Beyond Galaxyland – Recensione
Beyond Galaxyland – Recensione
Tra i giochi indie più recenti ce n’è uno che ha guadagnato molta attenzione. Intitolato Beyond Galaxyland, è un RPG a turni che mescola una trama sci-fi ed una grafica meravigliosa per spianare la strada ad una fantastica avventura.
Pubblicato dalla compagnia United Label (Eldest Souls), è stato prodotto (strano, ma vero) da un’ unica persona, Sam Enright. Beyond Galaxyland è un gioco realizzato con il cuore che può scaturire interesse anche tra i detrattori del suo genere
Per mostrarvi le sue caratteristiche ci accingiamo ad analizzarlo per voi. La versione giocata è quella per Nintendo Switch, disponibile dal 24 settembre 2024. Sempre da quella data il gioco è disponibile anche su PC (tramite Steam e l’Epic Games Store), PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X/S.
TRAMA
Doug è un liceale che vive una vita normale con i suoi genitori. Dopo una partita, il ragazzo passa a casa per presentare alla ragazza Rosie il suo porcellino d’india Boom Boom. Tuttavia qualcosa d’ imprevisto rovina la sua serata.
Una presenza agghiacciante lo costringe a scappare. Finito in una grotta, il ragazzo entra in un portale misterioso per poi svenire. Una volta risvegliato, si trova su Neo, il pianeta capitale del sistema intergalattico di Galaxyland, presso la mega corporazione che lo gestisce, DreamCore.
Qui apprende l’esistenza di una forza aliena, The End, che non solo ha causato la morte dei suoi genitori, ma che mette a serio rischio il destino della Terra. Di conseguenza, al ragazzo viene dato l’incarico di affrontare questa minaccia.
Fortunatamente, nel corso delle sue imprese, non sarà solo. Al suo fianco ci sarà lo stesso Boom Boom, trasformato dalla mega corporazione in un animale antropomorfo e senziente, e altri compagni pronti a dargli una mano.
Inizia così una storia affascinante e in pieno stile anni ’80. Talvolta c’è qualche cliché, ma nulla impedisce alla trama di essere ridondante o pesante. Apprezziamo soprattutto la scrittura dei personaggi, che hanno delle proprie emozioni e dei propri retroscena.
GAMEPLAY
Pur essendo un RPG, Beyond Galaxyland si apre verso generi diversi. Questa formula, a prima vista, potrebbe lasciare qualche dubbio, come la prevalenza o l’omissione di alcuni generi rispetto ad altri. Tuttavia il risultato finale è soddisfacente.
Quel che ne è emerso è un quadro coeso e raffinato di ogni singolo genere. Nelle fasi esplorative, in cui Doug e soci devono esplorare dei pianeti, il giocatore potrebbe avere la sensazione di trovarsi di fronte ad un platform.
È possibile muoversi liberamente su diversi piani d’azione. Le sessioni di platforming presentano, al tempo stesso, degli enigmi o minigiochi, in cui bisognerà sfruttare il proprio ingegno mentale pur di farsi strada nei percorsi più avanzati.
Non si tratta di sfide troppo impegnative, anche se possono rubare un po’ di tempo. Ogni mossa richiede una buona conoscenza dell’ ambiente circostante e dei suoi elementi. Durante la vostra avventura, troverete dei personaggi NPC, ma anche dei nemici e dei boss pronti a darvi filo da torcere.
Le battaglie possono essere iniziate con degli svantaggi, se il nemico vi colpisce nell’ overworld, o con dei vantaggi, in relazione ai colpi dati agli avversari prima delle lotte. Ogni personaggio del team di Doug è caratterizzato da un proprio stile di gioco e dalle sue abilità.
Pertanto, al giocatore è richiesto un leggero apprendimento dei suoi punti di forza e dei suoi limiti per usarlo bene. Ogni azione viene usata in base ad un quadrante, che varia in base alle statistiche ottenute.
Il suddetto quadrante, ispirato a quello di Chrono Trigger, ha dei bonus o dei malus, perché può riempirsi o svuotarsi in base ai colpi mandati a segno o mancati. Non sempre sarà facile gestirlo. Quindi si consiglia di essere un po’ strategici in campo.
Questo discorso vale anche perché ogni attacco dipende da un sistema di punti turno. Invece le abilità vanno usate con i punti abilità. I nemici e i boss possono effettuare anche più attacchi rispetto a quelli soliti o possono agire in momenti diversi, rendendo le cose ancora più intense.
