiudere per poi vincere la causa legale intestata contro il suo creatore.

Fonte: Nintendo Life