Cooking Companions – Recensione
Cooking Companions – Recensione
Cooking Companions è un romanzo visivo horror psicologico sviluppato da Deer Dream Studios e pubblicato da Serenity Forge, inizialmente uscito su PC nell’ottobre del 2021. Ambientato nei boschi dei Monti Tatra, il titolo mischia un’estetica carina con tempi narrativi cupi e colpi di scena inaspettati. Sarà rilasciato il 29 aprile 2025 su PlayStation 5 e PlayStation 4.
“Nelle profondità dei boschi dei Monti Tatra, le scorte scarseggiano e le inondazioni si stanno alzando. Sta a te mantenere alto il morale e sfruttare al meglio le tue abilità di sopravvivenza. Riuscirai a conquistare la persona giusta?”
STORIA
Cooking Companions è ambientato sui Monti Tatra, in Polonia, vicino alla città di Zakopane. Quattro viaggiatori smarriti, Anatoly, Karin, Gregor e Mariah, si imbattono in una vecchia baita dove vive il Protagonista. Tutti li salutano e, a quanto pare all’inizio, tutti li “conoscevano”, cosa che poi si rivela falsa.
Tuttavia, i cinque amici rimangono tutti nella baita, cercando occasionalmente cibo. Finché una forte pioggia non inizia a inondare la baita. Dopo alcuni giorni, finiscono le scorte di cibo e ora tutti sono nervosi e spaventati.
Il tono inizialmente spensierato sfuma lentamente in un’atmosfera di ansia crescente, tra visioni oniriche e verdure parlanti dal design adorabile che si rivelano protagoniste di sequenze disturbanti. Il gioco incorpora elementi di folklore dell’Europa orientale, aggiungendo profondità alla trama.
GAMEPLAY
Cooking Companions è un gioco horror psicologico mascherato da un adorabile simulatore di cucina. Il gameplay ruota attorno a decisioni che influenzano la trama e le relazioni con i personaggi. Nonostante il suo aspetto kawaii, il gioco nasconde temi inquietanti, tra cui tensioni crescenti, disperazione e persino cannibalismo.
Pur essendo un visual novel standard, il gioco introduce scelte giornaliere che influenzano le nostre decisioni nel corso della storia e il destino dei personaggi. Possiamo costruire relazioni con i membri del gruppo, che influenzano il morale e gli eventi futuri.
Difatti si possono sbloccare fino a un massimo di cinque cuori per ogni amicizia. Alla fine di ogni giornata è possibile esplorare aree diverse della baita, mentre le scelte decisive determinano uno degli undici finali disponibili.
Il gameplay si concentra quindi su decisioni narrative e interazioni con i personaggi. Il gioco è strutturato come un simulatore di appuntamenti con elementi horror psicologici. Inoltre dobbiamo gestire risorse limitate e mantenere il morale alto mentre affrontiamo situazioni sempre più inquietanti.
MECCANICHE DI GIOCO
Cooking Companions è un gioco un po’ particolare, a prima vista sembra un innocente simulatore di cucina in stile visual novel, ma in realtà è un gioco horror psicologico con meccaniche nascoste.
Come già detto, gran parte del gameplay consiste nel leggere dialoghi e scegliere risposte nei momenti chiave, che influenzano la storia e le relazioni tra i personaggi.
Avremo a che fare con scelte multiple e le decisioni che prendiamo durante i dialoghi cambiano lo svolgimento degli eventi, portando a finali diversi, ci cui alcuni molto oscuri.
Il gioco è basato per lo più su dialoghi ma abbiamo anche una leggera esplorazione leggera di alcune zone. Possiamo muoverci in alcune aree della casa e interagire con oggetti, raccogliere indizi e scoprire segreti sulla situazione. Ci sono anche minigiochi di cucina legati alla preparazione di piatti, ma non sono il cuore del gioco, sono più un pretesto narrativo.
