Assassin’s Creed Shadows – Vivi l’epica avventura nei panni di un letale assassino shinobi e di un potente samurai – Recensione
Assassin’s Creed Shadows – Vivi l’epica avventura nei panni di un letale assassino shinobi e di un potente samurai – Recensione
In un panorama videoludico in continuo mutamento causa i forti licenziamenti che stanno colpendo il settore, il 2025 è iniziato comunque molto bene, grazie alla presenza di interessanti progetti che hanno coinvolto un buon numero di giocatori sparsi nel mondo.
Uno dei titoli principali di questa prima parte dell’anno è senz’altro Monster Hunter Wilds, il nuovo capitolo di questo leggendario franchise che in soli tre giorni dal lancio ha venduto ben oltre 8 milioni di copie su console e PC. In un clima piuttosto roseo grazie alla presenza di progetti di questo spessore, ora è il turno di un altro grande protagonista: stiamo parlando niente meno che di Assassin’s Creed Shadows, un nuovo fantastico capitolo targato Ubisoft.

Dopo i successi ottenuti da Assassin’s Creed Valhalla e Mirage, il team di Ubisoft Quebec ha confezionato per voi Assassin’s Creed Shadows, il quattordicesimo capitolo della serie di Assassin’s Creed. Tale release è disponibile sia in edizione fisica che in formato digitale dal 20 marzo 2025 su PlayStation 5, Xbox Series S/X e PC.
Un’avventura intrigata con due affascinanti protagonisti
La storia di Assassin’s Creed Shadows è ambientata nell’affascinante ma enigmatico Giappone feudale precisamente negli anni dal 1579 durante il periodo Azuchi-Momoyama. Facendo un excursus storico, il periodo Azuchi-Momoyama è l’epoca dei tre grandi unificatori del Regno del Giappone che sono Oda Nobunaga, Toyotomi Hideyoshi e Tokygawa Ieyasu.

In questo lasso di tempo che abbraccia dal 1573 al 1603 essi usarono la forza militare trasformando nuovamente il Giappone in uno stato unitario. Un periodo storico come potete constatare abbastanza complicato, che ha segnato profondamente questi territori.
Tornando ad analizzare la storia di Assassin’s Creed Shadows, in quel periodo si entra nella fase finale del periodo Sengoku, un’epoca di intense e sanguinose guerre civili in tutto il Giappone.

Il fulcro dell’esperienza ruota attorno alla micidiale figura storica di Oda Nobunaga, che a seguito di prestigiose vittorie sul campo decide di dare inizio ad un cruento attacco alla provincia di Iga. In questa terra farete la conoscenza di Fujibayashi Naoe, e di suo padre Nakato.
Dall’altra parte invece insieme a Nobunaga c’è niente meno che Yasuke, uno straniero in una terra straniera che dopo alcune vicissitudini iniziali viene assoldato come samurai, e lanciato nel pieno della battaglia.

Fujibayashi Naoe e Yasuke sono i due protagonisti di questa incredibile avventura, due facce della stessa medaglia ma collocate all’apparenza in due posizioni completamente diverse ma che ben presto si uniranno per affrontare una missione in comune.
Non entrando ulteriormente nella narrativa per non cadere in facili spoiler che minerebbero la vostra esperienza possiamo comunque dire che già dai primi istanti di gioco il valore di questa storia è di enorme qualità, con colpi di scena e tanti spunti narrativi che vi lasceranno senza parole.



L’inizio di un nuovo viaggio nei ricordi
Una volta avviata la vostra prima partita con Assassin’s Creed Shadows verrete catapultati nell’animus hub, un nuovo affascinante universo se così vogliamo definirlo dove sono presenti tutti i capitoli del passato di Assassin’s Creed.

