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Krafton acquisisce Tango Gameworks e l’IP di Hi-Fi Rush

Dopo la chiusura di Tango Gameworks, lo studio giapponese dietro ad Hi-Fi Rush, c’è stata l’impressione che non ci fosse più nulla da fare. E, invece, qualcosa ha cambiato le sorti del destino.

Sia la società che l’ IP di Hi-Fi Rush sono stati acquisiti dall’ editore coreano Krafton, ossia il publisher di PUBG e di The Callisto Protocol. Sia lo studio che i suoi dipendenti torneranno in attività.

Tuttavia le IP di  The Evil Within  e  Ghostwire: Tokyo resteranno di proprietà Microsoft. Inoltre non cambierà nulla per la disponibilità di tutti i titoli di Tango Gameworks su Game Pass.

Hi-Fi Rush, invece, sarà la serie su cui Krafton si focalizzerà con il desiderio di farla espandere con tanti nuovi giochi. Nell’ ultimo comunicato ufficiale della compagnia si legge:

“Come pattuito con questo accordo strategico, Krafton intende collaborare con Xbox e ZeniMax per garantire una transizione fluida e per rilanciare Tango Gameworks, in modo da consentire al talentuoso team di continuare a sviluppare l’ IP di Hi-Fi Rush e di lavorare a progetti futuri.

Krafton intende supportare il team Tango Gameworks durante la sua attività, aiutandola sul lato dell’ innovazione e, al contempo, offrendo esperienze nuove ed entusiasmanti ai fan.”

Hi-Fi Rush è disponibile su Xbox Series X/S, PS5 e PC. Dopo la sua pubblicazione, alcuni rumor in giro hanno suggerito un lancio del gioco anche su Switch o sulla prossima console Nintendo.

Tuttavia, nonostante l’uscita di un PEGI per la nuova versione, nulla del genere si è ancora concretizzato e, siccome adesso c’è stata l’acquisizione del brand, bisognerà vedere se Krafton intende pianificare la suddetta pubblicazione.

Fonte

Former Xbox studio Tango Gameworks and 'Hi-Fi Rush' have been acquired by  PUBG's Krafton Inc, saving it from closure | Windows Central

Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