Caso DualShock 4: secondo Jeff Grubb si tratta di mera obsolescenza programmata
In un epoca dettata dal consumismo sfrenato come la nostra, il concetto dell’obsolescenza programmata è una prassi ormai collaudata da anni. Basta osservare la tipologia di marketing che ruota attorno alla telefonia per rendersene conto: ogni anno esce un cellulare nuovo e dalle nuove caratteristiche, il che rende subito vecchio e sostituibile il telefono uscito l’anno precedente. Nel caso del mondo videoludico, tutto ciò si spinge alla recente vicenda di Sony e la compatibilità limitata del DualShock 4 su PlayStation5. Se ciò ha fatto storcere il naso a molti appassionati, dello stesso avviso è Jeff Grubb, celebre giornalista di VentureBeat. Tramite Tweet, Grubb ha difatti espresso tutto il suo disappunto su questa vicenda, accusando Sony di mera obsolescenza programmata.
This is breaking down to young people saying "it comes with a controller, so who cares" and "I have kids and don't want to buy new controllers" and I think that fairly reflects who Sony and Microsoft are going after.
— grubbsnax is back (@JeffGrubb) August 3, 2020