Il team di sviluppo ha voluto assicurare un ordine cronologico per spiegare e ordinare al meglio tutte le release di questo leggendario franchise. Successivamente selezionando la voce di Assassin’s Creed Shadows, e in seguito il comando nuova partita verrete messi di fronte ad una nuova importante novità: stiamo parlando della possibilità di attivare o meno la modalità canonica.
Attivando questa modalità si rimuove la possibilità di scegliere quali risposte effettuare durante i filmati, permettendo quindi di vivere appunto l’esperienza canonica di questo capitolo di Assassin’s Creed.

Un’implementazione inserita a detta dagli sviluppatori dopo le grandi richieste fatte dagli appassionati, che volevano una funzione di questo genere. Infine, come potrete immaginare è presente anche la possibilità di selezionare che grado di sfida adottare, passando da una difficoltà più bassa fino ad arrivare ad un’esperienza più hardcore pensata per i giocatori che cercano sfide quasi impossibili.
Fujibayashi Naoe, una shinobi letale
Uno dei personaggi principali di questo capitolo è senz’altro la letale e tenace Fujibayashi Naoe, una shinobi dall’animo dolce ma solo all’apparenza. Una ragazza, che dopo un trauma davvero difficile da superare si trova immischiata quasi subito in un percorso di vita più grosso di lei.

L’obbiettivo principale di Naoe, a seguito di un prologo dal forte impatto sarà quello di eliminare ad ogni costo un misterioso gruppo di persone, che gli hanno rubato un oggetto prezioso.
Il sistema di combattimento di Naoe sfrutta tutte quelle peculiarità che ha uno shinobi, agile e letale come lei. Specializzata nel combattimento furtivo brandisce l’immancabile lama celata, una delle armi iconiche di questo franchise.



Oltre ad utilizzare diverse armi come la katana, Naoe può utilizzare anche strumenti come bombe fumogene, kunai, shiriken e tante altri micidiali armi da lanciare contro i nemici.
Alla scoperta di Yasuke
Per quanto concerne invece l’altro protagonista ovvero Yasuke, la sua avventura inizia nel momento in cui incontra Oda Nobunaga, che a seguito di un inizio molto particolare vede in lui quelle qualità che solo poche persone possono possedere.

Da quell’instante infatti Yasuke inizia il suo percorso da samurai sfruttando al meglio le sue qualità fisiche che lo rendono robusto e potente. Egli eccelle nel combattimento corpo a corpo sfruttando ogni piccolo beneficio gli permetta di prevalere contro i nemici.
Come Naoe, anche Yasuke può utilizzare un’ampia gamma di armi come ad esempio le immancabili katane, mazze da guerra e molto altro ancora.
Nuove interessanti meccaniche e sistema di combattimento migliorato
Assassin’s Creed Shadows introduce nuove affascinanti meccaniche, che ampliano non di poco il gameplay presente in questo titolo. In primis, i nostri protagonisti avranno la possibilità di strisciare a terra in posizione prona, meccanica pensata per coloro che voglio esplorare anche i piccoli passaggi oppure semplicemente nascondersi dai nemici.

Inoltre, i giocatori sbloccando la relativa abilità nell’albero dedicato possono utilizzare un bastone di bambù per respirare in acqua. Tornando ad analizzare invece il combat system action rpg, sarà fondamentale sfruttare al meglio ogni peculiarità di esso.
La parata ad esempio effettuata al momento opportuno può annullare un attacco in arrivo. Una parata perfetta renderà il nemico vulnerabile a lungo e lo esporrà a qualsiasi tipo di attacco.

Se schivi invece un attacco diretto nei vostri confronti, il nemico anche in questa situazione si troverà per alcuni istanti in una condizione di totale vulnerabilità. Un’altra meccanica molto importante è la deviazione di un colpo la quale permette di annullare anche in questa circostanza un colpo nemico, e successivamente prepararsi per sferrare il proprio attacco.
Come potrete constatare il sistema di combattimento di Assassin’s Creed Shadows è stato notevolmente migliorato per offrire al giocatore la miglior esperienza possibilità, sfruttando una fluidità che rende l’avventura più coinvolgente grazie alla presenza di un’ampia varietà di armi e abilità.



