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Mario Strikers: Battle League Football – Provato per voi!

Mario Strikers: Battle League Football – Provato per voi.

Mario Strikers  è basato sul calcio di strada, con la differenza che le partite sono molto più fisiche e non esistono  i falli. Mario Strikers: Battle League è stato sviluppato da Next Level Games. In pratica dallo stesso team che ha lavorato a Luigi’s Mansion 3.

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Siamo andati a provare Mario Strikers: Battle League Football il terzo capitolo che segna il ritorno della serie di Mario Striker cominciata su Gamecube. La prima cosa che salta all’occhio sul titolo è che chiunque può cominciare, dai veterani del titolo ai novizi fino a chi vuole perfezionarsi man mano che si procede.

Infatti, già dai primi minuti con la scelta delle squadre si ha a che fare col menu delle opzioni per regolare come impostare la partita. L’opzione che salta subito all’occhio è la scelta tra l’inserimento degli oggetti oppure se inserire o meno l’ipertiro. Tra le opzioni troviamo anche la durata del match che arriva fino a 10 minuti.

I personaggi in totale sono dieci: Donkey Kong, Bowser, Mario, Luigi, Peach, Rosalina, Toad, Waluigi, Wario e Yoshi. Tutti con caratteristiche diverse, si perché ogni personaggio così come in Mario Kart ha le proprie statistiche fisiche che possono essere modificate attraverso gli equipaggiamenti.

Equipaggiamenti

Gli equipaggiamenti possono essere potenziati in base al tipo il personaggio, ma allo stesso tempo tolgono anche qualche punto a un’altra statistica. Tutto questo come potete immaginare può essere visto come caratteristica fondamentale per potenziare quel determinato dato a discapito di un altro.

Gli equipaggiamenti si possono ottenere tramite monete in-game che vengono date a ogni fine partita. Nelle partite i giocatori stessi posso scegliere la propria metà campo, il campo allo stesso tempo è molto dettagliato e curato e le barriere laterali sono elettrificate.

Parlando della partita svolta invece come meccaniche base sembra un normale gioco di calcio. Però appena si preme il tasto y per difendersi dagli avversari ecco che le regole non esistono più, tra spintoni e manate anche contro le pareti elettrificate. Una altra cosa spettacolare è stato il contrasto di squadra, in cui possiamo letteralmente lanciare  un nostro compagno addosso a un avversario per tentare di rubare la palla.

Mario Strikers: Battle League Football arriva il 10 giugno!

Una volta recuperata la palla possiamo anche andare a tirare in porta. I tiri sono 3, due classici che sono i semplici tiro e tiro caricato. Poi il terzo tiro è il più potente ed è stato chiamato Ipertiro e, a differenza dei vecchi capitoli, sia il capitano che il resto della squadra può usare l’ipertiro.

Per attivare l’ipertiro non bisogna far altro che recuperare una sfera Strike che arriverà sul campo e una volta presa si hanno 20 secondi per tirare. Ma per dare la giusta potenza bisogna far sì che le due lineette arrivino al blu per il gol mentre se vanno sull’arancio o fuori, il portiere può parare.

Oggetti

E adesso veniamo alla parte degli oggetti, la parte interessante è che vengono lanciati dal pubblico. Sono di due tipi, il classico cubo ? arcobaleno come su Mario Kart, ma che possono usarlo tutti. Poi c’è il cubo ? del colore della propria squadra, ma se andiamo a prendere quello dell’altra squadra non scompare ma ce ne verrà dato uno nella nostra metà campo.

Mario Strikers: Battle League Football - Provato per voi!

Gli oggetti come sempre sono devastanti, così come in Mario Kart bisogna fare sempre attenzione a tutti gli oggetti. La caratteristica degli oggetti usati è che come per il tiro, anche qui ne beneficia tutta la squadra. Vediamoli insieme.

Il Guscio Verde è sempre quello più infame che può anche tramortirti se lo lanci tu. Il Guscio Rosso insegue gli avversari sul campo e la Bob-omba che oltre a inseguire gli avversari e stordirli crea un cratere intorno.

Poi gli ultimi 3, la Banana come sempre rimane immobile ma fa sempre da infame che ti puoi anche colpire da solo. La Stella la conosciamo tutti, diventi immortale per qualche secondo, mentre il Fungo hai un ulteriore boost per lo scatto.

Inoltre a disposizione si avrà anche una parte dedicata all’allenamento o tutorial, in cui ci si può perfezionare nelle varie tecniche a disposizione del gioco.

“Lavoro di squadra, contrasti, oggetti in grado di ribaltare il risultato e spettacolari ipertiri: questi sono gli ingredienti per la vittoria in Mario Strikers: Battle League Football per Nintendo Switch! Tuffati in frenetiche partite in multiplayer locale e fai squadra con altri giocatori online per portare il tuo club al vertice della classifica mondiale!”

Mario Strikers: Battle League Football aspetta solo te!

Vi ricordiamo che sarà possibile prova il gioco tramite la demo!

Il “First Kick” offre la possibilità di provare la modalità online di Mario Strikers: Battle League Football agli abbonati Nintendo Switch Online, prima del lancio del gioco.
Per giocare al First Kick è necessario un abbonamento Nintendo Switch Online.
I giocatori con un abbonamento Nintendo Switch Online potranno scaricare First Kick da venerdì 27 maggio.
  • Sabato 4 giugno 05:00-06:00 CEST
  • Sabato 4 giugno 13:00-14:00 CEST
  • Sabato 4 giugno 21:00-22:00 CES
  • Domenica 5 giugno 5:00-06:00 CEST
  • Domenica 5 giugno 13:00-14:00 CEST
  • Domenica 5 giugno 21:00-22:00 CEST
Conclusioni

Consigliato? Sì, perché oltre al puro divertimento con tutte le animazioni c’è da imparare e migliorarsi. L’età o il livello di conoscenza del gioco non ha importanza. Ci si può divertire da soli, in famiglia o con amici. Affinare le tecniche da solo, oppure fare gioco di squadra per portare la tua squadra alla vittoria. Il gioco come abbiamo visto anche nella prova, infatti, potrebbe essere benissimo sfruttato per gare di eSport.


kattund

Sono cresciuto col Nintendo 64 in una mano e Mario 64 nell'altra per poi passare per un breve periodo alla PS1. Adoravo fifa e tomb raider ma poi ho ritrovato mario e amici con la wii. No Lara non l'ho mai abbandonata. Dalla wii un crescendo di emozioni e collezionismo che mi ha portato all' invasione degli amiibo.