Iwata ha svelato perché Nintendo non abbassa mai i prezzi dei suoi giochi.

I videogiochi di Nintendo sono senza dubbio molto famosi e apprezzati. Eppure costano un bel po’ e, differentemente da quanto avviene con i titoli Xbox e PlayStation, non subiscono dei cali di prezzo man mano che passa il tempo.

E volete sapere come mai? Perché sembra che l’azienda giapponese non sia interessata a far sì che i suoi clienti aspettino un’ offerta migliore. Semplicemente pensa a rispettare solo la fiducia dei primi acquirenti dei suoi giochi e delle sue console.

Quest’aneddoto è spuntato dall’ Ask Iwata, un libro che raccoglie varie interviste fatte dal compianto Satoru Iwata agli sviluppatori di Nintendo prima della sua morte. Segue una traduzione di quanto riportato nell’opera in merito alla questione:

Dopo che un componente hardware viene rilasciato, il suo prezzo viene gradualmente ridotto per cinque anni fino a quando la domanda non ha fatto il suo corso. Ma, finché c’è sempre la domanda, perché bisogna preoccuparsi di ridurre il prezzo in questo modo? La mia opinione personale sulla situazione è che il produttore, se abbassa il prezzo nel tempo, incentiva il cliente ad aspettare un’ offerta migliore; qualcosa che ho sempre ritenuto un approccio strano.

Ovviamente, questo non significa che io sia completamente contrario all’abbassamento dei prezzi, ma ho sempre voluto evitare una situazione in cui i primi acquirenti che si fanno avanti e che ci  sostengono si sentissero puniti per aver pagato il massimo del dollaro brontolando roba tipo “Eh… ma è questo  il prezzo che pago per essere il primo della fila? “.

Cosa ne pensate di queste dichiarazioni dell’ ex presidente della grande N?

Fonte: Ask Iwata, pag. 112