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NARITA BOY – Recensione  un fantastico tuffo negli ’80.

NARITA BOY – Recensione  un fantastico tuffo negli ’80.

Distribuito da Team 17 e prima fatica di Studio Koba, Narita Boy è un’action adventure Indie Game a scorrimento laterale, che si ispira ai più classici del suo genere. Narita Boy è un tributo all’immaginario della fantascienza degli anni ’80, le immagini e le musiche dialogano alle perfezione, creando un’atmosfera che ci porteranno indietro negli anni, in cui la fantascienza era caratterizzata da musica techno e da colori brillanti. Pixel Art di grande livello, ci farà vivere momenti fantastici in ambientazione sempre di altissima qualità.

Disponibile per PS4, Xbox ONE (incluso nel gamepass), Nintendo Switch Steam (PC, Mac), GOG (PC) al prezzo di 24,99€

STORIA

La storia sarà suddivisa in 12 capitoli, non vedremo nessun tipo di stacco, l’avventura, anche se ci sarà qualche fase di esplorazione che può sembrare un metrodivania, sarà lineare, e non ci stancheremo mai di fermarci.

La storia inizia quando il computer di un misterioso Programmatore, viene hackerato. Il nostro protagonista, un ragazzo adolescente, che si trova davanti al Pc, all’improvviso verrà catturato all’interno di esso. Qui, nel mondo virtuale, esattamente all’interno della scheda madre del computer dello Sviluppatore, noi saremo Narita Boy, solo ed unico eroe in grado di brandire la Techno Sword e di debellare la minaccia dai virus che invadono il sistema. Da qui parte la nostra avventura, dovremo cercare di rimettere i pezzi apposto, esplorando la mente dello sviluppatore e il mondo da lui creato, partiremo per un viaggio che ci farà vivere momenti fantastici e indimenticabili all’interno di un mondo tutto fantascientifico che onora i gloriosi anni ’80.

GAMEPLAY

Il gioco è suddiviso tra fasi di esplorazioni e combattimenti. Ci sarà sempre voglia di scoprire nuovi luoghi e i combattimenti risulteranno divertenti e mai noiosi.

ESPLORAZIONE

Nelle fasi di esplorazioni, avremo modo di dialogare con gli NPC, i quali ci daranno utili informazioni su come proseguire ed avanzare negli stage successivi. Il nostro scopo sarà di recuperare Floppy Disk per attivare porte, o di trovare la combinazione giusta di simboli per attivare portali. Non essendo un vero Metrodivania, non dovremo ripercorrere grosse distanze per completare i nostri obbiettivi, anche se l’inizio può risultare un po’ confusionario, diventerà sempre più lineare proseguendo nell’avventura. Potrebbe sembrare ripetitivo, ma la curiosità di scoprire nuovi luoghi e nuovi personaggi, renderà l’esplorazione molto varia.

COMBATTIMENTO

Fase molto divertente e ben realizzata, è il combattimento.La nostra unica arma sarà la Techno Sword, una spada capace anche di tramutarsi in arma da fuoco. Avanzando nella storia, apprenderemo nuove abilità, che ci daranno modo di eliminare nemici in maniera sempre differente, o comunque in modo più vantaggioso. Grazie alle abilità che sbloccheremo, i combattimenti risulteranno sempre divertenti, per citarne una, avremo modo di polverizzare tutti lanciando un’onda energetica.

In ogni nuovo luogo, appariranno nuovi nemici con nuove abilità che si andranno a sommare a quelli già incontrati, offrendo una varietà negli scontri.

A volte però, si è avvertito uno sbilanciamento, sia positivo che negativo. In ogni caso, gli scontri saranno in parte impegnativi, soprattutto negli scontri con i Boss, ma mai frustranti o impossibili. Il gioco non sarà punitivo con noi, ad ogni morte riprenderemo dal checkpoint più vicino, che sarà sempre a due passi dagli scontri.

GRAFICA E SONORO

Narita Boy, è un’opera d’arte in Pixel Art di altissimo livello, i numerosi sfondi tutti realizzati a mano, sono ispiratissimi, e rendono l’avventura, spichedelica, affascinante e indimenticabile. Le animazioni, gli effetti particellari e di luce sono uno spettacolo per gli occhi. Tutto è accompagnato da una colonna sonora originale ispirata dalle musiche deli anni ’80, ma non solo, anche gli effetti sonori sono, ci fanno tornare in mente i videogiochi di quell’epoca. È difficile parlare in maniera separata di suoni e immagini, perché   Narita Boy è un’unica fusione che raccoglie tutto, niente è lasciato a caso.

 

 

PER CONCLUDERE

Studio Koba ha fatto sicuramento centro, regalandoci un’avventura indimenticabile in un mondo affascinante. La realizzazione artistica e il piacevole gameplay, rendono Narita Boy uno dei migliori Indie Games usciti quest’anno. Grande longevità, intorno alle 12 ore, offrono al giocatore un’esperienza completa, che gli faranno rivivere i fantastici anni ’80. Peccato per qualche sbilanciamento negli scontri e per l’assenza della lingua italiana.

Consiglio a tutti di provare questo piccolo grande capolavoro!


Marco

Ho un'esperienza trentennale nel mondo dei videogiochi, ho nel cuore Nintendo e mi sono evoluto con Sony e Microsoft. Amo suonare, la fotografia e l'arte.