Nintendo PlayStation – Il prototipo verrà venduto all’asta a febbraio.
Sono passati quasi trent’ anni e ancora in molti si ricordano di Nintendo PlayStation.
Il lettore CD inizialmente pensato per il Super NES verrà venduto per la prima volta all’asta a febbraio.
Il tutto con il consenso di Terry Dielbord e sotto le mani della Heritage Auctions, casa di vendita specializzata nel collezionismo.
Per chi non lo sapesse, la Nintendo PlayStation era frutto di un accordo fallito tra Nintendo e Sony.
Se da una parte c’era SEGA che stava per rilasciare il SEGA CD, dall’ altra c’era la casa di Super Mario che, approfittandosi dell’ esperienza che la grande S ebbe nella creazione di un chip dello SNES, la coinvolse nella produzione di un lettore dischi per la console.
Tuttavia il fatto che solo Sony lo volesse distribuire da sola oltre a produrne i dischi portò Nintendo ad accordarsi segretamente con Philips tradendola.
Scelta che non solo portò a giochi orrendi con Mario e Zelda per CDi, ma che rappresentò l’inizio della storia della vera prima PlayStation.
Il supporto di prima man mano cambiato fino a diventare una console.
E del prototipo? Che n’è stato?
A riscoprirlo è stato lo stesso Terry che, nel 2009, s’intrufolò in una casa abbandonata di un ex dirigente Sony per poi tornarsene a casa con la periferica.
Solo nel 2015, però, fece parlare di sè grazie al figlio del suo ricercatore che la mise agli occhi di tutti.
Per carità. Già si conosceva la sua storia, ma il vederla da vicino portò a un interesse di cronaca mastodontico e già a delle prime offerte.
Offerte finora rifiutate, ma che torneranno a diffondersi ora che il supporto verrà messo all’asta.
