343 Industries cambia nome e sviluppa nuovi giochi di Halo
343 Industries ha cambiato nome in Halo Studios. Questo cambiamento è legato al fatto che ci sono diversi giochi di Halo in cantiere previsti per inaugurare una nuova epoca della saga.
Il CEO Pierre Hintze ha affermato che non si cercherà solo di migliorare l’efficienza dello sviluppo della serie, ma di “cambiare la ricetta” della realizzazione dei giochi di Halo.
Infatti lo studio ha dichiarato di aver abbandonato il motore Slipspace per iniziare ad usare l’ Unreal Engine 5. In merito a questo cambiamento, il direttore artistico di Halo Studios, Chris Matthews, ha dichiarato:
“Con tutto il rispetto, va ammesso che alcuni componenti tecnici di Slipspace hanno quasi 25 anni. Sebbene 343 lo stesse usando ininterrottamente, ci sono alcuni aspetti di Unreal che Epic sta utilizzando da un po’ di tempo.
Queste caratteristiche non sono disponibili per noi in Slipspace e ci sarebbero volute enormi quantità di tempo e risorse per cercare di replicarle.
Una delle tante cose che ci hanno interessato è la voglia di far crescere ed espandere la nostra serie in modo che i giocatori abbiano più cose con cui interagire e più esperienze da provare.
Le tecnologie di rendering e di illuminazione Nanite e Lumen ci offrono l’opportunità di farlo in un modo che il settore non ha mai visto prima. In qualità di artista, posso dire che è molto emozionante occuparsi di questo lavoro”.
Il passaggio all’ Unreal Engine 5 non è stato graduale. Infatti il motore è stato già utilizzato dallo studio per Project Foundry, una hi-tech demo realizzata dagli sviluppatori come base per la produzione dei prossimi giochi di Halo.
Della demo sono stati mostrati anche degli screenshot, che sono quelli che potete vedere in quest’ articolo. Ancora non si sa quali sono questi nuovi progetti. Si vocifera che Halo 7 sia uno di questi, ma, in generale, i giochi restano un mistero.
“Stiamo cercando feedback sempre più ampi dai nostri giocatori” ha affermato la COO Elizabeth van Wyck “Abbiamo iniziato a farlo con The Master Chief Collection e abbiamo continuato con Halo Infinite.
Ora vogliamo farlo ancora di più per lo sviluppo dei nostri prossimi progetti. Alla fin fine, non siamo solo noi a scegliere come valutare i nostri giochi. Possono farlo anche i giocatori?”.