Nintendo

Nintendo of America chiude i suoi uffici in California e a Toronto.

Nintendo sta cambiando in America. Il suo quartier generale resta a Redmond, ma sembra che in California il suo volto stia scomparendo. Inizialmente la notizia era passata per rumor ed è stata diffusa da Kotaku. Tuttavia ora abbiamo la conferma che le cose stanno davvero cosÏ.

La divisione americana del colosso giapponese ha chiuso la sua base localizzata a Redwood City e ha licenziato circa 100 dei suoi dipendenti pensando alla ricollocazione degli altri. Questa notizia si lega a quella delle dimissioni di Nick Chavez, SVP della divisione Sales and Marketing.

Questo ruolo era stato dato all’ inizio a Doug Bowser prima che diventasse il boss di Nintendo of America. Poi Chavez l’ha ottenuto e ora lo sta abbandonando per mettersi a lavorare con Kentucky Fried Chicken. Eh no! Questo non è uno scherzo. Lui ne parla su Linckledin.

Comunque ancora non sono chiari i motivi della chiusura di questa sede che per anni s’è occupata del marketing e delle vendite di Nintendo. Ciònonostante è stato pubblicato un comunicato stampa in cui si parla non solo della chiusura, ma anche di quella dell’ ufficio di Nintendo situato a Toronto. Leggete qui sotto l’annuncio:

 

Le sedi di Nintendo of America sono a Redmond (WA) e a Vancouver (BC). Stiamo trasferendo molti dipendenti e molte operazioni in quelle sedi centrali e al tempo stesso stiamo chiudendo i nostri piccoli uffici a Toronto (ON) e a Redwood City (CA).

Devon Pritchard, l’ Executive Vice President, Business Affairs e Publisher Relations di Nintendo of America (NOA), assumerĂ  la leadership ad interim delle vendite, del marketing e delle comunicazioni dopo le dimissioni di Nick Chavez. La signora Pritchard, invece, supervisionerĂ  la strategia e l’esecuzione delle vendite, del marketing e delle comunicazioni negli Stati Uniti e in Canada.

 

Fonte: Kotaku

 

Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