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Ninja Gaiden: Master Collection – Recensione

Ninja Gaiden: Master Collection – Recensione

Ninja Gaiden: Master Collection è finalmente disponibile per tutte le console compresa la piccola ibrida di casa Nintendo. Il primo capitolo Ninja Gaiden è un videogioco di azione e avventura in 3D, pubblicato in esclusiva per Xbox nel 2004 sucessivamente su ps3, Ninja Gaiden 2 uscì nel 2008 sempre per console, Ninja Gaiden 3 uscì per PS3 e Xbox 360 e successivamente su Nintendo Wii U sotto la guida del geniale Tomonobu Itagaki i primi due capitoli.

Ninja Gaiden: Master Collection Deluxe Edition include oltre ai tre titoli della serie NINJA GAIDEN nella versione migliorata – Ninja Gaiden Sigma, Ninja Gaiden Sigma 2 e Ninja Gaiden 3: Razor’s Edge, comprende anche la colonna sonora (oltre 180 musiche epiche da tutti e tre i titoli) e un artbook digitale con 70 pagine di immagini.

Ninja Gaiden: Master Collection - Recensione

La storia dei tre capitoli

Ninja Gaiden

Il clan Hayabusa è da molte generazioni il custode di due spade discendenti direttamente dai draghi. Un giorno il vilaggio viene attaccato e tutti gli abitanti sterminati brutalmente e viene rubata una delle due spade. Entra in scena Ryu Hayabusa, ultimo discendente di una stirpe di maestri ninja. Il gioco è un action in 3D che si svolge lungo più livelli più o meno molto lineari e vastissimi, pieni di tantissimi segreti. La storia del primo capitolo è suddivisa in più capitoli, con ambientazioni differenti che variano tra locazioni occidentali ed orientali molto realistiche. Nel gioco troviamo una varietà di nemici da sconfiggere da soldati a mezzi corazzati, mostri e demoni.

Ninja Gaiden: Master Collection - Recensione

Ninja Gaiden 2

Nel secondo capitolo vestiamo nuovamente i panni di Ryu Hayabusa, nel gioco facciamo la conoscenza di Sonia agente della CIA inviata in missione speciale.  Il compito della bella Sonia è quello di scovare Ryu per farsi aiutare a fermare il diabolico piano dei Black Spider Clan.

I Black Spider Clan sono acerrimi nemici del clan Hayabusa, sotto gli ordini Genshin che con la collaborazione della demonessa Elizebet cercano di riportare in vita l‘Arcidiavolo, un entità antichissima che dominava il mondo intero. Toccherà a noi quindi fermare il folle piano facendoci strada tra folle di demoni assetati di sangue e cyber-ninja. Il gioco è pieno di boss distribuiti nei 14 livelli che compongono lo story mode.

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Ninja Gaiden 3

Ninja Gaiden 3 è stato sicuramente il titolo più criticato, considerato il peggior capitolo della serie orfano anche del padre della serie, Tomonobu Itagaki. Un gruppo di terroristi prende d’assalto la residenza del primo ministro inglese.  Viene chiesto esplicitamente che venga inviato Ryu a salvare il ministro, ma qualcosa va storto e Ryu non riesce nella sua missione e insieme ad i suoi amici il ninja si butta all’inseguimento dei terroristi. Da li scoprirero che dietro i terroristi si nasconde una misteriosa organizzazione chiamata “Lord of Alchemy”, questa misteriosa setta è alla ricerca del DNA di una antica divinità.

Ninja Gaiden: Master Collection - Recensione

Il lavoro di rimasterizzazione

Come abbiamo già detto si tratta di una remaster dei tre capitoli che vi abbiamo nominato. Non va ad intaccare i giochi sotto l’aspetto ludico ma viene cambiata la risoluzione e il framerate. Giocare a questi titoli ora mette in risalto dei difetti che anni fa non avremmo nemmeno calcolato, alcune armi risultano inefficaci come le frecce esplosive che non esplodono o che rimbalzano via e altro.

