Blade of Darkness – Recensione

Blade of Darkness – Recensione

Blade of Darkness (o anche chiamato Severance: Blade of Darkness) è un gioco di azione e di avventura sviluppato da Rebel Act Studios e pubblicato originariamente da Codemasters quando per la prima volta fu rilasciato su PC nel febbraio 2001.
Nell’ottobre del 2021 è stata lanciata poi una versione rimasterizzata su Steam e GOG e ora, dopo circa un anno, è stato pubblicato da QubicGames su Nintendo Switch tramite il Nintendo eShop.
Blade of Darkness è un fantasy di azione e avventura con meccaniche di gioco uniche ed elementi GDR. È il gioco che ha inaugurato il genere “soulsborne”.

“Scegli uno tra quattro personaggi per farti largo a suon di fendenti in una sanguinosa missione e salvare il mondo dalle forze del Caos.”

STORIA

Blade of Darkness racconta la storia di una lunghissima guerra tra Luce e Oscurità, difatti il Signore creò il Caos e lo divise in Luce, che divenne lo Spirito della Luce e Oscurità che divenne Principe delle Tenebre. Quest’ultimo però voleva accrescere ancora di più il suo potere e sovrastare suo padre ma dopo la grande battaglia il Signore e lo Spirito della Luce vinsero riportando così la pace sulla Terra. Il Principe delle Tenebre nonostante la sconfitta continuò ad infierire sul mondo finché un eroe leggendario, il Prescelto, non lo ha sconfitto una volta e per tutte, grazie alla spada sacra conosciuta come la Spada di Ianna.

GAMEPLAY

Il gameplay di Blade of Darkness inizia con un breve filmato che ci introduce la storia per passare poi direttamente alla scelta di uno dei quattro protagonisti giocabili. Una volta scelto inizierà il tutorial dove ci verranno insegnati i vari comandi per muovere il personaggio e combattere.
I quattro personaggi sono:
– Tukaram, il barbaro: è un valoroso guerriero abile nei combattimenti corpo a corpo e dotato di un’enorme spada e un’ascia a due mani
– Naglfar, il Nano: preferisce l’uso dell’ascia, che utilizza insieme ad uno scudo di legno. Tra le sue armi preferite figura anche il terribile martello da guerra, capace di stordire i nemici più vulnerabili a questo tipo di attacco. ,
– Sargon, il Cavaliere: è un esperto combattente e stratega che preferisce utilizzare armi che gli permettono di bilanciare attacco e difesa, difatti preferisce la combo di spada e scudo che gli permettono di schivare, bloccare e contrattaccare i nemici con rapidità
– Zoe, l’Amazzonia, Predilige l’utilizzo di lunghi bastoni e lance, oppure di un efficace arco e si protegge con un’armatura leggera in pelle e piastre realizzata interamente a mano dalle amazzoni delle calde giungle meridionali.

Ognuno hai i suoi punti di forza, le sue debolezze e le sue abilità di combattimento unici, mentre cercano di salvare il mondo dalle forze del Caos. Questi quattro personaggi iniziano la loro avventura in luoghi diversi ma alla fine si ritrovano insieme per la missione finale, ossia ottenere la Spada di Ianna per sconfigge il male. I combattimenti sono sanguinosi e cruenti, infatti ci ritroveremo a fare a pezzi i nemici con tanto di sangue ovunque. Ogni volta che vi vinceremo una battaglia avremo un aumento dei punti esperienza che ci consentirà di salire di livello migliorando così le caratteristiche del nostro personaggio come attacco, difesa ecc.. questo ci darà possibilità anche di imparare attacchi più potenti e devastanti diventando più forti.

COMPARTO TECNICO

Il mondo di Blade of Darkness è un mondo fantasy pieno di dettagli ma soprattutto oscuro dove dovremmo combattere contro orchi, troll, golem, demoni, scheletri e altre creature malvagie mentre esploriamo tombe, fortezze, guglie demoniache, deserti, templi e palazzi. Gli ambienti sono interattivi, ossia che possiamo distruggere gli oggetti con il fuoco o con i pugni mentre siamo impegnati a risolvere gli enigmi ambientali che il gioco ci offre per proseguire.
Graficamente il gioco è rimasto a come era vent’anni fa, d’altro canto gli stessi sviluppatori hanno affermato di aver lasciato tutto come era un tempo, hanno giusto fatto in modo che girasse sulle piattaforme di nuova generazione, in questo caso Nintendo Switch. Il sistema di illuminazione è straordinario, come anche tutto ciò che riflettono le fiaccole o le torce che utilizziamo per farci strada. Le ombre sembrano quasi reali e rendono tutta l’atmosfera inquietante e tenebrosa.
Le battaglie di per sé sono soddisfacenti perché puoi praticamente macellare i nemici, tagliando via parti del corpo e vedere il sangue schizzare dappertutto.
Le movenze dei personaggi però sono un po’ rigidi, ancorati effettivamente agli anni in cui uscì mentre il livellamento è realizzato bene e progredisce senza intoppi.

 

CONCLUSIONE

Blade of Darkness è senza dubbio rimasto ancorato al passato ma il suo arrivo su Nintendo Switch non ha incontrato particolari problemi, anzi funziona tutto perfettamente. Ovviamente non si tratta di un titolo next-gen a cui siamo abituati adesso, ma per chi ama questo genere e i titoli old-gen apprezzerà sicuramente l’intera avventura, soprattutto per l’atmosfera che gli sviluppatori sono riusciti a dare grazie ai vari giochi di luce e ombra.