Nintendo of America fa lavorare i dipendenti da casa per il coronavirus.
Quella del coronavirus è una faccenda assai complessa nella società di questi ultimi giorni al punto che è arrivata a toccare anche il settore videoludico.
Nintendo, guarda caso, aveva già detto un mese fa che, se il fenomeno si fosse diffuso di più, ci sarebbero state delle carenze nelle vendite di Switch.
Il tutto, però, promettendo di prendere delle misure se possibile.
E adesso? Che sta succedendo?
Succede che la divisione americana della compagnia ha deciso di far lavorare i propri dipendenti da casa.
Questo è quello che precisa in un report rilasciato per il sito Kotaku:
Nintendo of America ha preso una misura precauzionale per consentire ai suoi dipendenti negli stati di California e di Washington l’opportunità di lavorare da casa.
La sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti è di nostra massima priorità.
Inoltre stiamo continuando a informarci attentamente sugli sviluppi del COVID-19 e a condividere le nostre preoccupazioni e il supporto per le persone colpite da quest’ epidemia.
Vi ricordiamo che, a causa sempre del coronavirus, il GDC di quest’ anno è stato posticipato, mentre, per quanto riguarda l’E3, sembra che non sia cambiato nulla al momento.
Staremo a vedere.
