Dynasty Warriors: Origins – Vivi l’epica battaglia di un eroe senza nome – Recensione
Dynasty Warriors: Origins – Vivi l’epica battaglia di un eroe senza nome – Recensione
Il 2025 si prospetta come un anno davvero pieno di titoli di ottima qualità. Tra esperienze esclusive e release terze parti, nei prossimi mesi saranno rilasciati produzioni del calibro di Monster Hunter Wilds, Kingdom Come: Deliverance 2, Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii e tanti altri. Naturalmente questi sono solo alcuni dei titoli in arrivo, visto che tra produzioni esclusive non ancora annunciate e il lancio di Nintendo Switch 2, il 2025 si presenta come un anno a dir poco straordinario.
In un clima piuttosto roseo per il mercato videoludico, la nota società Koei Tecmo torna alla carica pubblicando un nuovo incredibile titolo: stiamo parlando niente meno che di Dynasty Warriors: Origins.

Tale produzione sviluppata dal leggendario team di Omega Force fa parte del celebre franchise di Dynasty Warriors ed è disponibile sia in edizione fisica che digitale a partire dal 17 gennaio 2025 su PlayStation 5, Xbox Series S/X e PC.
Una nuova fantastica avventura
Come altri capitoli di questa prestigiosa serie, anche Dynasty Warriors: Origins è basato sul celebre romanzo cinese di Romance of the Three Kingdoms. Tuttavia, il produttore Tomohiko Sho ha sottolineato come questo capitolo copra solo la prima metà del romanzo.

La storia di Dynasty Warriors: Origins si svolge ben 150 anni dopo la fondazione della dinastia Han Orientale. In quel periodo, gravi siccità e condizioni meteorologiche al limite del possibile hanno reso la vita delle popolazioni quasi impossibile vista la presenza di carestie devastanti.
Le persone muoiono inesorabilmente di fame, e i governanti invece che aiutarli impongono come da prassi in simili circostanze tasse pesanti, che rendono la vita dei poveri abitanti al limite della sopportazione.



Noi impersoneremo i panni di un protagonista, che per circostanze misteriose ha perso i suoi ricordi e dopo varie vicissitudini si trova invischiato a dover aiutare diverse persone nel tentativo di salvare un bambino.
Un incipit narrativo abbastanza semplice ma che nasconde una storia a dir poco affascinante. Da quel momento inizierà la nostra avventura, che vi catapulterà a vivere la “Via della Grande Pace”. Questo scopo se così possiamo definirlo indica la nostra via, dove avremo come obbiettivo principale quello di aiutare con ogni mezzo il popolo sofferente che si rivolta contro la temibile dinastia di Han.

Un sistema di gioco galvanizzante
Spostandoci ad analizzare il comparto ludico di questo capitolo della serie, Dynasty Warriors: Origins mantiene una struttura di gioco molto fedele al passato. Il sistema di combattimento in terza persona percorre come da prassi l’immancabile approccio mosou, dove il giocatore combatte oltre 1000 nemici in una location piuttosto grande.

Per quanto concerne il nostro protagonista, l’egnimatico eroe senza nome che comunque potremo chiamare come vogliamo, all’inizio dell’avventura vanta un arsele di armi piuttosto ampio.
Infatti, come combattenti avremo modo di utilizzare armi che variano dalle comuni spade fino ad arrivare a delle temibili asce. L’impostazione del gioco permette inoltre di alternare attacchi leggeri e pesanti, fondamentali per caricare la barra delle mosse speciali situata in basso a sinistra sullo schermo di gioco.



Naturalmente il nostro personaggio non ha un’arma predefinita, quindi sarà nostra completa discrezione scegliere la migliore dal nostro inventario man mano che le recupereremo in battaglia oppure semplicemente acquistandole dai relativi mercanti.
Nuove interessanti abilità e un combat system migliorato
Uno dei punti di forza di questo capitolo è senz’altro il combat system notevolmente migliorato. Una piacevole introduzione in game è senz’altro la possibilità di parare all’ultimo secondo un attacco avversario riuscendo addirittura a contrattaccarlo in maniera energica facilitando non poco il duello.

Le parate perfette riempiono in maniera netta la barra del coraggio, che una volta accumulata completamente permette di utilizzare tecniche speciali in battaglia.
Sul versante del livello, il nostro guerriero aumentando il proprio rango migliora inesorabilmente i propri parametri, come ad esempio l’affinità verso determinate armi da lui equipaggiate.

Infatti in questo caso il nostro consiglio è di alternare l’arma principale, così facendo sarà più fattibile ottenere una competenza migliore in breve tempo. Infine, come potrete immaginare sarà possibile sbloccare varie abilità tramite l’apposita sezione con determinati punti che otterrete completando missioni principali o missioni secondarie.
Esplorazione e mondo di gioco
Dynasty Warriors: Origins propone un’esplorazione abbastanza limitata ma al tempo stesso rimane coerente con l’impostazione di gioco. La nostra avventura, come sottolineato precedentemente si divide in missioni principali e quest secondarie, che sono disponibili sulla mappa di gioco.

Il nostro protagonista si potrà muovere infatti sulla mappa di gioco, dove saranno presenti anche vari oggetti che saranno fondamentali in altre determinate situazioni.
Lungo la nostra epopea sarà possibile anche fermarci in varie locande, dove ad esempio si potranno leggere diverse missive che riceveremo con l’avanzare della storia. La locanda funge come base durante i nostri viaggi, e oltre a controllare le statistiche del nostro eroe si potrà modificare al meglio l’equipaggiamento per le prossime battaglie.



Una volta avviata una missione saremo catapultati nella battaglia, e sarà fondamentale prestazione attenzione alle condizioni di vittoria per non cadere in inutili sconfitte. Completando le varie missioni aumenterete il livello di Pace di una provincia e reprimerete il caos in un’area.
Tornando a parlare della mappa di gioco, con avanzare della vostra partita sbloccherete anche il cavallo, che fungerà come ottimo mezzo per muoversi rapidamente tra un punto e l’altro. Il cavallo, sarà possibile utilizzarlo anche in battaglia, con le sue statistiche in continuo miglioramento.

Comparto tecnico brillante su piattaforme Xbox
In fase di recensione abbiamo avuto il piacere di testare Dynasty Warriors: Origins su Xbox Series S e X rimanendo piuttosto estasiati dalla qualità complessiva di questo capitolo.

Omega Force ha svolto un lavoro incredibile nell’ottimizzare al meglio questo capitolo per entrambe le console Xbox. I caricamenti in game sono rapidi, e anche nelle fasi più concitate non abbiamo riscontrato nessun rallentamento che potesse minare la nostra esperienza nelle due modalità di gioco presenti nel titolo.
Tutta la release inoltre è completamente disponibile con sottotitoli in italiano, e sul lato sonoro siamo rimasti molto soddisfatti della qualità delle tracce che si amalgamano perfettamente con lo stile di tutta l’esperienza.



Conclusione
Dynasty Warriors: Origins è un capitolo incredibile, che segna un nuovo inzio per questa celebre serie targata Koei Tecmo e Omega Force. Il team di sviluppo ha dimostrato ancora una volta come esperienze di questo genere riescano ogni volta a sorprendere, grazie ad un comparto tecnico brillante, un sistema di combattimento divertente e appagante e una storia coinvolgente. Se siete appassionati di questo genere di titoli, Dynasty Warriors: Origins fa al caso vostro non ve ne pentirete assolutamente.