Esplorazione e mondo di gioco
Sul versante dell’esplorazione, Assassin’s Creed Shadows adotta un’esperienza piuttosto ricca e immersiva, grazie alla presenza di un mondo di gioco completamente esplorabile in ogni suo piccolo dettaglio.

La mappa del gioco vi aiuta ad orientarvi al meglio nel mondo del Giappone. Il tutto è suddiviso in regioni, a loro volta suddivise in territori.
Sulla mappa sono presenti icone che permettono al giocatore di tenere sotto controllo ogni vostra attività come ad esempio missioni principali, quest secondarie, punti di viaggio rapido, visualizzare le proprie foto con la relativa modalità dedicata e molto altro ancora.

Per orientarvi al meglio nel corso delle missioni sarà possibile usufruire dell’immancabile bussola. Inoltre si può posizionare fino a cinque contrassegni personalizzati sulla bussola per tenere traccia di aree specifiche che successivamente deciderete di esplorare.
Una delle caratteristiche principali di questo capitolo è la progressione stagionale del mondo di gioco. Le stagioni infatti influenzano attivamente sulla giocabilità, ad esempio durante l’inverno, l’acqua può ghiacciare e complicare non poco le vostre attraversate.



Infine solo Naoe è in grado di poter utilizzare il rampino. Infatti, la letale shinobi può agganciarsi alla maggior parte di tetti e sporgenze per issarsi sulla corda, e salire sui tetti con un’arrampicata veloce.
Una campagna principale imponente e tanti interessanti contenuti secondari
In termini di contenuti, il team di sviluppo ha lavorato egregiamente per espandere non poco ogni piccolo tassello narrativo presente in Assassin’s Creed Shadows. La campagna principale ha una durata tra le 40 ore circa, che si va ad ampliare esponenzialmente se volete completare ogni contenuto secondario presente nel titolo.

A livello di collezionabili, tra quest secondarie e attività varie questo capitolo della serie offre un buon grado di contenuti. Le missioni sebbene siano piuttosto lineari permettono al giocatore di eliminare i bersagli con la giusta creatività e strategia magari servendosi dello stealth dove Naoe è maestra.
Inoltre, tra le varie meccaniche, in Assassin’s Creed Shadows è presente la tanto acclamata “visione dell’aquila” che permette di individuare i nemici e gli alleati con estrema facilità. Infine, una volta completate determinate missioni avrete modo pure sfruttare al meglio alcune abilità dei vostri stessi alleati per “richiamarli” in battaglia.



Sistema di progressione e albero delle abilità
Un altro fattore importante è senz’altro il sistema di progressione dei nostri protagonisti. Oltre alla possibilità di passare da un personaggio all’altro mentre si affrontano determinate missioni, sia Naoe che Yusuke accumulano punti esperienza sconfiggendo nemici o semplicemente completando le attività sparse nel gioco.

Entrambi condivido i punti esperienza e quindi salgono di livello contemporaneamente. In questo modo, i loro progressi in game risultano uniformi permettendo al giocatore di usare il proprio personaggio preferito in ogni momento senza dovervi curare del livello dell’altro.
Ottenere punti esperienza e punti maestria è fondamentale per il progresso della propria avventura. Come sottolineato precedentemente si possono ottenere punti esperienza in svariati modi che sono: completando missioni, eliminando bersagli o partecipando ad attività varie.

Una volta ottenuti punti maestria si potranno spendere per sbloccare determinate abilità presenti nell’albero dedicato dei suddetti personaggi. I nostri protagonisti possono usufruire di abilità attive e passive, con le prime che si possono utilizzare contro i nemici a patto che vengano sbloccate, e per quanto concerne le passive, esse possono fornire un bonus durante il gioco.
Con l’avanzare della nostra epopea sarà necessario anche sbloccare i ranghi di conoscenza che servono per accedere a nuove imponenti abilità. I punti conoscenza sono ottenibili tramite determinate missioni sparse sulla mappa di gioco.



