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Activision – I dipendenti vogliono che Bobby Kotick si dimetta.

Ormai voi tutti sapete che Activision non se la sta passando benissimo. Ci sono state varie accuse legate a delle molestie sessuali avvenute all’ interno e all’esterno della compagnia. In particolare, stando al Wall Street Journal, il CEO Bobby Kotick avrebbe compiuto queste azioni. D’altro canto, dei sospetti sulla sua onestà ci sono stati in merito al caso di Dan Bunting, uno dei capi di Treyarch, ossia lo studio che lavora alla serie di Call of Duty.

Tutti sospettavano qualche anno fa che lui avesse molestato qualcuno dopo una notte di bevute. Quindi il dipartimento delle risorse umane di Activision ha avviato un’ indagine e nel 2019 ha consigliato il licenziamento dello sviluppatore.

Tuttavia Kotick è intervenuto in sua difesa salvandogli il posto. Un posto che non gli sarebbe durato subito visto che egli stesso s’è licenziato dopo una richiesta di dichiarazioni da parte dello stesso Wall Street Journal.

E ora? Che succede? Semplice. Viste le varie controversie e dopo tante altre accuse, tanti dipendenti chiedono le dimissioni immediate di Kotick. Centinaia di lavoratori hanno circondato la sede di Activision di Irvine, in California, protestando ininterrottamente.

In particolare il gruppo ABK Workers Alliance dichiara:  “Non smetteremo di farci sentire fino a quando Bobby Kotick non verrà sostituito come CEO e continueremo a chiedere che venga fatta un’indagine indipendente da parte di una fonte scelta dai dipendenti.”

 

Fonte: Kotaku

Caso Activision Blizzard: nuove testimonianze, anche Bobby Kotick accusato di molestie

 

Lorenzo Barbaro

Un giocatore avellinese incallito di classe '99. Amo giocare tutti i tipi di videogiochi (specialmente quelli hardcore). Ho iniziato a giocare tra il 2005 e il 2006. Sia i videogiochi che l'archeologia sono le mie passioni. 😊