Man mano che la storia avanza, dobbiamo anche gestire la fiducia nei confronti degli altri personaggi e sopportare eventi sempre più inquietanti. Difatti i compagni stessi nascondono dei segreti, e a volte il “cucinare” prende un significato più macabro.
In pratica Cooking Companions non è un semplice gioco carino di cucina, ma una storia dark che mescola horror, tensione psicologica e scelte morali.
COMPARTO TECNICO
La grafica di Cooking Companions è un mix intrigante di stili adorabili e inquietanti. Il gioco utilizza un’estetica da visual novel con personaggi disegnati in stile anime, colori vivaci e ambientazioni accoglienti che contrastano con i temi oscuri della trama. Durante il gameplay, ci sono anche sequenze oniriche e illustrazioni che aggiungono un tocco surreale e disturbante, enfatizzando l’atmosfera horror psicologico.
Il comparto sonoro invece è un elemento fondamentale per creare l’atmosfera inquietante del gioco. La colonna sonora originale, composta da artisti come Jarren Crist, Yub e Audio Alchemist, combina melodie rilassanti con toni più oscuri e sinistri, riflettendo i contrasti del gameplay. Gli effetti sonori sono altrettanto curati, enfatizzando momenti di tensione e suspense.
RIGIOCABILITÀ
Con undici finali differenti, più un’area “New Game+” che sblocca nuove informazioni sul mistero della baita, Cooking Companions si presta a numerosi tentativi di rigiocabilità. Gli elementi da collezionare come ricette, artwork e sequenze segrete, ci spingono a esplorare percorsi alternativi, mentre l’atmosfera di crescente tensione mantiene alta la curiosità.
PRESTAZIONI
Cooking Companions è un’avventura narrativa bidimensionale dallo stile fumettistico/anime, con oltre 55 illustrazioni curate. Su PlayStation 5 il gioco sfrutta la potenza console di fascia alta. Il gioco infatti punta al 4K nativo con frame rate stabile intorno a 60 FPS, utilizzando la GPU e l’SSD di nuova generazione.
In pratica, il comparto grafico viene esaltato da texture e risoluzioni elevate che rendono più nitidi personaggi e scenari. Rispetto a versioni meno potenti, PS5 offre immagini più dettagliate e caricamenti più rapidi.
Infatti la console usa l’SSD NVMe ultrarapido, riducendo drasticamente i tempi di caricamento. In pratica, il gioco passa quasi istantaneamente da una scena all’altra o dall’avvio al menu. Come anche i passaggi tra dialoghi e schermate avvengono senza lunghe attese.
Le qualità delle illustrazioni è davvero notevole e l’alta risoluzione valorizza il lavoro artistico, mostrando chiaramente linee e colori degli artwork. Nel complesso le illustrazioni sono semplici ma efficaci. Non ci sono effetti grafici complessi, ma il gioco presenta i disegni con la massima fedeltà possibile.
PORTING PS5
La versione PS5 conserva interamente i contenuti originali e offre sessanta trofei PSN, in parte corrispondenti agli ottanta che ci sono nella versione Steam. Includerà 15 cutscene completamente animate, nuovi segreti da scoprire e traduzioni in diverse lingue, tra cui italiano, spagnolo e giapponese.
Inoltre, sarà disponibile una Premium Physical Edition per PlayStation 5, con contenuti esclusivi come una scheda lenticolare, adesivi glitterati e standees reversibili.
CONCLUSIONE
Cooking Companions si distingue come un’esperienza unica che mescola elementi di visual novel, horror psicologico e folklore europeo. La sua forza risiede nella capacità di sorprendere il giocatore, passando da un’atmosfera apparentemente innocua a una narrazione inquietante e profonda.
Con finali multipli, il gioco offre una rigiocabilità significativa, permettendoci di esplorare diverse sfaccettature della storia e dei personaggi.
Se amate le visual novel ricche di colpi di scena, con una buona dose di horror e rigiocabilità garantita da finali multipli, questo titolo è un acquisto consigliato.