Atlas Fallen – Alla scoperta del nuovo contenuto “Reign of Sand” – Recensione
Atlas Fallen – Alla scoperta del nuovo contenuto “Reign of Sand” – Recensione
Nel panorama videoludico mondiale abbiamo assistito recentemente a diverse operazioni commerciali pensate appositamente per dare nuova linfa a recenti produzioni. Le versioni aggiornate di determinati titoli, sono pensate appositamente per migliorare e implementare nuove interessanti novità al servizio del giocatore. In questo caso noi di Next Player, ci accingiamo a recensire per voi il nuovo contenuto di Atlas Fallen, intitolato niente meno che “Reign of Sand”.
Atlas Fallen è disponibile dal 10 agosto 2023 su PlayStation 5, Xbox Series S/X e PC. L’aggiornamento gratuito “Reign of Sand” è stato rilasciato lo scorso 7 agosto 2024 e introduce una serie di novità che analizzeremo successivamente.
Dove eravamo rimasti
Atlas Fallen si presenta al giocatore nelle prime ore di gioco con una narrativa enigmatica a dir poco. Da una parte esiste un dio, che sottomette una popolazione e la obbliga con sessioni di lavoro estenuanti a recuperare la tanto bramata “Essenza”, una materia prima avvolta nel mistero.
Dall’altra invece ci siamo noi, i senza nome, persone alle quali è stato privato ogni diritto dalla nascita se non quello di lavorare strenuamente al servizio di un unico dio che pretende solo. Un ciclo che va avanti da secoli, dove noi abbiamo dedicato la nostra vita a Thelos, come viene sottolineato nel filmato iniziale ma che in passato un personaggio gli si è rivoltato contro.
La nostra avventura non sarà da sola, infatti all’improvviso in una situazione di pericolo faremo la conoscenza con un misterioso guanto all’interno del quale vive un essere che arriva dal passato e che sarà fondamentale per il presente visto che ci conferirà una serie di abilità per scoprire la verità attorno a questo fantastico mondo.
Tutte le novità presenti nell’update “Reign of Sand”
Prima di addentrarci nei contenuti di questo aggiornamento gratuito, vi ricordiamo che se volete leggere la recensione completa di Atlas Fallen è disponibile tramite questo indirizzo.
Tornando a noi, l’aggiornamento intitolato “Reign of Sand” introduce una serie di novità che migliorano e rivoluzionano completamente Atlas Fallen. Reign of Sand aggiunge innanzitutto una nuova area completamente esplorabile denominata “Source”. All’interno di quest’area vivono dei nemici completamente inediti, che potrete affrontare in emozionanti battaglie.
Il team di sviluppo ha introdotto anche il tanto atteso “New Game Plus” che vanta pure una nuova difficoltà esclusiva ovvero “Incubo di Nyaal”. Ma le novità non finiscono qui, infatti sono presenti in giro per il mondo di gioco nuove sfide tutte da scoprire oltre alla possibilità di personalizzare maggiormente il proprio protagonista.
Infine, un’altra grandiosa novità è l’aggiunta di nuovi interpreti tra cui il leggendario Ben Starr, noto per aver doppiato Clive Rosfield in Final Fantasy XVI. Starr presterà ora la propria voce al personaggio maschile di Atlas Fallen.
Un gameplay divertente e ben strutturato sotto tanti punti di vista
Già da queste prime battute potrete constatare come il gameplay e la narrativa siano fusi completamente insieme, dove voi dopo una serie di approfondimenti che non vi sveleremo causa spoiler potrete perlustrare come meglio credete l’accampamento alla ricerca di informazioni. La carovana in questione si occupa del recupero di alcune materie prime, come l’essenza e noi insieme ai nostri compagni siamo dei semplici “senza nome”, persone che sono sottomesse per tutta la vita a questa triste sorte.
Alcuni istanti più tardi prenderemo parte ad una missione affidata esclusivamente a noi dal capitano della carovana, dove noi dovremo inseguire un ladro fuggito nel deserto. Proprio in quel momento scopriamo un misterioso guanto che ci stava chiamando e che all’interno possiede l’anima di Nyaal, l’essere che avete impersonato all’inizio del gioco.
Non andando ulteriormente oltre sulla narrativa, da questo momento e anche successivamente verranno sbloccate una serie di abilità e mosse a dir poco incredibili che ampliano notevolmente il gameplay del titolo. Una di queste è l’impeto. Il nostro personaggio può genere “impeto” colpendo i nemici e sconfiggendoli. Prestate particolare attenzione, infatti l’impeto aumenta i danni che infliggi, ma anche i danni che subisci.
Quando generi abbastanza impeto, le tue armi diventano decisamente più grandi e potenti, e le tue mosse disponibili cambiano. Questo particolare stato viene chiamato “Ascensione”. Tra le implementazioni che scoprirete in Atlas Fallen ci saranno pure una moltitudine di “idoli”, oggetti che vi permetteranno di curarvi e modificare le vostre abilità in game.
Per ripristinare l’energia di un idolo basterà colpire i nemici che vi si pareranno davanti lungo il vostro viaggio. Come abbiamo sottolineato precedentemente, per la recensione completa di Atlas Fallen basta cliccare a questo indirizzo.
Comparto tecnico notevole su PlayStation 5
Atlas Fallen su PlayStation 5 già un anno fa era di notevole fattura, ma dopo questo aggiornamento dedicato è stato migliorato sotto tanti punti di vista. I nemici, i personaggi principali e tutto il comparto estetico è stato realizzato piuttosto bene, regalando degli scorci degni di nota su PlayStation 5.
Tra le feature incluse in questa avventura è presente pure una modalità cooperativa dove potrete invitare un vostro amico. Il titolo è sottotitolato in italiano, e anche in questo caso abbiamo constatato come la traduzione nella nostra lingua sia stata fatta ottimamente. Infine, per quanto concerne il sonoro, le melodie sono state create bene anche se magari sotto questo punto di vista ci saremmo aspettati una marcia in più.
Conclusione
Ad un anno dal rilascio, Atlas Fallen torna alla carica grazie alla pubblicazione del nuovo impressionante aggiornamento dedicato intitolato “Reign of Sand”. Grazie a questo update vengono introdotte una serie di novità, che abbiamo approfondito in una nuova mini recensione. Il nostro parere su Atlas Fallen rimane lo stesso ovvero una grandissima produzione, che per merito di questo update vi consigliamo assolutamente. Un’esperienza che riuscirà a regalarvi diverse ore di gioco, grazie ad una narrativa brillante, e ad un combat system di notevole fattura.
Info Utili:
- Atlas Fallen – Recensione Completa