Fortunatamente esiste anche una parata nel gioco. Quest’ ultima, come nei capitoli di Paper Mario, deve essere effettuata al momento giusto per proteggere il proprio partner. In questo modo, lui riceverà pochi danni.
Il livello di sfida delle battaglie non è elevatissimo, ma neanche così basso. Pian piano che andrete avanti riuscirete a guadagnare molti punti esperienza e a migliorare le performance del vostro cast.
Un’ altra caratteristica molto interessante riguarda la modalità di cattura, tipica solo di Doug. La si potrebbe definire come una caratteristica ripresa dai giochi di Pokémon, ma pensata per le evocazioni di Final Fantasy da utilizzare sfruttando i punti di una barra apposita.
Tramite questa feature potrete catturare mostri e boss dalla forza variabile che possono rivelarsi un grosso supporto durante le lotte. Al contempo, potrete ottenere informazioni sui punti di debolezza e di forza dei nemici tramite una modalità fotografica.
Inoltre un altro genere a cui si apre Beyond Galaxyland è quello dei giochi di guida. In alcuni momenti del gioco dovrete controllare i protagonisti tramite un veicolo per partecipare a delle gare di corsa spaziale piene di ostacoli.
I controlli sono molto reattivi in ogni momento del gioco e la rigiocabilità è molto alta. La storia principale dura quasi tredici ore, ma ce ne potrebbero volere di più se si considera il crafting o il fattore del collezionismo, legato ai mostri e alle risorse del gioco.
COMPARTO TECNICO
Dal punto di vista tecnico, Beyond Galaxyland è un’opera d’arte senza se e senza ma. Sicuramente lo possiamo considerare uno dei giochi indie con la grafica più rifinita che si sia mai vista negli ultimi anni.
Le ambientazioni sono realizzate con una pixel art dalle texture molto dettagliate. C’è anche una vasta gamma di temi e i colori, i layer o le luci vengono usate in maniera molto lodevole. Lo stesso discorso vale anche per la resa degli elementi cyberpunk.
Lo stile di disegno è minimalista e, spesso, i livelli affrontati possono prendere le sembianze di diorama, al di là del loro aspetto futuristico. Nonostante ciò, queste sessioni riescono a dare al gioco una sua identità e cozzano molto bene con il design dei personaggi.
Nelle fasi di gameplay quest’ ultimi sono delle semplici figure a blocchetti stilizzate, ma, durante le fasi di dialogo o negli artwork, sono stati disegnati con uno stile artistico molto vicino a quello dei fumetti americani, ma sempre espressivo e buono in termini di proporzioni.
Le animazioni sono molto fluide e, durante le nostre partite, non ci siamo imbattuti in problemi di prestazioni. Piuttosto ci siamo divertiti ad esplorare il mondo di Galaxyland fino a fondo e a seguire le sue cutscene, che presentano un taglio volutamente cinematografico.
Infine non si può parlare di un RPG se non si considera il sonoro, uno degli elementi di contorno più importanti del genere. Le musiche di Beyond Galaxyland sono orchestrate magnificamente, al punto da lasciare una forte impronta nella memoria di chi le ascolta.
Ogni OST si collega ad un pianeta specifico e cerca di ricalcare generi musicali diversi senza abusarne intensivamente. Ne emerge fuori una musicalità dinamica, elettrica ed emozionante, ma anche con qualche richiamo nostalgico ai giochi di Square Enix o altri ancora.
CONCLUSIONI
In conclusione, Beyond Galaxyland è un gioco da avere a tutti i costi. È la dimostrazione di come anche una sola persona può creare un capolavoro. Difficilmente ci siano imbattuti in aspetti negativi. Forse le fasi di platform e gli enigmi potevano essere resi più profondi.
Inoltre, è anche vero che le ambientazioni, pur essendo maestose e dettagliate, possono essere anche vuote in alcuni momenti. Eppure parliamo di difetti minori. Quello che giocherete è un titolo dal gameplay variegato e molto ambizioso.
Vi divertirete ad esplorare ogni suo meandro, a grindare e a catturare mostri per molto tempo. Inoltre, non potrete fare a meno di lodare il comparto tecnico eccezionale ed una trama ottima e intrigante. Behind Galaxyland è disponibile sull’ eShop di Switch a 17, 99 euro.