Mortal Kombat 1 – Un nuovo inizio – Recensione
Mortal Kombat 1 – Un nuovo inizio – Recensione
Mortal Kombat 1 è il nuovo titolo della serie che lo riporta alle sue origini, dello studio NetherRealm Studios. Quando il primo Mortal Kombat debuttò più di 30 anni fa, la serie divenne rapidamente nota, più a lungo la serie è andata avanti, più è diventata nota per il suo approccio nel genere di giochi. Il precedente capitolo, Mortal Kombat 11, era molto personalizzabile e alcune meccaniche non sono piaciute proprio a tutti. Il sistema di progressione e quello di equipaggiamento era un pò faticoso. I fan si sono posti varie domande su come il team avrebbe intrecciato le relazioni tra i personaggi. Una cosa che NetherRealm ha sempre fatto in modo eccellente offrire contenuti per giocatore singolo nei suoi giochi di combattimento.
Ora abbiamo la possibilità di andare a toccare con mano il lavoro svolto dal team, saranno riusciti a migliorarlo?
Storia
Da fan di vecchia data non vedevo l’ora di giocarlo. Ho iniziato il mio test con la modalità Storia. Ancora una volta il gioco si concentra su Earthrealmers e Outworlders, con il ritorno di Liu Kang, Johhny Cage, il generale Shao, Sindel e altri. Vi ricordo che gli eventi sono legati al gioco precedente, se è il primo che giocate non sarà immediato mettere insieme i pezzi. Inoltre, man mano che la storia si sviluppa, si dipana e inizia a trarre influenze da tutta la storia di Mortal Kombat.
La trama è quello che ci si può aspettare in un gioco simile, esagerata e pazza. La storia, oltre ai personaggi principali, si concentra anche su Reptile e Baraka, che in passato venivano ritenuti secondari. In questo nuovo capitolo vediamo anche le loro lotte e i vari retroscena che li riguardano. Questa volta Baraka non è il cattivo di turno ma è un personaggio comprensivo che da valore all’onore e combatte per il suo clan . Reptile a sua volta viene “raccontato” in una situazione di sfruttamento. Sub Zero e Scorpion si presentano con nuove forme, il Dio del tuono Raiden appare come un giovane mortale. Il modo in cui Liu Kang armeggia con la sequenza temporale ha cambiato radicalmente il mondo. I personaggi sono diversi da come erano in passato.
La storia è stata divisa in vari capitoli, non voglio fare spoiler ma vale la pena giocarla. Godetevela. Anche se nel finale un pò mi ha delusa, forse se ci fossero stati un paio di capitoli in più sarei stata più soddisfatta. Invece i finali della Torre di ogni personaggio sono canonici, mostrano le motivazioni di ogni personaggio e cosa gli succede al termine della storia.
Il gioco offre un ampio cast di combattenti leggendari con un passato completamente riscritto, tra cui Liu Kang, Scorpion, Sub-Zero, Raiden, Kung Lao, Kitana, Mileena, Shang Tsung, Johnny Cage, Kenshi, Smoke, Rain, Li Mei, Tanya, Baraka, Geras, Reptile, Ashrah, Havik, Generale Shao, Sindel, Nitara e altri ancora, uniti a una schiera separata di combattenti Kameo che potranno fornire il proprio aiuto negli scontri.
JeanClaude Van Damme
Nel 1992, John Tobias e Ed Boon voleva realizzare un gioco di combattimento di arti marziali con le star di Bllodsport e uno dei personaggi centrali. Stavano lavorando su un gioco che includeva Van Damme “Universal Soldier” ma non riuscivano ad allinearlo. Ora finalmente il loro desiderio diventa realtà, Van Damme interpreta una versiona alternativa di Johnny Cage.
La skin Jean-Claude Van Damme per Johnny Cage (disponibile al lancio) è compresa nel Kombat Pack insieme all’accesso anticipato a sei nuovi personaggi giocabili come contenuti scaricabili (DLC), Quan Chi, Ermac, Takeda Takahashi, Peacemaker, Omni-Man e Patriota (tutti disponibili dopo il lancio), e a cinque nuovi combattenti Kameo (disponibili dopo il lancio). Il Kombat Pack è già disponibile per il preordine come parte di Mortal Kombat 1 Premium Edition e Kollector’s Edition.
Invasion
Al posto della Cripta, questa volta, troviamo Invasion. Una nuova modalità con alcuni elementi dei giochi di ruolo, salire di livello, potenzziare oggetti di protezione e materiali di consumo.
Io personalmente ho trovato questa modalità una chicca, ben bilanciata e un vero spasso. Possiamo scgliere uno dei qualsiasi personaggi e cambiarlo quando vogliamo, combattiamo contro vari personaggi consecutivamente, ci vengono anche fatte delle imboscate. Insomma battaglie segrete e combattimenti nelle torri.
