Recensione Hyrule Warriors: L’era della calamità DLC “Il battito ancestrale”
Nintendo ci ha finalmente dato l’occasione di dare un’occhiata al primo pacchetto DLC di Hyrule Warriors: L’era della calamità, intitolato “Il battito ancestrale“, ed uscirà il 18 giugno. Annunciato durante il Direct E3 2021 di Nintendo, Il battito ancestrale include un personaggio giocabile, nuove sfide, nuovi tipi di armi e nuovi nemici impegnativi.
La seconda ondata, intitolata “Il guardiano dei ricordi“, arriverà a novembre. Il guardiano dei ricordi amplierà ulteriormente il roster, aggiungerà nuove storie per i personaggi, nuove abilità di battaglia e nuovi livelli.
Si possono acquistare entrambi i pacchetti DLC per 20 euro, e non possono essere acquistati separatamente.
Rilasciato alla fine dell’anno scorso, Hyrule Warriors: L’era della calamità è uno dei migliori Musou disponibili su Switch. Ed è anche il Mosou più venduto di sempre, vendendo oltre tre milioni di copie in soli quattro giorni.
Inoltre come rivelato dagli sviluppatori su Twitter, i giocatori potranno ottenere come bonus l’ Armatura Ancestrale con la spada ancestrale direttamente presa da The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
エキスパンション・パス、本編とのセット商品の販売開始に合わせ、5月28日より購入特典を配信します。
・リンク用コスチューム：試作古代兵装
・リンク用武器：試作古代兵装・剣エキスパンション・パス配信まで、一足先に新装備での冒険をお楽しみください。#ゼルダ無双 #ゼルダの伝説 #Zelda pic.twitter.com/MO22AcuHqh
— 『ゼルダ無双 厄災の黙示録』公式アカウント (@zelda_musou) May 21, 2021
Nella nostra recensione di Hyrule Warriors: L’era della calamità, abbiamo scritto che
“Hyrule Warriors: L’era della calamità è uno spin-off molto divertente da provare. La cura che c’è stata nel realizzare ogni dettaglio in modo molto fedele, la sua longevità, le sue missioni e il suo gameplay variegato vi regaleranno tante ore di intrattenimento.”
Parlando di DLC
Ora spetta a noi vedere se i contenuti del DLC valgono l’acquisto, ma qui entriamo in un territorio spinoso, quello dei contenuti aggiuntivi a pagamento; e a mio avviso ne esistono di buoni e di cattivi.
Un DLC è cattivo se il suo contenuto è palesemente estratto dal gioco principale e il suo acquisto è fondamentale per apprezzare il gioco. Mentre un DLC è buono o almeno accettabile se il gioco è completamente fruibile senza di esso, ma nel caso un giocatore volesse più contenuti ecco che allora servirà il DLC!
Il pass di espansione Hyrule Warriors: L’era della calamità è concettualmente un buon DLC perché aggiunge nuovi personaggi, armi, e nemici per chi è affamato di nuovi contenti ma per ora possiamo valutare solo” Il battito ancestrale” ossia la prima parte del pass, che non porta avanti la trama, per quello si dovrà aspettare la seconda ondata, intitolata “Il guardiano dei ricordi“, che arriverà a novembre per poter valutare a pieno questa espansione dato che lì vedremo l’evolversi della trama.
Cosa aggiunge ” Il battito ancestrale”
La prima parte dell’espansione contiene un nuovo personaggio giocabile, il Guardiano Veterano. Inoltre, questo contenuto aggiunge nuove armi come il Flagello per Link, una sorta di frustra per far danno dalla media distanza, e il Destriero di Hyrule (ossia la motocicletta di BOTW) per Zelda.
Con il nuovo DLC arrivano anche nuove sfide giocabili presso l’antico laboratorio di corte per sbloccare armi e nuove utili funzionalità e nemici inediti come il Moblin che lancia bombe e un Chuchu gigante.
Infine, è stata aggiunta la difficoltà Apocalisse, che fornisce un livello di sfida maggiore adatto ai giocatori più audaci.
Conclusioni
“Il battito ancestrale” è un assaggio, la vera ciccia arriverà a novembre, e così ci pare giusto rimandare la valutazione ad allora anche se vista la mole di contenuti del gioco originale ci fa ben sperare per le espansioni di trama e i nuovi livelli di gioco che arriveranno a settembre.
Comunque per chi, come me, ha apprezzato L’Era della Calamità le nuove missioni sono ottime per il farming e le nuove armi sono divertenti da usare e sono un’ottima scusa per tornare a calcare i campi di battaglia di Hyrule!
