Doug Bowser parla dell’impatto del covid su Nintendo.
Il coronavirus non ha risparmiato nessuno. Neanche Nintendo.
Pertanto Doug Bowser è stato intervistato da Polygon sull’impatto che la pandemia ha avuto sull’azienda di Kyoto.
Seguono le sue parole:
L’impatto è iniziato, soprattutto, durante i primi giorni, mentre stavamo cercando di capire cosa sarebbe successo con i rivenditori.
In particolare come i consumatori avrebbero consumato i contenuti in termini di contenuti multimediali, dove avrebbero ricevuto le loro notizie, il loro intrattenimento.
E questo perché questo ci avrebbe costretti a trasformare potenzialmente parte del lato marketing.
Ovviamente, le mie responsabilità sono per Nintendo of America e sono molto di più che un ruolo di vendita e marketing.
Eravamo in stretto contatto con la nostra società madre in Giappone in modo da essere informati su ogni possibile impatto sui cicli di sviluppo e se ciò avrebbe alterato tutti i nostri programmi di rilascio.
Mentre lo consideriamo, e poiché potrebbero esserci stati dei lievi cambiamenti nelle date, quindi, stiamo cercando di reagire comprendendo come aggiornare il nostro catalogo evergreen e prendiamo le redini per continuare a mantenere lo slancio che abbiamo visto mentre procedevamo in quel periodo.
Voi cosa ne pensate della sua risposta? Fatecelo sapere.
Ricordiamo che ci sono stati in quest’anno vari problemi per Nintendo dovuti al covid.
Si pensi alla lenta spedizione delle Switch acquistate.
Stessa cosa anche per la chiusura di diversi centri di riparazione.
