Human Fall Flat – Recensione (PS5)

Human Fall Flat – Recensione (PS5)

Human: Fall Flat è un videogioco uscito nel 2016 su PS4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.
Sviluppato da No Brakes Games e pubblicato da Curve Digital, è ora disponibile su PS5 e Xbox Series X/S.

“Human: Fall Flat è un esilarante platformer basato sulla fisica ambientato in surreali paesaggi fluttuanti.”

I SOGNI DI BOB

Il protagonista di Human Fall Flat è Bob.
Qui non c’è una vera e propria storia da dover seguire, saremo chiamati ad interpretare questo omino costruttore bianco e molliccio senza connotati dove il suo unico pregio è cadere.
I livelli di cui è composto il gioco non sono altro che il frutto dei sogni di Bob.
Difatti ci ritroveremo ad affrontare i vari enigmi proprio durante il suo sonno.

Bob non ha nessuna abilità particolare, non salta molto in alto, non riesce a correre non è dotato di una statura elevata, ma può interagire nel contesto grazie alle sue mani.

Non solo può trasportare oggetti, ma si può appiccicare anche alle pareti o può tirare leve.
Tutto viene spiegato in un breve tutorial che ci aiuterà a capire le meccaniche del gioco.
Inoltre la figura di Bob è possibile personalizzarla nel menu principale in qualunque colore e con diversi capi d’abbigliamento, come quello da costruttore, chef, skydiver, minatore, astronauta e ninja.
Vesti Bob come più ti piace!

GAMEPLAY

Il gameplay di Human Fall Flat è praticamente composto dal dover risolvere i rompicapo che ci troveremo davanti per poter proseguire.
Ogni volta che verremo a capo di un puzzle potremo avanzare fino all’uscita dello schema e lasciarci cadere nel vuoto verso il livello successivo.
Per capire come avanzare nel gioco dovremmo utilizzare tutta l’immaginazione possibile e tener conto della fisica di cui è composto il gioco.
Dovremo difatti capire come posizionare assi e casse, azionare leve o usare gli oggetti intorno a noi.

Ad esempio per passare da un punto all’altro dovremo addirittura spaccare un vetro con un estintore o attivare una catapulta per abbattere una parete.
Il lavoro svolto da No Brakes Games per quanto riguarda la fisica di gioco è realizzato molto bene infatti tutto è basato su quello.
A lungo andare però, può essere un po’ frustrante perché ci ritroveremo spesso a dover fare tentativi su tentativi, scoprendo poi che la soluzione era semplicissima.

Proseguendo nel gioco affrontaremo enigmi più elaborati, sempre diversi e coerenti con l’ambientazione che circonda il livello.
Ogni livello offre un nuovo ambiente da esplorare, da ville a castelli, ad avventure azteche, montagne innevate, misteriosi paesaggi notturni e zone industriali.
Gli elementi degli ambienti circostanti variano di dimensione, utilizzo ed interazione come leve, ponti, bottoni e cavi elettrici.

STRUTTURA

Human Fall Flat non ha una longevità estrema, dipende ovviamente, sempre da quanto si voglia esplorare le varie aree dei livelli e alla capacità di risolvere i rompicapo.
Si può comunque arrivare all’incirca a cinque/sei ore.

Per quanto riguarda la grafica, le ambientatazioni oniriche di cui è composto il titolo sono minimaliste ma realizzate bene.
Difatti le strutture tridimensionali non sono mai confusionarie o sovraffollate.
Tutto è accompagnato da una colonna sonora che dà quel tono serioso ai vari livelli ma senza mai stonare.
Un’altra cosa davvero ben fatta è il suo motore fisico. Grazie a questo infatti è possibile mettere in moto una serie di azioni che ci permetteranno di superare anche gli ostacoli che ci sembrano lì per lì impossibili.
Ad esempio se ci arrampichiamo sarà possibile sfruttare il movimento ondulatorio per spingere il nostro corpo in una determinata direzione e cercando cosi di lanciarsi più lontano.

Noi abbiamo avuto la possibilità di provare il gioco su PlayStation 5 e possiamo ben dire che i tempi di caricamento sono stati migliorati e sono ora più rapidi.
Inoltre il supporto per il controller DualSense della console offre un’esperienza nuova.
Il feedback tattile migliora la sensazione di azioni come arrampicarsi e oscillare e i trigger adattivi aiutano ad aggiungere immersione quando si spostano oggetti pesanti.

Human Fall Flat può essere giocato in single player, in co-op locale con un massimo di 2 giocatori oppure in multiplayer online fino ad 8 giocatori.

CONCLUSIONE

Human Fall Flat è un puzzle game semplice ma che nel suo piccolo riesce a dare un po’ di umorismo e simpatia a tutta la famiglia.
Talvolta gli enigmi sono un po’ complessi e ci si può ritrovare spesso fermi nello stesso punto, ma con concentrazione e “spremuta” di meningi si può arrivare alla soluzione.
No Brakes Games ha realizzato un titolo originale senza troppe aspettative.
Giocato in compagnia è un bel passatempo divertente!