Equipaggiamento e livelli dell’attrezzatura
Ogni equipaggiamento presente in Assassin’s Creed Shadows possiede un determinato livello. Non è possibile equipaggiare oggetti di livello superiore al nostro personaggio, tuttavia bisogna cercare sempre di utilizzare armi e equipaggiamenti di livello più alto in quanto ti forniranno maggiore potenza nelle battaglie.

Naturalmente con l’avanzare dell’avventura sbloccheremo nuove interessanti meccaniche per potenziare e forgiare nuove armi presso il nostro accampamento. In aggiunta sono presenti anche una selezione di armi storiche che vanno dalla katana alla mazza da guerra fino ad arrivare a molte altre.
Il nostro rifugio
In questo capitolo della serie, il team di sviluppo ha introdotto una nuova meccanica gestionale chiamata il Rifugio. Si tratta di una base operativa, dove si potrà costruire e potenziare le stanze del rifugio usando le nostre risorse.

Puoi personalizzare e migliorare tutta la base operativa, costruire appunto nuove stanze che successivamente sbloccheranno dei vantaggi fornendo ulteriori bonus.
Tra le varie feature si può anche aggiungere alle stanze varie decorazioni e ornamenti naturali che cambiano con il passare del tempo. Per esempio, un albero potrebbe perdere le foglie o fiorire a seconda della stagione.

Rispetto a Valhalla, Assassin’s Creed Shadows permette di spostare, potenziare, costruire o distruggere gli edifici come un vero e proprio titolo gestionale. I materiali per migliorare il proprio rifugio si ottengono completando determinate quest, acquistandolo tramite i mercanti e recuperandoli in giro per il mondo di gioco.
All’interno del Rifugio si può addestrante anche nuove reclute, migliorare l’equipaggiamento e interagire con i personaggi che verranno assoldati nella nostra crociata. Sbloccando la forgia potrete inoltre migliorare o smantellare il proprio equipaggiamento.



Infine, le vedette servono per esplorare gli obbiettivi situati sulla mappa, una meccanica spiegata molto bene nella relativa sezione tutorial che semplifica alcuni passaggi delle suddette missioni.
Tecnicamente eccelso su piattaforme Xbox
In fase di recensione abbiamo avuto il piacere di analizzare Assassin’s Creed Shadows su Xbox Series S e X, e cogliamo l’occasione per ringraziare nuovamente Ubisoft per averci fornito di un codice review in anteprima per confezionare questa recensione.

Il titolo su piattaforme Xbox si difende piuttosto bene, anche su Xbox Series S grazie ad un porting confezionato in maniera lungimirante che tiene conto di tutti i limiti che ha questa console.
Per quanto concerne invece Xbox Series X, Assassin’s Creed Shadows vanta i 60 fps in quasi tutte le modalità a disposizione, con un comparto grafico che premia ogni piccolo dettaglio.



Su entrambe le console comunque il lato estetico è di notevole fattura, e mette in evidenza tutte quelle peculiarità di questo affascinante periodo storico del Giappone.
Il doppiaggio in italiano è stato realizzato molto bene, e il comparto sonoro vanta numerose tracce che si amalgamano perfettamente tutta l’esperienza che state vivendo.

Conclusione
Assassin’s Creed Shadows è un capitolo incredibile, che mette in campo tutte le sue migliori qualità riuscendo a proporre al giocatore un’esperienza galvanizzante. La storia presenta due nuovi personaggi, che vantano due stili di combattimento totalmente diversi ma che riescono a coinvolgere già dai primi istanti dell’avventura. Assassin’s Creed Shadows è un nuovo punto di inizio per la serie targata Ubisoft, un titolo imperdibile che non dovete assolutamente lasciarvi scappare.

Complimenti per la recensione, precisa e dettagliata sui vari aspetti del gioco e mi hai convinto a provarlo
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