Capcom in tribunale per violazione di copyright
A quanto pare Capcom si ritrova ad affrontare una causa in tribunale da $12 milioni per violazione di copyright.
A scatenare la causa è stata la designer Judy A. Juracek che, in un tribunale del Connecticut negli Stati Uniti, ha sostenuto che Capcom avrebbe utilizzato foto protette da copyright, dal suo libro Surfaces (del 1996) senza il suo permesso.
Surfaces è una raccolta di oltre 1.200 fotografie di texture fotografate dall’autore. Secondo la descrizione del libro, le immagini sono destinate alla “ricerca visiva” e la raccolta viene fornita con un CD-Rom.
Juracek ha affermato che le aziende chiedono la licenza per l’uso commerciale, ma Capcom non lo ha fatto.
La causa include oltre 80 immagini che presumibilmente sono state riproposte in vari giochi di Capcom, incluso anche il logo di Resident Evil 4.
In totale, i documenti indicano più di 200 fotografie che Capcom avrebbe utilizzato.
Una prova molto schiacciante è quella in cui una delle immagini utilizzate dall’azienda, avrebbe lo stesso identico nome di file della fotografia del CD di Surfaces.
Gli avvocati di Juracek hanno chiesto $12 milioni di danni per violazione del copyright più altri $2.500 fino a $25.000 per ogni fotografia usata per “falsa gestione del copyright e rimozione della gestione del copyright”.
Queste accuse non sono le uniche che Capcom ha ricevuto.
Poco dopo l’uscita di Resident Evil Village, il regista olandese Richard Raaphorst, scrisse un post su LinkedIn, dichiarando che l’azienda giapponese aveva utilizzato un design presente nel suo film horror.
“Nel 2013 ho diretto il mio film Frankenstein’s Army.
È un pazzo film di mostri pieno di miei disegni di creature. Uno è stato utilizzato, completamente senza autorizzazione o credito nel nuovissimo gioco di Resident Evil.”
