Amazon: fino al 5 aprile si rifornirà solo di prodotti necessari, a rischio i videogame
Amazon ha fatto sapere, ai rivenditori di terze parti, che accetterà consegne, nei suoi depositi, solamente per i prodotti necessari, fino al 5 aprile.
Questa decisione è arrivata per cercare comunque di tenere attivo il suo servizio anche in questo momento di emergenza, data la parecchia affluenza di clienti che ora si trova in quarantena a casa.
I prodotti di cui si occuperà Amazon, relativi ai mercati europeo e nordamericano, saranno prodotti per bambini, oggetti per la cura della casa e della salute, oggetti per la cura personale e beauty, generi alimentari, industriali e scientifici, rifornimenti per animali domestici.
Per quanto riguarda il reparto videogame, dato che non sono catalogati come beni di prima necessità, una volta terminata la fornitura in magazzino, non ci sarà un restock fino al 5 aprile.
Per cui, se gli ordini sono stati fatti per tempo non dovrebbero subire variazioni ma se risultaresso presi in carica da poco, forse sarebbe meglio optare per il digitale, se non si vuole aspettare il mese prossimo.
Lo stesso Amazon Prime, starebbe subendo notevoli ritardi.
Di norma si attiene a massimo 2 giorni ma in questo caso si arriva fino a 7 giorni di ritardo.
Concludendo, Amazon ha annunciato l’assunzione di 100.000 lavoratori in tutto il mondo per fronteggiare il picco di ordini online, dovuto all’isolamento casalingo per evitare ulteriori contagi di Coronavirus.
