Clock Tower: Rewind – Un’affascinante esperienza survival horror – Recensione
Clock Tower: Rewind – Un’affascinante esperienza survival horror – Recensione
Il panorama videoludico nel corso degli ultimi anni ha accolto numerose produzioni passate che tornano con una veste grafica completamente rinnovata che include anche in molti casi nuovi contenuti mai pubblicati prima. Oltre a questa pratica, ormai abbastanza normale nel settore, molte aziende invece continuano anche a produrre semplici operazioni di remastered, che servono principalmente per riproporre determinati titoli ormai difficili da reperire.
La stessa Square Enix, con cadenza abbastanza regolare ha rimasterizzato quasi tutti i capitoli del franchise di Final Fantasy, pubblicandolo su quasi tutte le piattaforme videoludiche in commercio, incluso naturalmente anche il PC.
Con questa breve premessa, in questa circostanza noi di Next Player ci accingiamo a recensire niente meno che Clock Tower: Rewind, titolo originariamente uscito nel lontano 1995 e riproposto in questa edizione con una grafica migliorata che include interessanti novità. Tale release è disponibile dal 29 ottobre 2024 su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series S/X e PC.
Un survival horror indimenticabile
Al netto di molti anni sulle spalle, Clock Tower propone ancora oggi una narrativa a dir poco inquietante. In questa avventura dalle forti tinte survival horror impersonerete la tenace orfana Jennifer, la quale dovrà esplorare luoghi oscuri per riuscire a scappare indenne dal temibile Scissorman.
Questo individuo è un vero e proprio psicopatico assassino, che armato di forbici cercherà con ogni mezzo di eliminarvi prima che voi scappiate dal maniero della famiglia Barrows.
Uscito nel lontano 1995, Clock Tower ancora oggi riesce a trasmettere una sensazione unica di paura al giocatore già dai primi istanti di gioco in questa nuova edizione dedicata, che vanta per la prima volta in assoluto la traduzione in italiano.
Sistema di gioco semplice e intuitivo
Clock Tower è un’avventura survival horror in 2D, dove il giocatore controlla come precedentemente sottolineato la protagonista, Jennifer Simpson. L’interfaccia oltre a mantenere una natura simile a diverse produzioni degli anni novanta, permette al giocatore di avere controllo su qualsiasi dettaglio a schermo.
Il nostro compito oltre a fuggire dallo psicopatico Schissorman, sarà quello di recuperare ogni oggetto presente nelle varie location della struttura, non perdendo tempo in alcun modo. Un particolare da tenere sotto controllo è senz’altro il volto di Jennifer, situato in basso a sinistra.
Esso cambia in funzione del livello di panico della nostra protagonista. Azzurro sta ad indicare che è in stato di calma, giallo invece sottolinea un lieve turbamento, arancione è sinonimo di allarme e infine rosso è il grado massimo ovvero completamente in preda da un attacco di panico. Per riportare i parametri in uno stato di controllo totale basterà che Jennifer si sieda a terra, così facendo si calmerà nel giro di pochi istanti.
Modalità originale e modalità rewind
Questa nuova edizione introduce due modalità principali completamente inedite che sono: Originale e Rewind. La modalità originale è esattamente l’esperienza fedele al massimo di Clock Tower, come nella versione originale pubblicata nel 1995.
Per quanto concerne invece la modalità Rewind, il team di sviluppo ha introdotto nuove funzionalità come un sistema di inseguimento aggiornato nel quale Scissorman può seguirvi per più stanze e nascondersi in posti aggiuntivi.
Il sistema di controllo di Jennifer è stato notevolmente migliorato, e ora può correre per le scale, trovare nuovi posti e tanto altro ancora. Infine, per la prima volta in assoluto, è disponibile anche la tanto richieste traduzione in lingua italiana.
Comparto tecnico migliorato notevolmente
In fase di recensione abbiamo testato al meglio questa nuova edizione su Nintendo Switch, e nel complesso siamo rimasti piuttosto soddisfatti. Al netto di qualche sbavatura tecnica, il titolo gira piuttosto bene sulla console ibrida nipponica.
I caricamenti sono abbastanza rapidi, e tutta l’esperienza è notevolmente migliorata grazie all’introduzione di nuovi comandi che hanno sistemato diverse problematiche tecniche della release originale.
Questa edizione, come sottolineato precedentemente include per la prima volta in assoluto i tanto desiderati sottotitoli in italiano, che ampliano notevolmente il bacino di utenza specialmente per coloro che non sono propriamente avvezzi ad altre lingue. Infine, nota di merito per il comparto sonoro sempre di ottima fattura.
Conclusione
Clock Tower: Rewind è l’edizione definitiva del classico surival horror uscito parecchi anni fa, e riproposto grazie a questa release imperdibile. Con diverse migliore introdotte per la prima volta, insieme alla traduzione in lingua italiana ancora oggi rimane un cult nel panorama videoludico di questo genere. Se siete appassionati di esperienze di questo spessore, non perdete tempo e valutate immediatamente l’acquisto di Clock Tower: Rewind.