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GrimGrimoire OnceMore: Una rivisitazione di un RTS assolutamente magico – Recensione

GrimGrimoire OnceMore

Titolo:
GrimGrimoire OnceMore
Piattaforme:
PS5, PS4, Switch
Genere:
RTS, RPG

Sviluppatore:
Vanillaware
Publisher:
NIS America
Prezzo:
€49,99


Cos’è GrimGrimoire OnceMore?


GrimGrimoire OnceMore è una remastered del titolo originale uscito nel 2007 che racconta la storia di una giovane ragazza di nome Lillet Blan. Con il suo talento nella magia, è stata invitata a studiare all’Accademia di magia situata presso la Silver Star Tower, dove risiedono giovani maghi dotati. Il suo obiettivo è diventare una grande maga per sostenere i suoi fratelli minori a casa e trascorre i primi giorni imparando vari tipi di magia, oltre a incontrare insegnanti e compagni di studio degni di stare in quell’accademia.

Tuttavia, la notte del quinto giorno, l’arcimago viene rilasciato dalla sua prigione e Lillet diventa l’unica sopravvissuta al suo assalto. Per fortuna, finisce per tornare indietro nel tempo alla sua prima notte nella nuova scuola, con tutti i suoi ricordi intatti e con il grimorio che aveva ricevuto durante il primo giorno. Lillet sfrutta l’occasione per apprendere i segreti della scuola e cercare di salvare tutti. La premessa può essere interessante, ma la trama è pochino troppo superficiale. Rimane un po’ troppo semplice e non nemmeno troppo profonda che può provocare dispiace a coloro che cercavano qualcosa di più “intricato e complesso”.


Llillet, con un piccolo cast di grandi personaggi

Sebbene la storia sia troppo basilare, sono riuscito comunque a interessarmi grazie ai buoni personaggi e alle magnifiche illustrazioni del team Vanillaware. Grazie al piccolo cast, c’è una buona dose di caratterizzazione per ognuno di loro; ognuno è unico e memorabile a modo suo. Mentre la sequenza temporale si ripete ogni cinque giorni, raramente vedi lo stesso evento, poiché Lillet intraprende sempre azioni diverse ogni singolo giorno, vedendo momenti completamente nuovi e inediti.


Questo può anche portare a imparare nuove informazioni sugli altri personaggi o persino a vederli in una prospettiva completamente diversa. In questi brevi cinque giorni, i personaggi secondari, in particolare gli studenti, sono riusciti a contribuire allo sviluppo del personaggio di Lillet, che è diventato uno dei miei preferiti. L’aspetto più interessante è lo sviluppo del personaggio di Lillet, la protagonista di GrimGrimoire OnceMore. Sebbene conservi ancora la personalità della “brava ragazza”, può essere piuttosto furba dato che nel mentre raccoglie informazioni sfruttando il suo ciclo temporale, manipolando i suoi colleghi maghi (in senso buono!) e agendo molto audacemente pur rimanendo calma. Molte volte è stato proprio divertente prevedere, e vedere successivamente, come si sarebbe comportata.


Un’ RTS molto insolito

A livello di gameplay, Grim Grimoire è un insolito RTS, poiché i livelli sono tutti verticali e non orrizonatili come lo predisponde il genere. Inoltre l’obiettivo principale è il combattimento piuttosto che la gestione e la costruzione delle risorse, sebbene sia una componente molto importante. Ci sono quattro tipi di magia nel gioco: Fascino, Negromanzia, Stregoneria e Alchimia. Queste magie funzionano in un formato sasso-carta-forbice, il che significa che una magia è debole per un tipo, ma forte contro un altro, dando al gioco un vantaggio più strategico. Ci sono tre grimori per ogni tipo di magia e man mano che li ottieni man mano che avanzi nel gioco.

Ogni grimorio può evocare una runa necessaria per evocare vari tipi di famigli, dandoti un bel vantaggio nelle battaglie a seguire e a coprire o attaccare ogni debolezza.Per evocare questi famigli, hai bisogno di mana, che è l’unica risorsa del gioco. Le unità conosciute come “raccoglitori di famigli” possono ottenere mana tramite i cristalli di mana, che ottengono installando una stazione. La raccolta di famigli da diversi tipi di magia non può raccogliere dallo stesso cristallo.


RPG su tutti i fronti

Ci sono altri requisiti necessari per far avanzare una certa unità. Ogni runa può salire di livello, permettendoti di evocare famigli migliori e aggiornandola. Gli aggiornamenti che apporteremo sono validi solo per questo determinato capitolo e vanno dal potenziamento, all’apprendimento di nuove abilità, alla riduzione del costo di costruzione, all’aumento del raggio di attacco e altro ancora. Man mano che completi ogni capitolo nella modalità storia, alcuni grimori guadagnano automaticamente livelli, sbloccando un nuovo famiglio e potenziamenti per esso.

Ogni grimorio arriva massimo al livello cinque e ogni famiglio ha il proprio set di abilità e tratti. Ognuno ha i propri usi in varie situazioni; anche con un vantaggio a seconda del tipo. Ovviamente tutto questo può succedere dalla parte del nemico e provocarti una situazione di estremo svantaggio.


Missioni facili da capire, difficili da portare a termine

Gli obiettivi del gioco consistono principalmente nel distruggere tutte le rune nemiche. A volte devi sopravvivere per un certo periodo di tempo e in rare occasioni devi distruggere le rune di una persona specifica. La difficoltà di queste missioni può variare. Una missione può essere un gioco da ragazzi, mentre nella successiva i nemici possono demolirti come non mai. Il livello di difficoltà non è uniforme e a volte può essere scoraggiante. Fortunatamente, il gioco ti consente di scegliere una della tre difficoltà disponibili prima di iniziare ogni capitolo.

