DOOM + DOOM II – Il ritorno della leggenda in un’unica collection – Recensione

DOOM I + DOOM II – Il ritorno della leggenda in un’unica collection – Recensione

Nel corso degli ultimi mesi abbiamo assistito a diversi eventi videoludici che hanno svelato il presente e il futuro di diverse compagnie. Da una parte Nintendo, forte della sua posizione di mercato idilliaca in termini di vendite con Nintendo Switch, ha annunciato l’uscita di diverse produzioni esclusive in arrivo prossimamente.

Microsoft invece, con l’ultimo suo showcase dedicato e ormai l’imminente presenza confermata alla Gamescom 2024 continua la sua programmazione quasi perfetta nel svelare i suoi prossimi titoli in uscita su Xbox Series S/X, Xbox Game Pass e PC. Ultima, ma non per importanza Sony, che molto probabilmente nelle prossime settimane tornerà in azione magari con uno State of Play dedicato che svelare i suoi prossimi titoli in arrivo su PlayStation 5.

In questa circostanza, noi di Next Player ci accingiamo a recensire una collection a dir poco imperdibile annunciata recentemente in occasione del Quake 2024: stiamo parlando di DOOM + DOOM II. Tale release è disponibile in formato digitale dal 8 agosto 2024 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series S/X, Nintendo Switch e PC.

Due titoli leggendari

La storia di DOOM I + DOOM II è leggenda ormai. Sono due titoli che hanno fatto la storia del mondo videoludico, con il primo capitolo uscito nel lontano 1993 e il secondo pubblicato un anno più tardi. Entrambi sono riusciti a gettare le basi per il futuro di questo genere di produzioni, dove ancora oggi Doom viene considerato l’esempio più influente in assoluto nel panorama del genere sparatutto in prima persona.

La trama per quanto non risulti importante a detta del team di sviluppo, nel primo Doom, il giocatore veste i panni di un marine spaziale, il quale trasferito su Marte per aver assalito un superiore viene costretto a lavorare per la “Union Areospace Corporation”.

Successivamente però capita qualcosa di impensabile, ovvero il protagonista viene inviato a indagare su un misterioso incidente nel corso dello svolgimento di esperimenti militari. Da quel momento, il nostro protagonista dovrà fronteggiare qualsiasi tipo di pericolo ad esempio orde di mostri.

In Doom II, seguito diretto del precedente capitolo, il protagonista di ritorno a casa sulla Terra scopre che il pianeta è stato conquistato all’improvviso dalle forze degli inferi. Un incipit narrativo tetro e micidiale, nel vero stile di questo straordinario franchise, che ancora ora oggi riesce a far emozionare e divertire milioni di giocatori sparsi nel mondo.

Un gameplay veloce, galvanizzante e divertente allo stesso tempo

Entrambi i capitoli, come precedente sottolineato sfruttano una struttura di gioco in prima persona, dove la componente dei titoli sparatutto la fa da padrona. Il team di sviluppo fin dagli albori è riuscito a confezionare un gameplay innovativo, con un stile di gioco semplice e veloce che include un alto tasso di violenza e spettacolarità.

Questi fattori sono stati determinanti per consacrare il franchise di Doom nella storia. Tornando ad analizzare i titoli, entrambe le avventure sono suddivise in livelli, vasti e ben costruiti, dove il giocatore dovrà farsi largo tra orde di nemici e boss fight spettacolari.

L’ultimo livello di ogni episodio infatti è strutturato con un’immancabile sfida con un boss dello stage. Anche Doom II non si differenzia più di tanto dal precedente capitolo, infatti non ci sono stati tanti cambiamenti sullo stile di gioco.

L’obbiettivo anche in questo caso rimane raggiungere l’uscita del livello, raccogliendo naturalmente determinati oggetti chiave per poter sbloccare le aree successive. Infine, come da prassi per esperienze di questo genere potremo sfruttare al meglio il nostro equipaggiamento da battaglia, che include ogni tipo di arma come ad esempio fucili a pompa fino ad arrivare all’immancabile bazooka.

Contenuti extra imperdibili

Il punto di forza di questa nuova collection che include Doom I e Doom II è senz’altro l’implementazione di interessanti contenuti in alcuni casi anche completamente inediti. All’interno di questa collection, troverete niente meno che “Legacy of Rust”, l’episodio di Doom e il primo episodio da Doom II a presentare nuovi demoni e armi completamente inedite.

Questo contenuto è suddiviso in due parti: The Vulcan Abyss composto da 8 mappe e Counterfeit Eden, con quest’ultimo comporto anche essi da 8 mappe. Successivamente un altro punto di forza di questa collection è senz’altro la presenza del deathmatch online e co-op multipiattaforma fino a 16 giocatori. Infine insieme a tanti altri contenuti tutti da scoprire, il team di sviluppo ha implementato anche il supporto alle mod pubblicate dalla community.

Comparto tecnico promosso su PlayStation 5

In fase di recensione, questa collection abbiamo avuto modo di testarla al meglio su PlayStation 5, e non abbiamo riscontrato nessun tipo di problematica che potesse minare la nostra esperienze di gioco.

Le prestazioni grazie a questa nuova release sono migliorate, e ora i titoli raggiungono una risoluzione di 1080p e 60 fps su tutte le piattaforme, e fino a 120 fps con risuoluzione a FK su PlayStation 5, Xbox Series S/X e PC.

Anche la colonna sonora è completamente migliorata, infatti si può scegliere tra le colonne sonore originali di Doom I e Doom II o le moderne versioni IDKFA del leggendario Andrew Hulshilt, il qualche ha realizzato anche nuovissime registrazioni per Doom II.

Conclusione

DOOM + DOOM II è un’incredibile collection, che per gli amanti di questo storico franchise è un acquisto imprescindibile. Il team di sviluppo ha implementato diversi contenuti extra, che a nostro avviso danno una marcia in più a tutta questa fantastica release