Call of Duty: il video italiano con il Signor Giancarlo e Artie 5ive per Black Ops 6
Call of Duty: il video italiano con il Signor Giancarlo e Artie 5ive per Black Ops 6
- Le atmosfere oscure e paranoiche di Black Ops 6 in un video che vede protagonisti uno dei nomi di spicco del nuovo rap italiano e un’icona della TV anni ‘90, periodo in cui è ambientata la campagna del gioco.
- Il brand milanese Dolly Noire ha creato una capsule collection in edizione limitata ispirata al gioco, unendo lo stile urban e l’immaginario di Black Ops
Per il lancio di Call Of Duty®: Black Ops 6 (PEGI 18), previsto per il prossimo 25 ottobre, Call of Duty ha rilasciato Caccia alla verità, un video ideato e realizzato per la community locale e il pubblico italiano. I protagonisti della clip sono due personaggi noti e molto diversi tra loro: Artie 5ive, artista tra i protagonisti della nuova scena rap italiana, che ha collaborato con alcuni dei nomi più importanti della scena urban, e il Signor Giancarlo, indimenticabile volto della TV anni ’90, la cui risposta sbagliata in una puntata di un popolare quiz è passata alla storia e diventata un cult anche per le generazioni più giovani.
Il concept di Caccia alla verità trae spunto da alcuni elementi tipici della saga Black Ops, come paranoia, intrighi, menzogne e inquietanti giochi mentali, ed è ispirata dal periodo storico in cui è ambientato Black Ops 6. Gli anni ‘90, con la loro patina colorata, l’apparente spensieratezza e l’esplosione della TV commerciale, sono un decennio segnato anche da contraddizioni ed eventi drammatici. La trama del gioco, fittizia ma radicata nella storia dell’epoca, metterà i giocatori al centro di un misterioso complotto in cui una forza oscura si è infiltrata nel governo degli Stati Uniti.
Il video si apre con le atmosfere oscure di un cinema abbandonato, all’interno del quale una figura misteriosa ha rinchiuso il protagonista per fargli rivivere alcuni ricordi. I metodi utilizzati per risalire a presunte verità nascoste ricordano quelli di Russell Adler, personaggio chiave degli ultimi Black Ops. I ricordi sfociano in un gameplay frenetico, in cui l’operatore Artie, inseguito dai nemici, si mette in salvo gettandosi in un canale. Dopo una sequenza di zapping di chiara ispirazione anni ‘90, il ritmo forsennato della clip rallenta, e in un ambiente trasformato e surreale il volto del sorprendente co-protagonista viene finalmente rivelato. Che si tratti dell’aguzzino di Artie oppure della persona che sta cercando di aiutarlo a trovare la verità?
“Essere il protagonista di questa storia è stato incredibile, è venuto fuori un video di una qualità altissima” commenta Artie 5ive. “È un progetto di cui volevo davvero far parte, ho giocato a tutta la saga Black Ops e con i miei amici ho consumato la modalità Zombie dei vari capitoli. Adesso aspetto Black Ops 6, sono super gasato all’idea di rivivere certe emozioni e atmosfere”.
Call Of Duty ha affidato la produzione del video a Plasma e la regia a Gianluigi Carella, regista italiano in grande ascesa basato a Los Angeles.
Dolly Noire per Black Ops 6: quando l’urbanwear incontra il gaming
C’è un altro elemento chiave che lega questo video e la campagna di lancio italiana di Black Ops 6 agli anni ‘90, decennio in cui lo streetwear, scelto dalle generazioni più giovani per esprimere il loro stile e la loro personalità, si è diffuso su scala globale. Nella clip infatti Artie 5ive indossa capi molto speciali, prodotti da Dolly Noire in collaborazione con Call of Duty. Il brand milanese ha creato una capsule collection in edizione limitata (1991 pezzi totali) ispirata da alcuni degli elementi di spicco del gioco, sia dal punto di vista estetico che del contenuto.
Tra questi la key art, il ritorno del sistema dei prestigi, la storica mappa Nuketown e, naturalmente, l’amatissima modalità Zombie. Alcuni dei pezzi di questa collezione sono stati indossati da Artie 5ive nel video Caccia alla verità, e la capsule è stata presentata in un evento tenutosi nel flagship store di Dolly Noire a Milano.