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Magical Delicacy, un “metroidvania” gastronomico – Recensione

 

Magical Delicacy è un progetto molto interessante. Da un lato, si intravede una promessa che mira ad offrire le caratteristiche di una formula già consolidata da anni al pubblico. Dall’ altro, invece, c’è la volontà di gettarci aria fresca in chiave completamente originale.

Ed è difficile immaginarsi così tanto coraggio per uno studio come Skaule, con sede ad Amburgo e composto da una sola persona. Pubblicato da Whitethorn Games, Magical Delicacy è uscito su Steam, Xbox One, Xbox Series X/S e Game Pass il 16 luglio 2024.

Il 15 agosto 2024, invece, è uscito su Switch. Prima di quella data, lo abbiamo provato sulla console Nintendo grazie ad un codice fornitoci dal publisher, a cui inviamo i dovuti ringraziamenti. Pertanto, ecco a voi la nostra recensione, in cui analizzeremo la qualità del prodotto.

 

TRAMA

La storia di Magical Delicacy vede come protagonista Flora, un’ apprendista strega trasferitasi nel villaggio portuale di Grat. Mentre due congreghe rivali sono interessate al villaggio, la nostra protagonista inizia a dedicarsi alla sua passione preferita.

Infatti, passa il tempo a cucinare, a coltivare piante e a raccogliere ingredienti per le sue ricette. Queste passioni si riveleranno l’inizio di una nuova mansione lavorativa, nonché di nuove amicizie.

La storia, per quanto possa sembrare interessante, resta solo una semplice cornice del gameplay. Non c’è alcuno sviluppo nelle vicende o nei personaggi del gioco, che si limita solo alle missioni assegnate alla nostra eroina. Tuttavia qualche aneddoto sugli NPC, ogni tanto, spunta, destando qualche curiosità.

 

GAMEPLAY

Definire Magical Delicacy un metroidvania può essere corretto solo in parte. Il sistema di esplorazione richiama il genere per via delle sue mappe interconnesse. Tuttavia non è presente alcun sistema di combattimento.

Il compito assegnato al giocatore è quello di cucinare dei piatti per gli amici di Flora. In questo modo, si potranno riscattare delle ricompense, ossia delle valute che si possono trovare anche all’ interno delle anfore del villaggio. Questa componentistica fa già capire che il gioco non è per tutti.

In ogni caso, nel gioco ci sono così tante ricette che c’è solo l’imbarazzo della scelta. All’ inizio, avrete a disposizione solo una stufa e un tagliere, ma, nelle fasi più avanzate, potrete acquistare altri strumenti dal maniscalco di Grat, come il mortaio,lo spremiagrumi e, persino, un calderone.

Più utensili acquisterete più attrezzata sarà la vostra cucina. Gli ingredienti, invece, devono essere raccolti durante le fasi di esplorazione. Per lo più si tratta di piante da coltivare all’ interno di un giardino, ma c’è anche qualcosa di diverso.

Sotto questo fronte, Magical Delicacy possiede un sistema molto ordinato per la conservazione degli ingredienti. Ogni ingrediente viene sistemato in base alla tipologia, al sapore, alla rarità o in base alle modalità di preparazione (spremitura, taglio, tostatura…)

Inoltre, il gioco fornisce anche dei suggerimenti su quali ingredienti occorre utilizzare oppure evitare per un piatto. D’altronde si sa: ognuno ha i suoi gusti. Quindi v’incapperete in un personaggio NPC che, per esempio, ama la roba salata, ma detesta quella dolce o viceversa.

Capire il palato degli amici di Flora non è sempre semplice, dal momento che le indicazioni date dal gioco aiutano solo in parte il giocatore. Perciò, l’unico modo per non deludere nessuno è studiare e sfruttare il proprio ingegno.

Le fasi esplorative sono basiche per i motivi già accennati. Al massimo, qualche tralcio ostacola l’esplorazione, ma, man mano che cucinerete, otterrete i soldi necessari per preparare anche delle pozioni per andare avanti tramite degli incantesimi.

I controlli in queste parti action sono semplici, ma, per lo meno, sono anche precisi. Nel gioco, oltre al singolo salto, è possibile fare anche quello doppio in modo da sorpassare anche le piattaforme più alte.

Un’ altra caratteristica del gameplay consiste nella presenza di un ciclo giorno/notte. Per quanto possa sembrare apparentemente banale, questa feature, in realtà, è molto utile.

Infatti questo sistema è importante per controllare la crescita delle piante, che, di certo, non avviene rapidamente. Tra l’altro, il ciclo ha anche degli effetti sulle situazioni del gameplay, poiché certe ricette possono essere cucinate solo in una certa fascia oraria.

Lo stesso discorso vale per l’esplorazione, poiché alcune piattaforme possono essere superate solo in base all’ orario, e sull’ apparizione di certi personaggi NPC. Si tratta di una caratteristica molto interessante per rendere il gioco rigiocabile e variegato.

Peccato solo che, per far scorrere il tempo velocemente, lo si potrà fare solo di notte dormendo. È vero che si tratta di un’ operazione normale da adottare, ma è anche vero che adoperarla sia un po’ macchinoso.

Un altro difetto di Magical Delicacy ha a che fare con la sua ripetitività. Sicuramente gli sviluppatori sono riusciti a creare qualcosa che rispecchi un determinato target.

Però, dopo qualche ora, il rischio di annoiarsi di fronte alle stesse attività da svolgere è molto alto, soprattutto, se si considera il ritmo lento del gioco.

 

COMPARTO TECNICO

Sul lato tecnico, Magical Delicacy eccelle su tutti i fronti. Durante le nostre partite, non abbiamo riscontrato problemi di prestazioni particolari. Raramente capita qualche calo di frame, ma non è mai così frequente e nessun aspetto del gameplay ne esce compromesso.

La grafica è stata realizzata in modo splendido. Ogni ambientazione presenta il suo tema e il suo percorso. Inoltre, le location sono minuziosamente dettagliate, illuminate in base all’ orario del gioco e saggiamente colorate con un panelling acceso e vivace.

Lo stesso discorso vale anche per i personaggi, che, oltre ad essere ben curati, sono animati in maniera fluida. Infine, le musiche sono in linea con le sensazioni trasmesse dal gioco e mai martellanti, pur non essendo indimenticabili.

 

CONCLUSIONE

In conclusione, Magical Delicacy è un titolo discreto che riesce a mantenere le sue promesse, a discapito, però, di quello che può lasciare ai suoi giocatori. La ripetitività costante e la macchinosità del ciclo giorno/ notte possono storcere un po’ il naso.

Nonostante ciò, possiamo consigliare il gioco a chi vuole provare una volta tanto qualcosa di rilassato. Ci sono tante ricette da cucinare, un buon sistema di classificazione per gli ingredienti, tanta attenzione per il crafting e un comparto tecnico ottimo.

Quindi provatelo senza problemi. Magical Delicacy è disponibile sul Nintendo eShop al prezzo di 24, 99 euro. Purtroppo tra le lingue disponibili nel gioco non c’è l’italiano. Per tale ragione, abituatevi a provarlo in inglese, tedesco, francese, inglese, giapponese e cinese.

 

https://www.youtube.com/watch?v=9ylqERl9fC8

Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊

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