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Destroy all Humans! – Recensione (Nintendo Switch)

Destroy all Humans! – Recensione (Nintendo Switch)

Destroy all Humans! è un titolo di THQ Nordic e Black Forest Games, uscito originariamente per PS2 ed Xbox nel 2005 e poi riportato negli store digitali nel 2008 e nel 2016. Già disponibile su: PC, PlayStation 4 e Xbox One e finalmente arriva su Nintendo Switch.

TRAMA

La trama di Destroy all Humans! Remastered  resta inalterata: I Furon (razza aliena) hanno raggiunto uno stadio evolutivo elevato e possono riprodursi solo con la clonazione, ma clone dopo clone l’integrità del DNA è diminuita. Per ripristinare il DNA devono estrarre, dalle cortecce celebrali degli umani, del gene vergine. Gli umani sono gli unici esseri viventi con tracce estraibii di DNA Furon. Nel 1950 un alieno di nome Cryptosporidium 136 si reca sul pianeta terrestre, si schianta con un missile dell’esercito Americano e muore. I militari prendono il corpo per studiare l’alieno all’interno dell’area segreta (Area 52). Una nave madre, gestita dallo scienziato “Pox” e dal successore di 137, non ricevendo più il segnale della nave inviata sulla terra, parte per scoprire cosa è accaduto. Una volta arrivati invadono numerose città e dopo aver scoperto l’accaduto, progettano di sottomettere tutto il pianeta. L’ostacolo principale per i Furon sono gli uomini della Majestic, associazione segreta che ha sviluppato delle tecnologie in grado di ostacolare le capacità telecinetiche degli alieni.

GAMEPLAY

Il gameplay di Destroy all Humans! ha due fasi principali: in primis è uno sparatutto in terza persona per quanto riguarda i combattimenti sul suolo terrestre nelle vesti di 137.  Per i combattimenti “aerei”(navicella), invece, si tratta di uno shooter, col compito di distruggere le cose e uccidere i terrestri.

Inizialmente sul pianeta abbiamo solo un fucile elettrico abbastanza scarno ma grazie alle varie missioni, riusciremo ad avere molto di più. Sul pianeta abbiamo a disposizione molte armi e varia strumentazione aliena per effettuare missioni e cercare di non essere scoperto tra cui la pistola “Zap-o-Matic”, che spara fulmini a catena e frigge gli umani. Il “Fucile disintegratore”  invece non sarà affatto utile per estrarre il Furon visto che incenerisce totalmente gli umani.

OLOGRAMMI E SOGGIOGAMENTO

Abbiamo a nostra disposizione degli ologrammi, ossia abbiamo la possibilità di prendere le sembianze di qualsiasi umano presente sulla mappa e girovagare sul pianeta come se nulla fosse.  Grazie a questo stratagemma possiamo mimetizzarci con i terrestri ma dobbiamo tenere presente la durata del travestimento e stare attenti ai soldati Majestic che possono scoprirci. Per mantenere attivo l’ologrammo, dobbiamo leggere in continuazione le menti degli umani. Possiamo soggiogare i terrestri e fargli fare qualsiasi cosa, anche renderli nostri compagni di sparatorie e usarli come un piccolo esercito. Abbiamo a nostra disposizione anche la tramogrificazione che ci consente di tramutare oggetti in proiettili.

ARMI

Possiamo utilizzare varie alternative  contemporaneamente per sconfiggere i nemici umani, come far volare oggetti e allo stesso tempo incenerire i nemici o lanciare bombe. Crypto ha la capacità di afferrare al volo le granate e i missili che gli vengono lanciati, può rispedirli al mittente ma non ottiene nulla. Possiamo potenziare il nostro armamentario grazie al DNA Furon che abbiamo raccolto e sbloccare 66 upgrade.

Sulla navicella invece abbiamo i laser polverizzatori, raggi traenti e scudi deflettori che sono alcune delle armi disponibili a bordo.