Il sistema di controllo permette al giocatore di attaccare e parare i colpi con una precisione strepitosa, anche nelle situazioni piu critiche di combattimento. Gli attacchi disponibili sono tantissimi e una volta che abbiamo preso confidenza con la Spada del Drago Nero diventa più facile capire quando attaccare l’avversario e se usare calci o eseguire delle combo.

Personaggi

Oltre al nostro amato Ryu possiamo usare anche altri personaggi in alcune sezioni di gioco. Infatti sono disponibili anche Ayane, Rachel, Momiji e Kasumi, tutti hanno un loro stile e delle armi speciali da usare.

Armi

La Spada del Drago Nero è perfetta per attacchi solitari.
Le Nunchaku o gli incatesimi magici (i Ninpo) sono molto validi per affrontare dei gruppi di nemici.
Abbiamo a disposizione vari aiuti magici per recuperare energia e magia e altri oggetti che possono migliorare le performance del personaggio. Nel menu si possono recuperare anche i documenti delle missioni e gli appunti che ci servono per imparare le combo.

La remastered per PS4

Su PlayStation 4 la Master Collection ha una risoluzione maggiore, così anche i fotogrammi al secondo sono stati aumentati (60 fps stabili). I livelli e alcune cut-scene sono stati abilmente ripuliti ma comunque si nota che sono stati sviluppati su hardwere di precedenti generazioni. Le animazioni dei personaggi sono molto fluide e i personaggi stessi sono più nitidi e puliti. Il sistema di combattimento risponde benissimo anche se, purtroppo, non sono state sfruttate le potenzialità del DualSense. I caricamenti sono minimi. Abbiamo i sottotitoli in italiano e audio giapponese o inglese. La Patch Day one aggiunge anche gli smembramenti e le decapitazioni nei primi due capitoli del gioco aggiungendo così dei punti a favore alla collection.

Miglioramenti e non

Per quanto riguarda il primo capitolo, essedo il più vecchio dei tre, si notano maggiormente gli anni del capitolo. In alcuni filmati quasi si possono contare i pixel su alcuni elementi. Gli scenari sono ok anche se sono spogli e un po vecchio stile ma non potevano trasformarlo in un ibrido. Fortunatamente il level design riesce a bilanciare le ambientazioni.

Per quanto riguarda il secondo capitolo, è quello che risalta di più, visto anche le ambientazioni più elaborate rispetto al primo. C’è da dire che il secondo capitolo parte già da una base maggiormente rifinita. Gli effetti di luce in alcune situazioni danno il loro meglio.

Invece il terzo capitolo, resta quello meno ispirato sia per quanto riguarda il design che per la direzione artistica.

Ninja Gaiden: Master Collection - Recensione

Conclusione

La Ninja Gaiden: Master Collection è una raccolta onesta dal prezzo giusto di una saga storica con un ottimo lavoro di ammodernamento tecnico. Ovviamente il gameplay è vecchio, con la sua età alla spalle, ma ancora oggi fa il suo lavoro. Il primo Ninja Gaiden a mio parare è il punto più alto di questa Collection, con un combat system e un level design degno che si conferma ancora oggi uno dei migliori giochi action in commercio dopo tantissimi anni. Peccato che Team Ninja non ha più il codice per Ninja Gaiden Black o Ninja Gaiden 2 e non abbia potutoo inserirli. Comuncque sia tutti e tre i giochi riescono sempre a mantenere ben salda l’attenzione del giocatore, grazie anche ad alcune boss fight poderose. Ninja Gaiden: Master Collection infondo è una collection che per i neofiti non può mancare e per i veterani amanti della serie, beh credo che storceranno un pò il naso ma è pur sempre un gioco con un certo fascino che riesce a riportarci indietro negli anni.


Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.