Nintendo Switch e Next-gen: come se la caverà mamma Nintendo?
Ebbene si, ormai manca poco al grande debutto di PlayStation 5 e Xbox Series X.
Ormai ne sappiamo abbastanza per non vedere l’ora di portacele a casa!
L’anno 2020 non è stato dei migliori, soprattutto per la pandemia Covid-19 che ha dato un bel colpo a tutto il mondo, specialmente in ambito lavorativo.
Ma questo non ha fermato le grandi industrie videoludiche che tutti conosciamo: Microsoft, Sony e Nintendo.
Nonostante gli intoppi, che giustamente dovevano esserci per salvaguardare la salute di tutti, le 3 grandi case non si sono perse d’animo e hanno continuato i loro progetti.
Possiamo ben dire che l’uscita delle due nuove console a ridosso delle festività natalizie porteranno sicuramente parecchie vendite.
Anzi, già adesso stanno spopolando a più non posso, nonostante qualche differenza tra le due.
Difatti è risaputo che Sony è sempre stata il marchio più forte rispetto a Microsoft.
Ma la domanda che tutti si pongono, o la maggior parte si pone, come se la caverà mamma Nintendo?
Da tempo ormai girano voci di una possibile Nintendo Switch Pro, ma al momento non ci sono stati annunci ufficiali.
Per affrontare l’uscita delle nuove console next-gen, Nintendo ha comunque dalla sua parte una bella fetta di community appassionata di videogame, pertanto non dovrebbe avere problemi durante il periodo natalizio.
Ricordiamo che le sue vendite sono sempre molto alte, specialmente con l’uscita di Animal Crossing New Horizons.
Un altro punto di forza sono la serie dei Pokémon e la saga di The Legend of Zelda. Non dimentichiamoci inoltre di Super Mario 3D All-Stars per il 35° anniversario di Super Mario.
Sono tutti titoli che comunque resteranno di grande successo commerciale per lungo tempo.
Nei prossimi mesi quindi, si può senza dubbio pensare che la console ibrida di Nintendo potrebbe ancora mantenere il titolo di console più venduta.
E di certo fa parecchio gola, essendo anche nominata come la console adatta alle famiglie.
Nintendo infondo, sa come tener testa alla “concorrenza”!
