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Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order – Mini Recensione.

Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order (sviluppato da Team Ninja di Koei Tecmo e pubblicato da Nintendo per Nintendo Switch), è il terzo titolo della serie Marvel: Ultimate Alliance. In questo capitolo tutti gli eroi sono rappresentati tenendo conto dei loro tratti che li caratterizzano sia nei fumetti che nei film cinematografici.
La storia di Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order inizia appunto con i Guardiani della Galassia che si ritrovano a combattere contro i tirapiedi di Thanos il Titano per entrare in possesso delle gemme dell’infinito, ma tra una battaglia e l’altra queste vengono sperdute e il gruppo si risveglia sulla Terra ricongiungendosi poi a Spider-man e alla squadra degli Avengers. Inizia cosi la nostra avventura proseguendo attraverso scenari conosciuti come l’Avengers Tower, le foreste del Wakanda, Asgard e via dicendo. La campagna si conclude più o meno in una decina di ore e i personaggi da sbloccare saranno parecchi.
Il combat system è costituito da attacchi leggeri e attacchi pesanti nel quale quest’ultimi aiutano a ridurre l’indicatore di stordimento dei nemici “più forti”, che una volta azzerato restano paralizzati per qualche secondo e possono subire più danni. Ovviamente, poi, troviamo il tasto per saltare (che può essere usato per volare per alcuni eroi) che permette anche di schivare abbinandolo al movimento dell’analogico. Proseguendo nella storia si imparano nuove tecniche e mosse speciali, un esempio è la Sinergia, che può essere combinata tra i personaggi per sferrare attacchi più potenti. Ci imbatteremo anche nelle Prove Infinity che ripropongono alcune battaglie della campagna con obiettivi specifici da completare per ottenere diverse ricompense come potenziamenti, costumi o altri personaggi giocabili, che però a lungo andare possono essere un po’ ripetitive. Rimanendo in tema potenziamenti troviamo il Potenziamento Alleanza dove è possibile spendere i propri Punti Potenziamento guadagnati per far accrescere la squadra e oltre a questi ci sono i cristalli Iso-8 che si possono equipaggiare come accessori normali.
Per quanto riguarda la scelta tra  la modalità portatile o modalità Tv, dipende dalle vostre esigenze. In portatile si perde un po’ di qualità nell’immagine, ma questo per evitare cali di frame eccessivi nei momenti più frenetici del gioco, mentre in modalità Tv c’è senza dubbio un netto miglioramento, l’unica pecca è la gestione della telecamera. Ci sono due tipi di impostazioni, Normale: dove gli eroi si vedono da lontano e un po’ dall’alto ed Eroica: dove si vedono alle spalle ma è più difficile da gestire. Sappiamo però che c’è già una patch correttiva che un po’ dovrebbe aver risolto. Detto questo passiamo alla modalità multigiocatore: è bello giocare in single player, si, ma vogliamo mettere dover “litigare” con i nostri amici mentre si è in battaglia su cosa fare e come fare!? Ebbene, qui si può giocare sia in locale che online…quindi joy-con alla mano e via a combattere tutti insieme appassionatamente!
Recensione a cura di Giusy Monti.


Francesco

Sono un giocatore incallito, ho cominciato con il commodore 64 per poi passare al NES e allo SNES, fino alle console attuali. Amo giocare con tutte le console, odio la console WAR. Sono un collezionista da circa 20 anni. I miei giochi preferiti The legend of Zelda, Donkey Kong Country, Metal Gear Solid, God of War e Uncharted.