FRONT MISSION 1St Remake – Recensione
FRONT MISSION 1St Remake – Recensione
FRONT MISSION 1st: Remake è il remake del primo Front Mission. Si tratta di un porting per PS1 del 2003 del gioco Super Famicon del 1995, Front Mission. Il gioco è stato rifatto in 2D e include tutti i contenuti della versione per PS1. Inoltre è possibile impostare le partite e rendere il gameplay più vicino all’originale. E’ stata anche effettuata una rimasterizzazione della colonna sonora. Andiamo a vedere il remake più nel dettaglio.
Storia
Nel gicoo viene raccontata la storia dell’OCU e dell’ UCS, i due stanno litigando per un’isola che ha la forma di un croissant. L’isola si trova nel pacifico e si chiama Huffman. L’OCU rappresenta le nazioni dell’Asia meridionale, del Sud-est asiatico e dell’Australia, e l’USN, rappresenta i continenti del Nord e del Sud America. Per quanto riguarda l’OCU, Royd Clive perde la fidanzata mentre indaga su una fabbrica di armi, viene rinnegato e si ritrova a combattere al fianco del suo vecchio datore di lavoro, con un gruppo di mercenari chiamati Canyon Crows.
Front Mission 1st: Remake è incentrato sullo scontro del primo episodio per il controllo dell’isola di Huffman, una posizione strategica chiave nell’Oceano Pacifico. La trama si infittisce, soprattutto nella seconda metà del gioco, con ampi intrighi. Ma l’attenzione, riguarda gli effetti della guerra non solo sui guerrieri, ma anche sulle persone coinvolte nel fuoco incrociato.
Robot
Abbiamo delle tappe basate su griglia e una sorta di scatola dei giocattoli da cui partire per costruire i robot, Wanzers. Li assembliamo, e aggiungiamo armi e scudi. Possiamo tirare pugni e schiaffi. Ovviamente le parti del robot in battaglia possono danneggiarsi e dobbiamo ripararli cambiando i pezzi, bilanciare le armature, gli HP e le varie statistiche. Possiamo realizzare e schierare vari robot in campo, fino a 11 in ogni battaglia, devono tutti essere configurati manualmente. Ogni due missioni possiamo ottenere dei pezzi e dobbiamo fare shopping. I personaggi hanno barre della salute separate per ogni parte del corpo, braccio destro e sinistro e gambe. L’esaurimento della salute del corpo distruggerà il wanzer, togliere il braccio destro o sinistro disabiliterà l’arma tenuta in quella mano mentre distruggere le gambe né rallenterà il movimento.
Possiamo combattere nell’arena per poter avere denaro e punti esperienza.
La campagna dell’UCS è meno flessibile e ci sono opzioni di difficoltà, molte da sbloccare. Possiamo andare in modalità divina attraverso più di 30 missioni che risucchiano gran parte del tempo e del divertimento. Ho trovato molto divertente andare in battaglia e sparare ai robot, le missioni sono varie e ci tiene sempre impegnati.
Missioni
Tra le scene di dialogo ci sono le missioni che devono essere completate per avanzare nella trama. I wanzer, i mech sono altamente personalizzabili e sono al centro del conflitto, possono muoversi sulla mappa e devono affrontare terreni diversi mentre cercano di mettersi in posizione per attaccare i nemici in arrivo. Possono usare una varietà di armi, tenute in mano o montate sulle spalle, per danneggiare i nemici e proteggersi. Equipaggiare la tua squadra con il giusto mix di attacchi ravvicinati e a lungo raggio, nonché la giusta combinazione di oggetti e abilità speciali è la chiave per vincere e andare oltre.
Grafica
Anche l’aggiornamento grafico è stato fatto in modo eccellente. In città possiamo ruotare la telecamera attorno agli edifici, la pioggia ha un bell’effetto. Peccato per la risoluzione che non è il top. I veicoli hanno un aspetto impressionante, con piccoli dettagli come i tergicristalli funzionanti che gli danno vita nonostante il loro aspetto stilizzato. I wanzer si muovono fluidamente e sono potenti.
L’interfaccia utente poteva essere migliorata, alcune cose sono un po’ fuori mano. Possiamo acquistare i pezzi ed equipaggiarli immediatamente ma la riconfigurazione è in un menu diverso.
Difficoltà
Il livello di difficoltà di Front Mission è… interessante. I wanzer sono le stelle dello spettacolo in questo gioco, come dovrebbero essere, con una miriade di opzioni di personalizzazione tra cui il telaio, le gambe, entrambe le braccia, entrambe le spalle, CPU, diverse classificazioni di armi e altro ancora. Fino a quando non sblocchi abilità specifiche, le parti dell’unità nemica che la tua squadra prende di mira vengono decise apparentemente a caso. Il corpo deve scendere a zero punti ferita per contare come un’uccisione. La precisione è dettata da una serie di cose relative alla personalizzazione e ai livelli dei personaggi. I mech nemici che lanciano missili saranno più precisi durante i primi otto o nove livelli della campagna principale di circa 30 fasi rispetto anche alle tue unità orientate al corpo a corpo, quindi aspettati di essere colpito duramente.
Abilità
Ci sono delle abilità sbloccabili, per impararle bene ci vuole un po’ di tempo e tra queste abbiamo:
• Duello, dove possiamo prendere di mira una parte del corpo specifica.
• Doppio, che ci consente di attaccare due volte.
Non è facile mantenere i Wanzer e cambiargli i pezzi per metterglieli nuovi quando il venditore ha nuove scorte. Bisogna risparmiare per fare delle modifiche migliori. Io ho cercato di sfruttare l’arena per guadagnare soldi e anche per livellare i miei piloti. Mi sono divertita ad inviare le mie unità a combattere e cercare di vincere la battaglia ad ogni costo. I combattimenti nell’arena non sono difficili.
Conclusione
Front Misssion 1st Remake è un buon gioco, le battaglie sono divertenti, le mappe sono diverse e ogni mossa è importante, i controlli sono “stravaganti”, la visuale della telecamera non è il top e la quantità dei missili a disposizione è abbordabile. Superare le mappe di volta in volta è molto soddisfacente. Il team ha fatto un buon lavoro per questo remake e sono convinta che in futuro farà ancora meglio. La colonna sonora originale, è stata aggiornata per le console moderne, mentre la possibilità di ruotare la telecamera attorno al campo di battaglia è il miglioramento più gradito.