La grafica dei luoghi è uno spettacolo, vediamo la villa di Johnny Cage e molti altri luoghi spettacolari. Peccato che possiamo spostarci solo in direzione lineare. In Invasion sono stati anche fatti alcuni cambiamenti al gameplay.
In Survive dobbiamo sopravvivere contro alcuni elementi come il fuoco e i raggi laser e Test Your Might agisce come un piccolo diversivo piacevole e divertente. Questa modalità dura intorno alle sette ore di gioco, ci sono tantissimi incontro e vari sbloccabili e tutto diventa più difficile man mano che avanziamo. Molto probabilmente questa modalità è il clou di Mortal Kombat 1 ( fateci sapere voi cosa ne pensate).
Inoltre il team ha promesso altre “stagioni” di invasion per il futuro, il che mi rende davvero entusiasta.
Progressione
In questo capitolo ci sono tre tipi di progressione, il livello generale del giocatore e quelli specifici per ogni personaggio giocabile e per i Kameo Fighters . Automaticamente riusciamo a sbloccare nuove vittime, brutalità, provocazini e altro man mano che saliamo di livello. Man mano che giochiamo accumuliamo Koin e altri sbloccabili.
Personalizzazione
Il nuovo sistema di equipaggiamento è più semplice e snello per personalizzare il personaggio e Kameo. Man mano che saliamo di livello sblocchiamo nuovi equipaggiamenti. Non c’è un sistema di potenziamento ne di microtransazioni pr modificare il tipo di slot o di potenziamento. Io personalmente ho apprezzato motlo questo cambiamento, è più semplice e più comodo.
Multiplayer
Per quanto riguarda il multiplayer è lo stesso di Mortal Kombat, c’è la modalità Versus, Online e Tornei. Possiamo partecipare alle partite classificate e a King of the Hill o fare uo scontro uno contro uno contro un giocatore casuale. Nelle modalità online la progressione è più veloce, almeno cosi sembra.
I Kameos
I kameos sono un gruppo di personaggi con cui possiamo allearci durante un combattimento per avere un aiuto nello scontro. Man mano che giochiamo con uno di questi personaggi Kameo anche loro salgono di livello. I Kameo hanno mosse distinte che attaccano il tuo avversario, ti proteggono dagli attacchi in arrivo o interrompono il flusso della battaglia. Quando salgono di livello vengono sbloccate delle vittime e delle brutalità Kameo. I personaggi Kameo sono 15, hanno mosse uniche e molte opzioni da utilizzare insieme al roster principale. Mi è piaciuto molto sperimentare diverse strategie e combinazioni Kameo.
Il Roster, invece, è composto da 23 personaggi, tutti eccellenti. Ogni personaggio ha varie mosse, ci vuole un pò di pratica per padroneggiarle ma sono tutte soddisfacenti. Bruiser come il Generale Shao e Geras possono causare problemi nel gestire la distanza, Kitana e Li Mei. sono molto agili. Liu Kang, Mileena e Johnny Cage, hanno tutti delle eccellenti interazioni nel design dei personaggi e nei set di mosse. Il combattimento è brutale e il sound design riesce ad accompagnarlo alla perfezione e ad enfatizzarlo ancora di più. Sono stati aggiuti ancora più dettagli rendendo il gioco ancora più spettacolare.
Grafica e sonoro
La scenografia è eccellente, complessa e dettagliata. Non possiamo interagire con gli elementi presenti. L’illuminazione è decisamente migliore. I modelli dei personaggi sono estremamente dettagliati e più realistici, le animazioni facciali sono eccellenti cosi come il design delle armature. Eccezionali anche gli effetti dei pugni e il sonoro dei colpi e delle reazioni ai colpi, come quando ad esempio Scorpion che trafigge con la lancia Sub-Zero e urla. La musica combina vari elementi tradizionali, flauti, archi cinesi e giapponesi , rock moderno, batterie e musica rap. Anche la recitazione vocale non è per niente male, l’insieme riesce ad aggiungere fascino al gioco.
Conclusione
Mortal Kombat 1 è, almeno per me, il migliore del franchise. Combina vari elementi dei vari capitoli, è stata aggiunta la modalità Invasion. E un ottimo paccetto per l’online. Mi è piaciuta anche la modalità storia, speravo in qualche capitolo in più. I Kombat Packs introdurrano nuovi personaggi, Kemeos e anche altri oggetti da collezione. I fan di vecchia data non rimarranno sicuramente delusi e i nuovi arrivati lo adoreranno. Anche chi non è pratico di questo genere di giochi si divertirà ad imparare le mosse dei personaggi e ad arrivare ai titoli di coda.