Dopo aver completato il livello, ottieni un punteggio e un grado che servono solo per “vantarti”. Come con i filmati, hai anche la possibilità di rigiocare qualsiasi missione. Inoltre nel remake, al termine di ogni capitolo potrai ammirare un’ illustrazione creata da uno degli artisti del team di Vanillaware, dando al giocatore una ricompensa più ghiotta rispetto al titolo originale.


AI molto sbilanciata, ma a volte totalmente brutale

Anche con impostazioni più semplici, il gioco può essere brutale. Il nemico tende a essere aggressivo e un po’ un kamikaze, poiché invia ondate di nemici per logorarti. Il nemico può essere anche abbastanza stupido, poiché le sue unità a volte possono semplicemente stare lì e non fare nulla; anche quando vengono attaccati, molte volte non si preoccuperanno di correrti dietro, nemmeno in punto di morte.

Sebbene alcune unità siano anche abbastanza rotte e facili da sfruttare, in particolare i draghi e le chimere sopraffatti, ci sono unità per contrastarle, Il problema è che a volte il nemico non si preoccuperà di usarle, quindi queste unità sono libere di distruggere ciò che vogliono, almeno nelle difficoltà più facili. Un altro peccato è la lunghezza del gioco, veramente troppo breve.


Corto, ma intenso

La modalità Storia ha solo 25 livelli e mi ci sono volute circa 15 ore per completarla. Man mano che superi ogni livello, viene sbloccato un livello bonus, aggiungendo altri 25 livelli alla fine. Sono classificati da una a cinque stelle e consistono principalmente in obiettivi “distruggi tutte le rune”. Per rendere le cose più piccanti, ogni fase pone determinate condizioni e ostacoli come il completamento della fase utilizzando solo unicorni. Raddoppia il tempo di gioco, ma dopo queste missioni bonus non c’è nient’altro.


Interfaccia e controlli chiari e semplici

La più grande preoccupazione per un gioco RTS è l’interfaccia, specialmente per un’ uscita su console. Fortunatamente, i controlli sono stati molto chiari, utilizzando bene tutti i pulsanti su quello per PS5. Inizialmente l’ho trovato imbarazzante e confuso, dal momento che le mie esperienze con la maggior parte dei giochi del genere prevedevano la gestione delle mie unità e l’andare dappertutto. Usi l’analogico per muoverti e il d-pad funge da scorciatoia per passare da un tipo di unità all’altro o selezionarli tutti in una volta (ma solo per quelli che vedi sullo schermo).

In alternativa è possibile selezionare più unità singole tenendo premuto quadrato. I pulsanti sulla spalla vengono utilizzati per ingrandire e ridurre e possono selezionare le scelte. Il gioco si interrompe quando selezioni qualcosa, rendendo così meno frenetico per il giocatore pianificare di conseguenza. Sarebbe stato molto bello se potessi creare punti di raccolta per rendere le cose più facili.


Soundtrack e grafica da sogno

Come in Odin Sphere, Hitoshi Sakimoto e il team Basiscape hanno ricomposto la musica dal titolo originale con il loro caratteristico tocco in stile orchestrale, ma questa volta ha adottato un approccio spensierato. Ci sono alcune canzoni che sono veramente bellissime e memorabili, ma in considerazione del suo altro lavoro ho trovato che questa fosse un po’ più povero di quantità. Va anche detto che il titolo è molto corto e la zona del gameplay è molto ripetitiva, quindi questo è giustificabile.

Vanillaware sa davvero come fare grafica 2D, e in questa remastered si è data veramente da fare. I ritratti dei personaggi sono non solo giganti, ma anche ben animati, oltre al fatto che essi mostrano come respirano lo ha reso davvero sorprendente e realistico. Anche gli sprite sono fantastici con design unici, buone animazioni. È sempre bello quando gli artisti aggiungono questi piccoli tocchi per rendere il loro lavoro più dinamico. Vanillaware su questo aspetto ha veramente un design unico e invidiabile, dato che a ogni loro titolo rimango sempre stupefatto dall’accuratezza di ogni piccolo particolare.

La cosa che. Però, trovo più sorprendente è che non c’è alcun rallentamento. Anche con un sacco di effetti grafici in corso, il gioco rimane costantemente fluido e senza rallentamenti. GrimGrimoire OnceMore è sicuramente una rivisitazione di un titolo già di suo spettacolare!


Conclusione

GrimGrimoire OnceMore è sicuramente una rivisitazione del titolo originale di Vanillaware ben riuscita. La grafica, già da urla nel 2007, ha trovato una nuova vita in questo titolo, accompagnato dalle meravigliose melodie orchestrate del team Basiscape e da Sakimoto. Ovviamente non può mancare il classico gameplay in RTS verticale, che rende il tutto molto più coinvolgente rispetto ai classici di questo genere. Peccato per la durata molto corta e qualche piccolo ritocco sulle quality of life che potevano dargli quel gradino in più, ma questo non sminuiscono le ore passate davanti ai vari grimori e a sperimentare tutte le possibili combinazioni per affrontare la dura sfida che il titolo mi offre.

Versione testata: PS5

Chiave ricevuta e offerta gentilmente dallo sviluppatore Vanillaware e publisher NIS America.

Giovanna

Sono appassionata di videogames, gioco da circa 13 anni, possiedo tutte le console,amo i giochi che riescono a coinvolgermi e sono impegnativi, tra i miei preferiti c'è Zelda, Assassin creed e Uncharted. Amo serie tv e film soprattutto horror, sono appassionata di libri horror, thriller e fantasy.