Dieci anni di Angry Birds: il gioco per smartphone è ancora gettonato

Chi dice che anche i giochi per smartphone non possano avere una buona longevità e un successo al pari di un titolo per console?

Indietreggiamo all’ oggi del 2009, quando Rovio Entertainment rilascia per sistemi iOS un gioco gratuito dal titolo Angry Birds.

Possiamo considerarlo un esempio di come la possibilità di giocare a titolo gratuito, sia da stimolo per l’utenza a spendere qualche soldo per proseguire i giochi (non è una regola, ma succede).

Questo puzzle game semplice e dal design accattivante, incentrato sulle vicende di alcuni uccellini che si “fiondano” letteralmente su dei maialini verdi chiamati Piggies, ha avuto un enorme successo.

Tanto da essere seguito da molteplici episodi tra giochi, serie TV animate e perfino un film dedicato.

Sostanzialmente, il gioco è interamente basato sul lancio degli uccellini contro delle strutture che nascondono i Piggies e ad ogni livello varia numero e tipologia di uccelli, ciascuno con abilità diverse.

L’aspetto strategico del gioco sta sia nella capacità di utilizzare il minore numero di giri disponibili, sia sfruttare le abilità degli uccelli che vengono assegnati casualmente ad ogni step.

Ciò che rimane sorprendente è come le vicende degli uccellini arrabbiati sia diventato un fenomeno diffuso su larga scala, spaziando dalle piattaforme videoludiche al cinema, diventando un vero e proprio brand.

Con questo breve video festeggiamo un decennio di arrabbiature volanti:

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