MISSIONI

Le missioni sono varie e ambientate in un certo numero di mappe (6 mappe). Al completamento delle missioni principali vediamo aggiungersi altre 5 missioni secondarie (5 per ogni mappa). Le missioni secondarie sono di diverso tipo come la corsa, il rapimento, la devastazione, l’Armageddon e raccogliere collezionabili. Grazie alle missioni secondarie la longevità aumenta e con essa anche il divertimento. Con il completamento delle missioni, sia principali che secondarie, guadagnamo punti DNA da spendere per il potenziamento di armi e strumenti, sia di Crypto 137 a terra che della navicella. I gadget si sbloccano man mano che si va avanti nella main quest.

Possiamo esplorare liberamente le cittadine e incutere paura nei cittadini a nostro piacimento. Le missioni secondarie sono molto utili per la raccolta del DNA Furon e per sbloccare i bozzetti e gli artwork, accompagnati dai modelli originali che troviamo nell’apposita sezione.

GRAFICA  E SONORO

Graficamente è un buon prodotto, per quanto riguarda texture e motore fisico, anche se di tanto in tanto si nota qualche calo di framerate. Il sonoro, invece è ottimo e ricorda molto l’amosfera degli anni 50′ e Roswell, la famosa e tanto nominata Area 51. Il sonoro è eccellente sia come musiche che come effetti, riesce a traportarci nelle atmosfere dell’epoca. Il titolo di per se è divertente, ha varie citazioni e battute black humor sugli americani degli anni 50′, sul comunismo, sul sogno americano e molto altro. Possiamo tornare nei luoghi già visitati per raccogliere i collezionabili che abbiamo lasciato indietro e per annientare qualche insediamento umano.
Il gioco è in inglese e sottotitolato in italiano, ma averlo completamente tradotto in italiano, sarebbe stata una vera chicca!

VERSIONE NINTENDO SWITCH

Noi abbiamo avuto modo di provarlo sulla console ibrida di Nintendo e onestamente non c’è stato il grido al miracolo.
Il comparto grafico ha alcuni problemi durante il gameplay.
In modalità tv si notano di più, infatti le texture sia degli ambienti circostanti che dei personaggi risultano molto basse e spesso non vengono caricate molto bene.
In modalità portatile invece queste problematiche si vedono meno dato che lo schermo si rimpicciolisce e il gioco diventa un po’ più fluido.
In questo caso il “problema”, se così vogliamo chiamarlo, sono i sottotitoli che sono realizzati in maniera molto piccola. Per questo motivo non sarebbe stato male un doppiaggio anche in italiano, per chi non conosce bene l’inglese.

I tempi di caricamento sono un po’ lenti su Nintendo Switch ma è proprio dato dal titolo stesso che è identico a come quando è nato e non della console.

Il gioco approda su Nintendo Switch con il pacchetto completo. Difatti è incluso anche il DLC Skin Pack che comprende tutti i travestimenti creati per Crypto-137 e che rendono l’esperienza di gioco ancora più divertente!

CONCLUSIONI

Possiamo concludere che alcune meccaniche di gioco di Destroy all Humans! non sembrano affatto migliorate. Il titolo è rimasto uguale a quello del 2005 per la macchinosità di alcuni elementi tra cui i movimenti del personaggio e la telecamera durante i combattimeenti con la navicella. Destroy All Humans! è una sorta di vecchio film con gli alieni ispirato agli anni 50′. Contesto e atmosfera ben fatti, missioni abbastanza semplici, piacevole e divertente da giocare. I dialoghi tra Pox e Cryoto e i pensieri degli umani, spesso riescono a farci sorridere. Fate attenzione ai testimoni, se ci sono liberatevene velocememte. Rende perfettamente gustizia al titolo originario, è stato piacevole giocarci anche se non ha una lunga longevità.


Giusy

Ciao! Sono Giusy e ho intrapreso la strada dei videogame da bambina con il Gameboy e Super Mario Bros, che però abbandonai crescendo. Con l'arrivo di Nintendo Wii mi sono innamorata della saga di The Legend of Zelda, iniziando proprio con Twilight Princess! ❤️ E da qui la passione videoludica non si è più fermata 💜